Ovviamente non l'ho mai guidata, ma in tredici anni di "convivenza" ho potuto vedere e sentire il comportamento della Escort SW.
Partiamo infilando la chiave plasticosa nell’apposita serratura a destra del volante. Come ho già detto prima, è grande e ben visibile: si raggiunge facilmente.
La seduta è regolabile sono in lunghezza ( “corridoi di scorrimento” il metallo nero a vista dai sedili posteriori ) attraverso una manopola, ma si trova abbastanza facilmente una comoda posizione, data la lunghezza dei “corridoi”. Il posto guida non è incavato, ma comunque comodo e con tutto a portata di mano, dal grande volante, alla leva del cambio, alta, snella e facile da impugnare. Forse il freno a mano non è comodissimo, ma comunque si riesce ad impugnarlo senza distrazioni.
Il motore della Ford Escort, un milleotto da 90 cavalli, ha una cilindrata abbastanza elevata che, rispetto ai soli 90 cavalli, è enorme: questo dimostra i progressi fatti da Ford, da un milleotto da 90 cavalli, ad un mille da 125 cavalli (Ecoboost Titanium della Focus benza)!
Comunque il motore si rivela piuttosto robusto e non teme niente, più o meno( dopo c’è un intero capitolo sui problemi avuti )!
Ha già percorso strade allagate al mare, non ha avuto nessun problema a fronteggiare violenti temporali estive o candide nevicate: certo non monta in boccaglio per il motore come su un Lince, ma se fosse possibile averlo, avrei più paura di fare il vialetto ghiacciato in salita con un BMW X6, piuttosto che guadare un fiume in Escort SW con boccaglio integrato.
Si è addirittura presa a sassate puntualmente passando ogni volta per il vialetto di casa: forse non fa concorrenza a quello di un Defender, ma si difende bene.
Ed è pure elasticissimo: riparte sempre al primo colpo!
Quante volte è rimasto nel parcheggio del vialetto o davanti alla “porta” del garage?
Sia d’estate con foglie e rametti che cadono incessantemente a tutte le ore del giorno nel nostro indomabile giardino, scambiabile per foresta da chi non è abituato ad uscire di casa e trovare alberi …
Oppure quanti temporali estivi improvvisi e da pochi minuti ma altissima potenza si sta prendendo in questi afosissimi giorni?
E ancora, durante l’inverno, magari la sera prima si prepara l’auto fuori nel vialetto per accompagnare mia sorella alla fermata del pullmann( la mia è più vicina, ma una passeggiatina non farebbe male nemmeno a lei )?
Si è presa neve, grandine, foglie, rami( anche di discreta grandezza, certo non alberi interi ), caldo, freddo( certi sbalzi di temperatura da broncopolmonite cronica ) e tutto quello che potrebbe prendersi!
Ma è sempre ripartita, e subito anche …
Ricordo un sera d’inverno: mio papà tornava dal lavoro, verso le nove o le dieci.
A quell’ora, d’estate sembrano ancora le due di pomeriggio, ma d’inverno non ci si vede un accidente.
Sentendo la macchina( a quei tempi la Escort SW era ancora del papà ), la mamma si è precipitata sulle scale esterne del garage, per aiutare il papà a far entrare la macchina.
Ad un certo punto lei urla: la Escort era ricoperta di neve, la mamma non aveva né conoscenza automobilistica ( non distinguerebbe una Focus da un’Astra ) né le sue inseparabili lenti.
Insomma, pensava fosse un’altra auto!!!
Il motore milleotto da novanta cavalli spinge bene fin dai bassi regimi, fluido e con un po’ di sprint che non guasta mai! L’accelerazione è sorprendente: l’auto non manca di sprint, e, al semaforo, non teme auto ben più nuove e potenti. La ripresa non è niente male davvero, ma in allungo si rammollisce un po’. Il cambio non è lento, ma neanche troppo preciso e non morbidissimo.
Lo sterzo è abbastanza duretto, dotato di Servosterzo, esalta quello sprint del motore, ma penalizza la guida in città e i consumi.
Non pensiate che sembri di guidare un’auto sportiva: si sente che ha 90 cv circa e, anche se li sfrutta bene, freno e cambio la penalizzano …
Ho parlato dei freni: un po’ scarsetti, soprattutto dopo un uso intenso, ma mai qualcosa di preoccupante!
Le sospensioni sono piuttosto dure e le imperfezioni stradali si sentono: il vialetto sterrato di casa si fa un po’ sobbalzando …
Le buche sono dei saltelli poco piacevoli e i dossi sono da fare a velocità ridottissime.
Ottima la stabilità in curva: l’auto non si corica troppo e mantiene appunto la stabilità. Nelle curve velocità rimane incollata all’asfalto, come un’auto sportiva, che comunque non è …
Sul bagnato invece, l’auto slitta un po’ e dondola anche: non è certo studiata apposta per questo!
