La famiglia GTI della Volkswagen è sempre stata formata da sportive veloci ma poco impegnative da guidare, usabili tutti i giorni senza grossi sacrifici e curate nelle finiture. La più piccola e recente, la Volkswagen up! GTI, non fa eccezione: conserva l’abitacolo e il baule spaziosi e ben fatti delle altre versioni e aggiunge paraurti e cerchi di 17’’ specifici, una fascia rossa e nera che attraversa la plancia e i rivestimenti “scozzesi” dei sedili, un classico per le sportive della casa tedesca (avevano debuttato con la prima GTI, la Golf del 1976). Il prezzo di 17.400 euro (17.900 per la 5 porte) non è basso, ma la dotazione è generosa: di serie ci sono frenata automatica d’emergenza, cruise control, fendinebbia, fari e tergicristalli automatici, “clima” manuale, supporto per il cellulare in plancia, poltrone riscaldabili (quella di guida anche regolabile in altezza), sensori di parcheggio posteriori, volante multifunzione rivestito in pelle e vetri posteriori scuri. Come optional, in pratica, ci sono giusto il climatizzatore automatico (305 euro), il tetto apribile (€ 900), l’hi-fi Beats (€ 450) e la radio Dab (€ 215).
Poche le rivali della Volkswagen up! GTI: ci sono le “sorelle” a motore e trazione posteriore Renault Twingo GT (€ 15.900) e Smart ForFour Brabus (€ 21.993, solo col cambio automatico), la potente Abarth 595 (da 19.900 euro, con almeno 145 CV) e la Fiat 500 0.9 TwinAir Turbo S da 105 CV, a 17.700 euro. Non sono però molto lontane di prezzo alcune utilitarie mosse da “mille turbo” a tre cilindri, come la Ford Fiesta 1.0 Ecoboost Titanium 3p (125 CV, da 19.250 euro) e la Suzuki Swift 1.0 Boosterjet Cool (16.190 euro). Tutte, però, ad eccezione della Abarth 500, hanno prestazioni dichiarate inferiori.
Sotto il cofano della Volkswagen up! GTI c’è una versione potenziata del 1.0 tre cilindri turbo, già montato nella up! TSI high up! (che costa 2.800 euro in meno): qui eroga 116 CV (26 in più) ed è abbinato a un filtro antiparticolato (serve a ridurre le emissioni dei motori a iniezione diretta) e a un cambio manuale a sei marce. Quest’ultimo ha gli innesti un po’ contrastati e una corsa della leva lunga: va bene considerando il prezzo e il tipo di vettura, ma da una piccola sportiva si potrebbe volere qualcosa in più. Lo stesso discorso si può applicare al motore. Su una citycar che pesa meno di una tonnellata fa un figurone, spingendola senza sforzo anche ai bassi giri, ma non lo si può definire davvero sportivo: l’allungo termina poco dopo i 5000 giri (si può insistere fino a 6000, ma senza reali vantaggi) e il rumore non si può dire “musica” per gli appassionati, sebbene venga amplificato artificialmente usando degli altoparlanti nell’abitacolo.
A convincere appieno è il comportamento fra le curve della Volkswagen up! GTI: lo sterzo è preciso quanto serve e l’auto passa agilmente da una curva all’altra, mantenendosi stabile senza tendere ad allargare la traiettoria con il muso. E non serve ricorrere al tasto Sport (che non c’è) o disattivare l’Esp (cosa che non si può fare): la up! GTI è così in ogni condizione. Abbiamo avuto modo di guidarla persino in pista, sul tortuoso circuito Ascari in provincia di Malaga, dove la piccola tedesca ci ha stupito positivamente: a dispetto del fatto di averla guidata letteralmente sempre con il pedale destro sul pavimento (i cavalli sono quelli che sono…) motore e freni non sono mai andati in crisi e nelle curve l’auto ha mostrato un gradevole comportamento neutro, che permette di guidare veloci senza impegno. Il rovescio della medaglia? Le sospensioni irrigidite non filtrano efficacemente buche e dossi.
PREGI
> Finiture. Materiali e montaggi convincono.
> Guida. Si va forti senza impegno: persino in una pista impegnativa.
> Spazio. Abitabilità e baule sono notevoli in rapporto alle dimensioni esterne.
DIFETTI
> Cambio. Ha gli innesti un po’ troppo duri.
> Comfort. Buche e dossi si “sentono” tutti.
> Motore. Manca di “carattere”: ha poco allungo e il suono non estusiasma.
Carburante | benzina |
Cilindrata cm3 | 999 |
No cilindri e disposizione | 3 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 85 (116)/5000-5500 giri |
Coppia max Nm/giri | 200/2000-3000 |
Emissione di CO2 grammi/km | 110 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | tamburi |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 196 |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 8,8 |
Consumo medio (km/l) | 20,8 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 360/164/148 |
Passo cm | 241 |
Peso in ordine di marcia kg | 995 |
Capacità bagagliaio litri | 251/959 |
Pneumatici (di serie) | 195/40 R17 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Volkswagen Up! usate 2018 | 6.300 | 10.530 | 45 annunci |
Volkswagen Up! usate 2019 | 8.800 | 10.820 | 22 annunci |
Volkswagen Up! usate 2020 | 7.950 | 11.360 | 15 annunci |
Volkswagen Up! usate 2021 | 8.900 | 10.860 | 91 annunci |
Volkswagen Up! usate 2022 | 11.800 | 13.230 | 17 annunci |
Volkswagen Up! usate 2023 | 14.149 | 14.600 | 10 annunci |
Volkswagen Up! usate 2024 | 15.500 | 15.500 | 2 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Volkswagen Up! km 0 2018 | 14.900 | 14.900 | 1 annuncio |
Volkswagen Up! km 0 2019 | 11.700 | 13.600 | 2 annunci |
Volkswagen Up! km 0 2023 | 17.470 | 17.470 | 1 annuncio |