In città, guidare una station di 5 metri non è certo l’ideale: in compenso, ci si consola subito grazie all’ottima maneggevolezza e ad uno sterzo morbido e reattivo. Il cambio automatico a 8 marce (a convertitore di coppia) aiuta molto: è molto reattivo, ma allo stesso tempo talmente morbido da rendere le cambiate praticamente impercettibili. Al semaforo si può vincere una gara di accelerazione praticamente col 95% delle auto che si incontrano quotidianamente nel traffico cittadino: basta affondare il piede destro per schizzare in avanti con grande veemenza (cronometrando con l’iphone, ho visto che si riesce a coprire lo 0-100 in 5,5 secondi, aiutati dallo straordinario grip che offre la trazione quattro).
I problemi arrivano quando si cerca un posto per parcheggiare: dietro non si vede molto, in compenso grazie alla telecamera e ai sensori si riesce ad avere un’idea precisa degli ostacoli dietro l’auto guardando lo schermo del navigatore. Un appunto va fatto sui cerchi: sono da 20 pollici e sono bellissimi (gli stessi presenti sull’R8) ma rendono le sospensioni un tantino rigide sul pavè: inoltre mi è capitato di graffiarli leggermente per colpa di un marciapiede un po’ più alto, e mio nonno non è stato felice!
Sul misto e in statale, si ha modo di apprezzare finalmente il perfetto connubio tra motore e cambio: il propulsore è un tre litri biturbo a gasolio, con 313 cavalli e 650 newtonmetri di coppia. Ad ogni piccola pressione sul gas, l’auto mostra una ripresa eccezionale: il picco di coppia è infatti disponibile a regimi molto bassi, poco sotto i 2000 giri. Sorpassare un camion lento o il consueto vecchietto con la sua guida da pensionato non era mai stato cosi semplice per me: sposto la leva del cambio verso destra (impostando una modalità sportiva che prevede anche la possibilità di usare i paddles dietro al volante) e affondo il piede destro. Il risultato? La schiena viene prepotentemente attaccata al sedile e il sorpasso si compie con una rapidità (e quindi una sicurezza) incredibili. Il merito però non è solo del motore: è infatti il tiptronic a garantire un kick-down pressoché immediato non appena si varia la pressione sull’acceleratore, selezionando in automatico il rapporto che garantisce migliore spinta.
Una volta entrati in autostrada, a velocità di codice si apprezza molto il comfort acustico: a 130 il motore in ottava marcia gira a circa 1850, e l’auto veleggia silenziosa in totale souplesse. I fruscii aerodinamici si sentono soltanto dopo i 180 km/h. Sui lisci manti autostradali l’assetto più rigido e i cerchi da 20 offrono solo vantaggi: riducono moltissimo il rollio e aumentano la tenuta di strada, con il risultato che viene voglia di accelerare a fondo anche nei lunghi curvoni autostradali. Occorre però fare molta attenzione al tachimetro: ritrovarsi oltre i 180 km/h è davvero un attimo, così come essere istantaneamente fulminati dal tutor. L’auto però è proprio pensata per andare a queste velocita sulle autobahn tedesche e non voler sfruttare la generosità del motore sarebbe un vero peccato! Il piacere più grande è proprio quello di abbagliare il classico addormentato che occupa la corsia di sorpasso pur avendo tutte le corsie a destra libere e, non appena si sposta, schiacciare a fondo il gas per vedere la sagoma della sua macchina divenire sempre più piccola nel retrovisore. A proposito di guida sportiva, una nota a parte se la merita il sound: grazie agli altoparlanti, il sound arriva nell’abitacolo con una tonalità piuttosto artificiale, che ricorda quello del classico V8 americano: se volete il mio parere, l’effetto è piuttosto grottesco. E’ come se un giovane ragazzo gay, raffinato e sofisticato, si mettesse a fare una gara di rutti in birreria per voler dissimulare la propria natura. Insomma, non c’è niente male ad avere il sound classico del diesel: perché volerlo a tutti i costi nascondere, in favore di un virile e brutale sound da motorone a benzina? L’ultima nota riguarda i consumi: intendiamoci subito, se pensate che un diesel debba per forza fare 18 km/l rimarrete delusi; infatti è praticamente impossibile farne più di 11. Ma se si pensa alle prestazioni, non ci si può certo lamentare (anche se, ovviamente, spingendo come invasati, si scende anche a 8 Km/l).