Il confort non è elevatissimo, ma nei lunghi viaggi non si arriva a destinazioni stanchi e affaticati.
Le partenze in salita non sono un problema, ma scalare, soprattutto con clima in funzione, è d’obbligo!
L’auto è un po’ rumorosa alle alte velocità, soprattutto a causa di qualche fruscio degli specchietti proprio grossi e comodi.
Aprendo i finestrini, sembra di essere finiti in un tornado: si creano correnti d’aria all’interno, non l’ideale per il vostro collo …
Ma almeno in questo modo gli occhi ringrazieranno: il filtro del clima fa pena ed emette polvere, un gran male agli occhi!
Di discreta potenza i fari: si vede bene, ma non eccellentemente …
Sullo sterrato lieve è molto valida, non di spacca la schiena e nemmeno la carrozzeria, ma la tenuta di strada tende a diminuire …
In città l’auto si trova abbastanza bene: è un po’ ingombrante, ma grazie alla grande visibilità, le manovre sono agevoli.
Il consumo non è bassissimo nelle città, ma in extraurbano e autostrada si recupera.
In extraurbano l’auto tira fuori tutto il suo sprint: si comporta bene ed è un piacere guidarla.
I consumi sono abbastanza bassi e, come già detto, compensano quelli in città.
In autostrada, alle alte velocità, l’auto è abbastanza confortevole, ma rumorosa sia di motore che di fruscii …
Il consumo misto s’aggira per il 17 km\l, buono.
Ora arriviamo alla nota dolente: i problemi avuti.
Per la mia prova, la Redazione dovrebbe riservare un paragrafo apposta!
Prima di partire, vorrei sottolineare che l’auto ha 15 anni.
Inizialmente l’auto ha avuto problemi con motore e sterzo: alcune volte il motore si spegneva e lo sterzo si induriva( assieme al motore, smetteva di funzionare anche il servosterzo, immancabile su quest’auto ).
L’auto è stata fatta riparare circa un mese fa: 200€, non male …
Per il mese successivo abbiamo avuto a disposizione la Focus del papà: per tutto usavamo quella.
Ieri però gli serviva per lavoro, così abbiamo portato in montagna il cane a fare un giro, con la Escort.
Durante uno dei tanti tornanti, abbiamo cominciato a sentire un rumore, che aumentava pestando sull’acceleratore: sembrava un frullatore, come se una lattina fosse entrata nelle ruote!
Abbiamo deciso di proseguire, pensando di poter controllare la sera i problemi, ma il rumore continuava.
Nota: le spie sul cruscotto sono fatte per essere guardate, come noi non abbiamo fatto …
Dopo qualche tornante e ancora lo stesso rumore, l’auto s’è fermata e fumo grigio ha cominciato a salire
dal cofano tutti si sono precipitati giù dall’auto, come se stesse per esplodere!!!
La mamma, preoccupatissima ha chiamato il papà, che prima le ha detto di chiamare il 115( pensava che stessimo per esplodere ) e poi ha consigliato alla mamma di aprire il cofano.
Scena particolarmente divertente: una mamma quarantenne con un estintore che non è capace di usare ad aprire spaventata il cofano di una Ford.
Tantissimo fumo è salito dall’auto con il cofano chiuso: quando s’è un po’ calmato, ci siamo azzardati ad aprirlo …
Abbiamo provato a chiamare parenti, ma nessuno raggiungibile.
Un gentilissimo pescatore ci ha aiutati: ci ha lasciato una bottiglia d’acqua, dicendo che era vuoto!( COSA?? Credo il radiatore )
Abbiamo così chiamato il meccanico per aiutarci, l’unico raggiungibile il sabato prima di ferragosto, alle tre di pomeriggio.
E’ arrivato il prima possibile, cioè dopo un po’ di ore: un pick-up Nissan vecchio quanto la nostra SW s’è fermato e sono scesi il meccanico e la moglie.
Ci hanno fatto domande sulle spie e sui rumori e dopo un po’ di armeggiamento e prove d’accensione fallite, hanno deciso di trainarci.
Ora: non sono al corrente dell’affidabilità o meno dei vecchi pick-up Nissan, ma non sembrava molto seria come cosa, anzi, faceva piuttosto ridere.
Dato che la strada era in discesa, siamo “scivolati” fino in mezzo ad una rotonda: il meccanico sviava il traffico e la moglie attaccava il traino.
Finalmente arriviamo all’officina.
Risultato: la moglie ci ha gentilmente accompagnati a casa, mentre ora attendiamo informazioni sulla nostra cara Ford, molto più che probabilmente defunta per sempre …
Ma, anche se non fosse morta, sarebbe inutile fare qualsiasi cosa: non varrebbe la pena ripararla …