La Skoda Enyaq, la prima suv elettrica della casa ceca, dalle forme spigolose ed equilibrate, nasce sulla stessa piattaforma delle Volkswagen ID.3, ID.4 e ID.5. Sono previste due versioni, diverse per la parte elettrica: la 60 ha 204 CV e una batteria da 59 kWh, per un'autonomia media dichiarata superiore a 400 km, mentre nella 85 i cavalli salgono a 286 e la "pila" da 77 kWh garantisce secondo la casa quasi 600 km di percorrenza. Il motore elettrico è posteriore, come la trazione, ma c'è anche la variante 4x4, la 85x, che monta una seconda unità a corrente collegata alle ruote anteriori.
La Skoda Enyaq 60 accetta una corrente di ricarica fino a 120 kW dalle colonnine rapide in corrente continua, le 85 fino a 135 kW e le 85x fino a 175 kW; i tempi minimi dichiarati per un "pieno" di corrente fino all'80%, però, sono simili per tutte, attorno alla mezz'ora.
L’abitacolo della Skoda Enyaq, omologato per cinque persone, è decisamente spazioso, oltre che ben rifinito. Ampio anche il baule (585 litri la capacità minima dichiarata). Nella guida si apprezza il comfort di quest’auto, silenziosa e con sospensioni in grado di filtrare bene le asperità della strada, ma anche stabile. Il peso elevato, però, non invoglia a un’andatura troppo spinta. In compenso, nelle manovre si apprezza il ridotto raggio di sterzata, considerato che parliamo di un’auto lunga 466 cm.