Grazie a una “pila” di maggiore capacità, la nuova Volkswagen e-up! cresce nell’autonomia. Inoltre, costa meno della vecchia e si guida con piacere; sempre per quattro l’omologazione.
La Volkswagen up! GTI è la più piccola sportiva della casa tedesca: il suo tre cilindri turbo è vivace, ma non davvero “cattivo”, mentre l’auto convince per il comportamento fra le curve.
La Volkswagen up! si conferma spaziosa in rapporto alla corta carrozzeria. Ha un comportamento sicuro, con un motore brioso, ma poco assetato, che rende la guida gradevole. Completa la dotazione di serie.
La versione aggiornata della Volkswagen up! si conferma ampia e accogliente, ma ora è più sicura e ha un nuovo e brillante “1000” turbo da 90 CV. Non proprio morbide le sospensioni.
Davvero spaziosa in rapporto alle dimensioni della carrozzeria, chiede poca benzina, ma lo sprint risente della ridotta potenza e della lentezza del cambio robotizzato.
La crossover compatta Ford Puma ora c’è pure in versione elettrica. Davvero notevole lo spazio per i bagagli e gradevole la guida, ma le manca l’utile guida monopedale. E l’autonomia si preannuncia ridotta.
La prima elettrica della casa giapponese è una compatta suv con un abitacolo spazioso e confortevole. Nella variante con due motori elettrici per complessivi 184 CV che la rendono una 4x4 è svelta e sicura. Piccolo, però, il baule. In vendita da autunno 2025.
Prodotta in soli 914 esemplari, la Maserati GT2 Stradale è la versione più “estrema” della supercar MC20. Ancora più efficace in pista senza essere troppo rigida su strada, va completata con un pacchetto optional da 18.000 euro.