Venendo dalla Peugeot 3008 non ho avuto lo stesso effetto "wow" che può provare chi magari arriva dalla precedente X1, ma appena aperta la portiera si viene accolti da un abitacolo minimal ma ben fatto ed ergonomico. Il grande cruscotto che sostituisce la plancia la fa da padrone. Entrambi gli schermi sono grandi e ben visibili, con un'immediatezza al tocco impressionante. Belli i colori e le animazioni che non disturbano nella guida. Bella anche l’illuminazione dell’abitacolo, a scelta tra una ventina di colori, molto ben distribuita. L'altra cosa che lascia abbastanza spiazzati è la plancetta sul bracciolo, dove troviamo i comandi del cambio, radio e alcuni tasti per raggiungere velocemente le impostazioni di guida. Gli unici comandi un po' nascosti sono quelli per le scorciatoie del sistema multimediale che restano dietro alla corona del volante, ma la pecca è risolta in parte dai comandi vocali decisamente reattivi. Si sente tanto la mancanza di vani portaoggetti chiusi visto che tolto il cassetto in plancia non ce ne sono altri. Baule capiente, pratico e spazioso, con un grande vano sotto al piano di carico. Comodo il divano reclinabile in tre parti anche se il meccanismo di sblocco lo trovo osceno, con delle fettucce da estrarre che, soprattutto al momento di rimettere lo schienale in posizione, sono difficili da azionare. Sarà che ero abituato bene con la Peugeot e le leve dentro al bagagliaio. E ora apriamo il capitolo "ok che è tedesca però...", ovvero tutte le integrazioni alla dotazione di serie. Certo quando sono entrato in BMW sapevo di dover mettere mano al portafogli, ma diverse cose secondo me sono abbastanza ridicole e, percependo l’integrazione come sostanzialmente un obbligo, non fanno troppo onore al marchio.
Così scopriamo che nonostante siamo su una X-Line, quindi l’allestimento intermedio che comunque di serie propone la selleria in pelle ecologica estesa anche alla plancia, gli inserti in nero lucido e modanature varie, senza spendere i 1800€ del Premium Pack lo specchietto interno è ad oscuramente manuale e quelli esterni sarebbero fissi. Su un’auto di questo livello…
Quindi via di Premium Pack che fortunatamente contiene anche l’accesso Keyless, i fari a matrice di LED, stupefacenti nella guida notturna, e la comoda ricarica wireless per il telefono.
Mano al portafogli anche per i vetri posteriori scuri, il supporto lombare del sedile di guida, che si è fatto pagare profumatamente ma almeno è arrivato insieme alla funzione massaggio, i sedili sportivi e riscaldati, l’impianto Harman Kardon e il pacchetto Driver Assistance in modo da avere gli ADAS utili, come il blind spot. Il conto finale è indubbiamente salato ma la macchina è completa. C'è da dire che comparandola con la concorrenza, per GLA e Q3 a pari dotazione mi chiedevano di più.