Col restyling (la Skoda Scala è nata nel 2019), questa spaziosa media “perde” la versione a metano. Invariati i motori a benzina, da 95 a 150 CV, anche col cambio robotizzato a doppia frizione, ma debuttano i fari a matrice di led: l’elettronica gestisce i singoli led per illuminare al massimo senza abbagliare (crea zone d’ombra attorno alle altre auto). Ha il cruscotto digitale di 8” e il display centrale di 8,3”; il portellone motorizzato ora si apre pure spingendo il piede sotto il paraurti. Da € 25.350.
Realizzata dagli studenti della Skoda Acedemy, la Slavia è una concept car di una spider a due posti basata sulla Scala, con il motore 1.5 TSI da 150 CV.
In versione ibrida plug-in, questa suv si può ricaricare in fretta e copre 90 km in modalità elettrica. È anche comoda, ben fatta e scattante ma, a differenza delle altre versioni, la Skoda Kodiaq 1.5 PHEV non può avere i sette posti.
Col 2.0 TDI da 150 CV la Skoda Octavia Wagon unisce brio e bassi consumi. Il bagagliaio è enorme e l’abitacolo è pieno di dettagli pratici. Da rivedere, però, certi comandi e la dotazione.
La Skoda Superb è una comoda e pratica famigliare grande dentro (e anche fuori). Il 1.5 mild hybrid a benzina spinge a dovere e convince per i consumi.