UN MODELLO DI GRANDE SUCCESSO - Dopo 46 anni e 15 milioni di unità vendute termina oggi la produzione della Ford Fiesta nello stabilimento di Colonia. Il “sacrificio” servirà per fare spazio alla suv elettrica Ford Explorer, che sarà prodotta nel nuovo centro per elettriche di Colonia, che è stato inaugurato lo scorso 12 giugno e frutto di un investimento di circa 2 miliardi.
CALA IL SIPARIO - Cala quindi il sipario su uno dei modelli di maggiore successo della Ford. In produzione dal 1976, l’ultima generazione della Ford Fiesta, la settima, ha esordito nel 2017 distinguendosi per i tanti dispositivi di ausilio alla guida presenti e per le notevoli doti dinamiche. Un modello che ha avuto un’importanza fondamentale per la casa americana, ma che è stato sacrificato per agevolare la corsa all’elettrificazione. La Ford, come molte altre case automobilistiche, ha preferito spostare il suo focus verso segmenti che assicurano maggiori profitti e marginalità, come le suv di medie e grandi dimensioni. La Ford Explorer, suv elettrica di medie dimensioni prodotta sulla base MEB del Gruppo Volkswagen (le due società hanno un accordo di collaborazione), dovrebbe entrare in produzione entro la fine dell’anno.
SETTE NUOVE EV - La Ford Explorer è la prima dei sette nuovi modelli elettrici (tre autovetture e quattro veicoli commerciali, qui per saperne di più) che la casa americana prevede di introdurre nel Vecchio Continente entro il 2024, anno in cui arriverà anche una nuova crossover sportiva su base MEB, anch’essa prodotta a Colonia. Nel corso del 2024 arriverà anche la Puma elettrica, che invece sarà prodotta nello stabilimento di Craiova (Romania) insieme ai mezzi commerciali a batteria E-Transit Courier ed E-Tourneo Courier. Del resto, la strategia della Ford in Europa ha come obiettivo quello di vendere 600.000 veicoli a batteria all’anno (2 milioni globalmente).
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