Meno potenza? Più marce
Tetto a parte, questa imponente scoperta è uguale alla
Mercedes S Coupé: ha forme scolpite e "importanti", sottolineate dalle numerose cromature. Il tetto in metallo, però, ha ceduto il posto a una grande capote in tela ad azionamento automatico (fino a 60 km/h). Due le versioni, entrambe con motore V8 a benzina: la 500, da 455 CV (148.300 euro per la Premium e 158.900 per la Maximum da noi guidata) e la 63 AMG, con 584 cavalli (204.950 euro). A dispetto del logo, però, quest’ultima non è una sportiva "dura e pura", tanto più che monta il vecchio cambio automatico a sette rapporti (con frizioni, al posto del convertitore di coppia, che danno origine a qualche piccolo "strappo" a bassa velocità). La 500 provata, invece, dispone del più recente automatico a nove marce, molto più fluido e sufficientemente veloce: è uno dei (rari) casi in cui, spendendo meno, si ottiene qualcosa in più.
Bagagli, pochi
Al posto di guida della Mercedes S Cabriolet, è impossibile distinguere plancia e comandi da quelli della Coupé: le finiture sono inappuntabili e, mettendo mano al portafogli, si possono scegliere inserti in materiali pregiati. Se in due si sta comodi, con quattro adulti a bordo le cose cambiano: lo spazio per le gambe non è così generoso, specie per chi è alto di statura. Nessun problema, invece, con i centimetri sopra la testa. Tutt'altro che grande è poi il baule: 350 litri dichiarati e forma poco regolare. Risultato: per riempirlo bastano due trolley e un paio di giacconi. Le cose non migliorano quando la capote (a triplo strato e dall'ottima insonorizzazione, pare di viaggiare sulla Coupé) è chiusa: si libera spazio solo per un'altro borsone.
Doppio frangivento
Se è vero che una cabriolet va guidata "a cielo aperto", la Mercedes S Cabriolet permette di farlo praticamente tutto l'anno. Il merito va ai sedili riscaldati e ventilati, al sistema AirScarf (un getto d'aria calda che fuoriesce dalle poltrone all'altezza della nuca) e ai particolari frangivento a scomparsa (già visti su altre scoperte della casa): un solo tasto fa sollevare una rete dietro gli schienali del divano e una seconda, più piccola, sopra la cornice del parabrezza, montata sotto uno spoiler mobile. Il suo compito? Deviare l'aria sopra la testa degli occupanti, incarico che riesce ad assolvere anche a velocità autostradali (a patto di tenere i quattro finestrini alzati). Perfino il "clima" e l'impianto audio sono studiati per funzionare a capote abbassata, e lo fanno bene: con l'impianto hi-fi Burmester (1.342 euro o 7.080 nella versione "3D") il suono è nitido anche a velocità ben superiori a quelle di codice. Date queste premesse, però, stupisce un po’ dover pagare un extra per la radio digitale Dab (500 euro), per il comodo accesso con chiave intelligente (altri 1.287) e persino per l'antifurto (537 euro)…
Note dal motore
Sterzo leggero ma sufficientemente preciso, passaggi di marcia impercettibili, sospensioni che "digeriscono" con efficacia buche e dossi, la spinta corposa ma gentile del V8, che "culla" gli occupanti con le sue ovattate pulsazioni e il suo timbro deciso ma non invadente: il viaggio con la Mercedes S Cabriolet scorre in relax, anche impostando le sospensioni pneumatiche (di serie) in modalità Sport. A dispetto delle dimensioni, l'auto è piuttosto maneggevole e non ci si sente alla guida di un “panfilo": forzando un po' il ritmo, si possono mantenere medie orarie invidiabili, anche su strade tutte curve. Il tutto sotto l'occhio vigile dell'elettronica, che comprende sofisticati sistemi di sicurezza come la frenata automatica e persino il dispositivo che, se ritiene che l’auto sta per essere tamponata, la "prepara" all'impatto.
Secondo noi
PREGI
> Cambio. L'automatico a nove marce è vellutato e, per il tipo di auto, anche veloce.
> Comfort. Si viaggia in un salotto, e senza paura di scompigliarsi i capelli.
> Finiture. Lavorazioni e materiali farebbero invidia ad auto che costano molto di più.
DIFETTI
> Abitabilità per quattro. Viaggiando in quattro, lo spazio per le gambe non è molto.
> Baule. A capote aperta, con due trolley e due giacconi il baule è già pieno. E quando è chiusa, c’è posto solo per un borsone in più.
> Optional. La dotazione è ricca ma, visto il prezzo, è strano dover pagare per la chiave "intelligente" e la radio digitale Dab.