All’esterno l’auto appare ben “piantata a terra”, i due tubi di scarico danno una vocazione sportiva al posteriore, le forme sono massicce e al tempo stesso pulite, caratteristica che si ritrova anche all’interno. Poiché la Renault Laguna è un’auto famigliare, lo spazio a bordo è molto. Il baule ha un’ottima capacità di 508 litri, che possono arrivare a 1593 a divanetto reclinato; non ci sono gradini sul pavimento e l’altezza di carico e bassa. Il baule ha poi una sagoma regolare e sui lati si trovano due ampie botole; il tutto è rivestito da moquette. Vi sono anche vari ganci e le due leve di sblocco dei sedili posteriori, abbattibili in forma 2/3 +1/3 (anche con dei tasti posti davanti). In generale all’interno dell’auto c’è spazio in abbondanza, sia in altezza, che ovviamente non è quella di una monovolume, sia per le gambe; il tunnel centrale non risulta particolarmente invadente per chi è seduto al centro. Dal posto guida si ha subito la sensazione di essere a bordo di una vettura solida e ben fatta, non per nulla la Laguna era l’ammiraglia della Renault, non da molto sostituita dalla nuova Talisman. La plancia trasmette una spiccata qualità percepita. Tutto è fatto di un materiale morbido al tatto, a cui si contrappongono degli elementi lucidi in tinta con il colore della carrozzeria, nel mio caso antracite metallizzato. La strumentazione dalla tonalità bianca è ben leggibile e al centro si trova un piccolo display che riporta varie informazioni come l’avviso di cambio marcia. Il clima automatico riscalda e raffredda rapidamente. I portaoggetti sono vari e capienti, soprattutto il vano sotto il bracciolo anteriore e il cassetto laterale, davvero profondo, ma non refrigerato. La mia Laguna non è in versione full-optional, ma ha tutto ciò che ci si aspetta su un’auto da circa 30 mila euro. E’ presente uno schermo con navigatore, aggiornabile gratuitamente tramite scheda SD e controllabile con un rotore e vari tasti raccolti sul tunnel centrale. Come già detto è di serie il clima automatico sdoppiato, ma anche freno a mano elettronico, chiave a forma di tessera, sensori anteriori e posteriori, attivabili o con un tasto alla sinistra del volante oppure inserendo la retromarcia. Poiché l’auto è del 2010, non ci sono i più recenti ausili alla guida come i comandi vocali, ci sono comunque dei comodi tasti al volante.