Nasce sulla stessa base della Fiat 500, con la quale condivide anche la produzione in Polonia. Meno originale del vecchio modello, ha dimensioni ridotte e e si trova a suo agio nel traffico cittadino.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Dotazione | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Ha una linea gradevole, ma non così originale come quella della “vecchia” Ka, presentata ben dodici anni fa. Sebbene sia “cresciuta” in altezza di 12 centimetri, all’interno conserva un difetto tipico del precedente modello: la scarsa abitabilità nei posti dietro, specie per gli adulti (in pratica, stanno comodi solo due bambini). Nel traffico si muove bene, ma a volte è un po’ nervosa nelle reazioni (meglio ordinarla con l’ESP, che è optional). Validi il cambio e il motore, mentre i freni non sopportano le strapazzate e le sospensioni, piuttosto rigide, non assorbono al meglio le asperità.
La prima Ka fu presentata nel 1997 e piacque molto per l’originalità della linea. Pensata per la città, era comoda soprattutto per due persone, il bagagliaio era piccolo e la strumentazione ridotta all’osso. Inoltre il motore era un po’ vecchio (per contenere i costi di produzione) e tendeva a consumare troppo.
Il modello che porta lo stesso nome, e che l’ha sostituita nel 2008, ha una linea attuale ma non è così innovativa. Colpiscono i fari che si allungano sui fianchi e la grande “bocca” intorno alla targa. Costruita sulla “base” della Fiat 500 (è prodotta negli stessi impianti in Polonia, dove nasce anche la Panda), come il modello precedente è pensata per la città, ha la stessa lunghezza (362 cm) ma è più alta di 12 centimetri.
Il motore 1.2 da 69 CV ha un funzionamento regolare e risponde prontamente all’acceleratore; inoltre, è abbinato a un cambio preciso e rapido negli innesti. Peccato che i freni perdano un po’ di efficacia se sottoposti a sforzi prolungati e le sospensioni rigidine non assorbano come si deve le asperità del fondo stradale (col contributo dei grandi cerchi di 16”, di serie con il divano sdoppiato nel “pacchetto Titanium”, optional).
Nonostante sia cresciuta di “statura”, mantiene alcuni difetti tipici della “vecchia” Ka, come la scarsa abitabilità posteriore soprattutto per i passeggeri più alti e “strutturati” (in pratica stanno comodi solo due bambini) e il bagagliaio che, col divano in posizione, offre posto per una sola valigia rigida. In città la nuova Ford Ka è agile come un furetto, ma a volte reagisce nervosamente per il “passo” (la distanza fra i centri ruota) un po’ corto: consigliabile l’ESP (optional, fornito col dispositivo antiarretramento in salita). Per chi vuole risparmiare c’è la Plus, con cerchi di 14”.
I comandi sono posizionati correttamente e solo il cambio è in una posizione un po’ scomoda (è in basso e il pomello è un po’ piccolo). La plancia, dalle linee decise, colpisce anche per la vistosa e moderna consolle, oltre che per l’elegante e completo cruscotto, che si legge in ogni condizione di luce. La posizione di guida è quasi da sportiva, ma i sedili sono comodi e dietro si sta bene solo in due (e di piccola statura…). L’abitacolo è luminoso ma le plastiche usate per i rivestimenti sono di tipo economico. Ampio anche il bagagliaio, in rapporto alle dimensioni dell’auto.
Plancia e comandi
Saliti a bordo si notano subito le differenze rispetto al modello precedente: la plancia ha forme meno arrotondate ma è più razionale e ha tanti vani dove riporre i piccoli oggetti (nel pacchetto Titanium ce n’è uno anche sotto il sedile del passeggero anteriore). Gradevole la livrea bicolore di plancia e consolle, mentre il cruscotto è molto più “ricco” (ora sono di serie anche il contagiri e il termometro dell’acqua). Di buon livello le plastiche usate per gli interni, curate le finiture e ben posizionati i comandi (a parte quelli, scomodi, degli specchietti e dell’alzacristallo destro).
Abitabilità
I sedili davanti sono comodi e con una buona imbottitura, ma la regolazione in altezza di quello del guidatore interviene solo sulla parte anteriore della seduta (lo schienale resta fisso). Dietro le cose vanno peggio: due adulti stanno decisamente scomodi (gli “spilungoni”, sopra i 180 cm, toccano il soffitto con la testa) anche perché lo spazio per le gambe è davvero limitato, proprio come nella “vecchia” Ka. Anche in questo caso (e questo vale per tutte le Ford) la radio si paga (e pure cara).
