serie 1 in produzione dal 2011 al 2022
Pubblicato il 11 settembre 2012
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Perché l'ho comprata o provata
Ho sempre avuto la curiosità di provare un veicolo elettrico e il mio apprezzamento per le piccole auto è molto elevato, forse influenzato dalla mancanza di spazio della città in cui vivo, Roma. Quando ho letto della possibilità di provare gratuitamente la Twizy per un giorno non ho esitato un attimo per prenotarne una prova.
Gli interni
Più spartani di così non si può. Quest’auto ha solo il minimo essenziale. Considerata la mancanza di climatizzazione e di autoradio si può ben immaginare la semplicità dell’abitacolo.
La posizione di guida è molto buona considerata l’ impossibilità di regolare sedile e volante. Forse un imbottitura più morbida dei sedili non sarebbe stata una cattiva trovata. Il cruscotto, esteticamente piacevole, ha i singoli elementi distribuiti in maniera adeguata. Al centro vi è la strumentazione digitale molto chiara e semplice da gestire. Sulla sinistra del cruscotto vi sono il tasto per le quattro frecce ed i tre tasti di gestione marcia. Con un po’ di pratica si può benissimo gestirli senza bisogno di guardarli. I due vani portaoggetti, forse un po’ troppo stretti sono comunque abbastanza capienti. Quello di destra necessiterebbe di una rivisitazione dato che a serratura chiusa basterebbe poco per aprirlo.
Al contrario di quanto possa sembrare dall’esterno, lo spazio per i passeggeri è più che buono. Bisogna solo abituarsi a non avere finestrini ai lati ne vetri dietro. Probabilmente la versione con tetto in vetro, che ancora non ho visto dal vero, rende molto più arioso lo spazio posteriore.
Alla guida
Girata la chiave ed accesa la vettura cominciano inutili preoccupazioni. Bisogna abituarsi all’assenza di rumori a veicolo acceso. Ciò che colpisce una volta premuto il gas è lo scatto della vettura. Superiore a quello di tante citycar. La velocità massima di 85 Km/h si raggiunge in pochi secondi. Ad “alte” velocità” la Twizy non tende minimamente a scomporsi. L’assetto rigidissimo (che teme qualsiasi tipo di buca), l’assenza di servosterzo ed il baricentro molto basso rendono la vettura simile ad un go-kart. Mi sono sentito più sicuro ad 80Km/h con la Twizy che con vere auto. Le plastiche potrebbero essere migliorate. Cigolano molto alle alte velocità. Vivendo in una città trafficata come Roma ho sempre avuto l’incubo parcheggio. Diverse volte passo decine di minuti a cercare un buco dove infilarmi. Quelli che con auto piccole sono solo dei buchi inutili con la Twizy si rivelano parcheggi veri e propri. E’ impressionante come ci si riesce ad infilare ovunque. Tutto ciò non è solamente merito delle dimensioni contenute ma anche delle ruote alle estremità della carrozzeria e della guida centrale che consente di controllare entrambe i lati della vettura affacciandosi all’esterno. Se poi ci aggiungiamo l’apertura verticale delle portiere e lo spazio che si crea tra le ruote e l’abitacolo si riuscirebbe a scendere dalla vettura anche attaccati ad un muro.
A differenza di quanto ho letto da altre prove lo spazio per il passeggero non è affatto striminzito a mio parere. La posizione da scooter del passeggero consente di distendere tranquillamente le gambe. Il giorno in cui ho avuto l’auto in prova l’ho usata per andare a fare compere con un mio amico. Entrambi alti 1,85 cm abbiamo viaggiato per diversi chilometri con due sacchi di abbondanti dimensioni e due zaini all’interno dell’abitacolo. Sfruttando lo spazio che si ha ai lati del sedile, maggiore rispetto ad auto con guida laterale, si riesce a caricare materiale oltre l’immaginabile.
In movimento l’assenza di finestrini non è un problema. L’aria che entra nell’abitacolo non da per niente fastidio al pilota. Ne arriva invece un po’ più al passeggero. Dovrebbero essere riviste le giunzioni tra sportelli e carrozzeria che non bloccano abbastanza l’aria.
L’ansia da “riesco ad arrivare a casa?” è sempre in agguato. Pecca questa di qualsiasi vettura elettrica.
La comprerei o ricomprerei?
Dato che a breve dovrò acquistare un auto per necessità sono molto tentato dalla Twizy. In città come la mia 100Km di autonomia sono più che sufficienti ed i tempi di ricarica sono abbastanza buoni. Le prestazioni certo non mancano. Le ZTL non sono più un problema e non si pagano i parcheggi.
Ciò che mi fa venire qualche dubbio sull’acquisto è pensiero comune, ovvero l’assenza di finestrini.Questo particolare non mi fermerebbe però dall’acquistarne una. Le spese di gestione sono talmente basse che si risparmierebbero molti soldi rispetto a molte sue “rivali”.