Già da fermo il tremila rigorosamente aspirato sviluppa un bel rombo cupo, che sale appena di tonalità nella guida tranquilla, ma che naturalmente dà il meglio affondando il pedale, sprigionando il tipico suono da frullino. Nonostante il limitatore posto ad appena 6500 giri, il tiro sembra infinito, con cambiate rapidissime ; lo so, è una bestemmia, ma essendo pigro come una foca al sole l'ho presa automatica. Nella guida normale abbiamo un cambio forse fin troppo lento, che però in modalità sport si trasforma come la bambina dell'esorcista : prontissimo, mai vuoto, coadiuvato da un pedale dell'acceleratore molto reattivo. Molto piatta e composta in curva, sul bagnato è un attimo farla scodare, fin troppo. Lo sterzo è leggerissimo nelle manovre, con un raggio di sterzata da utilitaria, ma non precisissimo né molto comunicativo alle alte velocità. L'assetto è un buon compromesso fra rigidità e confort ; come dicevo, l'auto si muove come se fosse un unico blocco di ferro, trasmettendo grande tranquillità nel misto stretto. A cielo aperto viaggiamo senza particolari turbolenze, che si possono ulteriormente ridurre tenendo alzati i finestrini. A tetto chiuso la visibilità è sorprendentemente buona, abbiamo solo un po' di rumore ad alta velocità dalle gommone posteriori da 255. Le frenata è un po' spugnosa, molto morbida all'inizio, ma se occorre fermarsi in breve tempo bisogna premere parecchio.