Se finora la Mazda 3 era disponibile a gasolio solo con il 2.2 D da 150 CV, adesso in listino è entrato il più piccolo 1.5 D da 105 cavalli. Si tratta di un raffinato quattro cilindri già montato sull'utilitaria Mazda 2 e sulla Crossover CX-3: per consumare ed inquinare meno ha due circuiti di recupero dei gas di scarico Egr (ad alta e a bassa pressione, quest'ultimo a valle del filtro antiparticolato), il turbo presenta un sensore di velocità che permette di calcolare con più precisione la portata d’aria e ha un rapporto di compressione decisamente basso per un diesel (14,8:1): rende la combustione e più omogenea. Grazie a tutto questo, la Mazda 3 1.5 D rientra nei limiti Euro 6 senza bisogno di un costoso catalizzatore Scr a riduzione selettiva degli ossidi di azoto (che richiede il rabbocco di liquido AdBlue).
Con questo motore, la Mazda 3 è disponibile in due allestimenti: l'intermedio Evolve e il ricco Exceed, da noi guidato. Entrambe hanno di serie fari bixeno ad azionamento automatico (come i tergicristalli), fendinebbia, retrovisori ripiegabili e sbrinabili elettricamente, radio digitale Dab, avviamento a pulsante, navigatore satellitare, cruise control e frenata automatica d'emergenza a bassa velocità. La Evolve fa risparmiare 1.250 euro ma ha i cerchi di 16'' ed è priva di sensori di distanza anteriori, telecamera di retromarcia, chiave “intelligente”, cruscotto sportivo con visore Head-up display (proietta le informazioni su un vetrino sopra il cruscotto, evitando così di distogliere lo sguardo dalla strada), impianto audio Bose, sedili riscaldabili e maniglie, profili alla base dei vetri e cornici dei fendinebbia cromati.
Visto che la dotazione della Mazda 3 è così ricca, come optional restano solo la vernice metallizzata (600 euro; 750 se rossa) e il pacchetto i-ActiveSense Technology (fari che seguono la strada con abbaglianti automatici, sistema contro l'uscita involontaria di corsia e cruise control adattativo) abbinato agli interni in pelle (2.450 euro in totale per quelli neri con cuciture rosse e 2600 per quelli bicolore bianco-nero). Lo abitacolo è spazioso (dietro, però, il profilo discendente costringe a piegare molto la testa per entrare) e ha una impostazione sportiva, con il cruscotto dominato dal grande contagiri a lancetta e dai piccoli schermi monocromatici ai lati.
Le plastiche della Mazda 3 convincono, anche quelle che imitano (in maniera realistica) il metallo; da rivedere, invece, i montaggi: alcuni pezzi non sono ben fissati (come le coperture dei montanti laterali nella zona delle cinture di sicurezza) mentre altri presentano degli “scalini” nei punti di giunzione. Promossi i sedili, morbidi al centro e avvolgenti sui fianchetti, con la pelle di buona qualità; peccato solo che gli schienali si regolino con una poco precisa leva a scatti. Il baule, invece, si merita appena la sufficienza: non è grande ed è rivestito con un panno dall'aspetto poco robusto. Inoltre, è privo di gancetti fermaborse e manca il doppiofondo (sotto il piano c'è solo il kit gonfia e ripara); delude persino la luce: è piccola e va accesa manualmente.
A dispetto della piccola cilindrata, il 1.5 D a gasolio della Mazda 3 convince: è silenzioso e, anche quando si fa sentire (come a freddo e in piena accelerazione, soprattutto nelle marce basse), non ha lo sgradevole rumore “ticchettante” tipico dei diesel. La coppia non è delle più generose ma l'erogazione è molto lineare: il 1.5 spinge da prima dei 2000 giri a circa 4000 senza “buchi”. Abbinato, c'è un cambio manuale a sei marce dalla buona manovrabilità. Promosso anche lo sterzo, preciso e omogeneo nella risposta benché non molto diretto, e la taratura delle sospensioni: è la giusta via di mezzo per coniugare comfort e precisione in curva. In velocità si apprezza la buona stabilità ma, se l'asfalto non è liscio come un tavolo da biliardo, si nota anche un po' di rombosità proveniente dalle gomme di 18'' (di serie).
Pregi
> Dotazione. Di serie c'è già molto: persino l'Head-up display.
> Guida. Tutte le parti lavorano in armonia: la Mazda 3 è precisa e agile in curva, senza risultare affaticante o avere reazioni impegnative.
> Motore. Ha un'erogazione lineare, non è “moscio” e non ha neppure la brutta “voce” tipica dei diesel
DIFETTI
> Accessibilità dietro. Per sedersi sul divano si è “a rischio capocciata”: entrando c'è da piegare molto la testa.
> Baule. Non è né fra i più generosi né dei meglio rifiniti ed è privo di doppiofondo. Inoltre, mancano pure dei semplici gancetti per le borse e la luce va accesa a mano.
> Montaggi. I materiali sono di buona qualità, ma alcune parti non sono ben allineate o fissate.
Cilindrata cm3 | 1499 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 77 (105)/4000 giri |
Coppia max Nm/giri | 270/1600-2500 |
Emissione di CO2 grammi/km | 99 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 185 |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 11,0 |
Consumo medio (km/l) | 26,3 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 447/180/145 |
Passo cm | 270 |
Peso in ordine di marcia kg | 1270 |
Capacità bagagliaio litri | 364/1263 |
Pneumatici (di serie) | 215/45 R18 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Mazda 3 usate 2019 | 13.400 | 16.810 | 17 annunci |
Mazda 3 usate 2020 | 15.490 | 17.500 | 2 annunci |
Mazda 3 usate 2021 | 22.900 | 25.260 | 8 annunci |
Mazda 3 usate 2022 | 23.900 | 23.900 | 1 annuncio |
Mazda 3 usate 2023 | 21.499 | 21.920 | 9 annunci |
Mazda 3 usate 2024 | 25.800 | 28.150 | 2 annunci |
Mazda 3 usate 2025 | 28.900 | 29.250 | 2 annunci |