ARRIVA GIUGNO 2025 - A margine della presentazione dei nuovi uffici di Pro One, i veicoli commerciali di Stellantis, di cui è ceo Jean-Philippe Imparato, abbiamo parlato con lui anche del futuro dell'Alfa Romeo, dopo che molte case stanno ripensando la loro strategia sulle auto a batteria (qui per saperne di più). Il numero uno dell’Alfa ha confermato che il prossimo modello ad arrivare sarà l’erede della Stelvio (qui sopra in un disegno di Avarvarii) che sarà presentata ufficialmente a giugno del 2025.
MOTORI SOLO A CORRENTE - Ma la grande novità emersa è che l’Alfa Romeo sta lavorando a una variante Erev (Extended Range Electric Vehicle) della Stelvio (e quindi anche della Giulia che dovrebbe arrivare nel 2026), che si aggiungerà all'elettrica già annunciata: in pratica una versione sempre a batteria ma dotata anche di un motore termico, non collegato alle ruote, che ricarica le “pile” quando serve. Imparato ha anche aggiunto che questa variante dovrebbe garantire 1.000 km di autonomia e ha escluso tecnologie ibride convenzionali, che sarebbero possibili poiché previste dalla piattaforma STLA Large impiegata per prossime Stelvio e Giulia ma che porterebbero troppo in alto la media di CO2 emessa dalla gamma (con conseguenti multe europee).
NIENTE “SEI IN LINEA” - Le conferme che le prossime Stelvio e Giulia saranno sempre e solo a trazione elettrica infrange i sogni di chi già sperava di vedere il nuovo 6 cilindri in linea 3.0 biturbo sotto il cofano delle prossime Alfa Romeo (qui i dettagli). In ogni caso, Imparato ha confermato “numeri” interessanti già per la Stelvio a corrente: fino a 700 km di autonomia, un pieno in 18 minuti e potenze da 250 a 1.000 CV. Confermato anche lo stabilimento di produzione: Cassino.