Bagagliaio
La soglia di carico è piuttosto alta (a 76 cm da terra), per cui è un po’ faticoso caricare e scaricare i bagagli. Inoltre, c’è da superare uno “scalino” di ben 28 cm tra il punto di battuta del portellone e il fondo del vano. Un altro problema è nel retro degli schienali, che sono solo verniciati e non rivestiti, per cui è facile graffiarli (senza contare che, reclinandoli, si forma un gradino di 12 cm che non permette di far scorrere i bagagli). Come capienza, siamo nella media: c’è posto per una valigia rigida, un grande trolley e qualche borsa.
Grazie alle dimensioni contenute, alla brillantezza del motore e al ridotto diametro di sterzata, in città si trova perfettamente a suo agio. Tuttavia, le sospensioni non assorbono come si deve le asperità del fondo stradale e le giunzioni dei viadotti. Anche per questo sui percorsi tortuosi è meglio non esagerare: l’auto è divertente da guidare, ma a volte può scomporsi senza tanto preavviso (consigliabile l’ESP, che è optional). In autostrada va bene per i lunghi viaggi ma rigorosamente in due, e si può contare su una buona silenziosità di marcia.
In città
La Ford Ka mette a suo agio chi guida grazie alla buona manovrabilità del cambio, alla prontezza del motore, alla frizione dolce e poco affaticante, all’agilità e al ridotto diametro di sterzata. Tuttavia, lo sterzo è un po’ pesante e dietro si vede poco per la forma dei montanti, mentre a causa delle gomme ribassate (che fanno parte del “pacchetto Titanium”) e di una certa rigidità delle sospensioni, non tutte le asperità del fondo stradale vengono assorbite a dovere.
Fuori città
Sui percorsi tortuosi si ha quasi la sensazione di essere alla guida di una piccola auto sportiva che si corica poco di lato ed entra in curva rapidamente e con un assetto composto. Nonostante questa premessa, però, è meglio non esagerare, poiché il retrotreno può perdere di colpo aderenza se ci si fa prendere la mano, soprattutto se non c’è l’ESP (che è un optional decisamente consigliabile…). Inoltre, è meglio non maltrattare troppo i freni nelle lunghe discese: tendono a perdere efficacia. Un aspetto positivo si individua, invece, nei consumi, sempre piuttosto bassi.
In autostrada
Nei viaggi “da casello a casello” si va bene se si è in due. Il motore a 130 km/h non fa baccano e non si avvertono neppure fastidiosi rumori dovuti al rotolamento delle gomme o ai fruscii aerodinamici. Buona la ripresa dopo un rallentamento grazie alla vivacità del motore, mentre lo sterzo è preciso. Peccato che le sospensioni non sempre riescano ad assorbire senza scompensi i “salti” nelle giunzioni dei viadotti.
La dotazione di serie per la sicurezza è scarsina: comprende solo gli airbag frontali, quelli laterali anteriori e i fendinebbia. L’ESP e il controllo di trazione si pagano, come pure gli airbag per la testa. Nei crash test dell’Euro NCAP la piccola tedesca ha riportato valori solo discreti, arrivando a quattro stelle per la protezione di guidatore e passeggeri, a tre per quella dei bambini su appositi seggiolini, e a due per la tutela dei pedoni in caso di investimento.
Spiace dover rimarcare che, in fatto di equipaggiamento di serie per la sicurezza, la Ford Ka abbia solo quattro airbag (due frontali e due laterali anteriori) e i fendinebbia. I controlli elettronici di trazione, di stabilità e gli airbag per la testa si pagano, infatti, a parte. Non particolarmente brillante per una vettura di progettazione così recente il responso dei crash test dell’Euro NCAP, ove ha ottenuto quattro stelle per la protezione di guidatore e passeggeri, tre per i bambini fissati agli appositi seggiolini con attacchi Isofix e due per la tutela dei pedoni in caso di investimento.
Ora è più convenzionale rispetto alla prima Ka. È una vettura pensata per due persone che saltuariamente ospitano altre due passeggeri. Dietro lo spazio non è molto e il bagagliaio non basta per quattro. Se la cava bene in città ma non "sfigura" nemmeno in autostrada. Attenti alle strade con moltr curve: se prese con troppa velocità, la piccola Ka tende a scomporsi.
Lunga tre metri e 62 cm e gradevole nella linea, offre un abitacolo e un bagagliaio che sembrano studiati su misura per le esigenze di due persone. Dietro si possono ospitare anche degli adulti, ma solo per brevi tragitti, senza contare che non c’è un gran posto per le valigie (tra l’altro i poggiatesta posteriori e il divano diviso in due parti sono inclusi nel “pacchetto Titanium” optional). In città e persino in autostrada la piccola Ford si trova a suo agio, ma non bisogna darle troppa confidenza sul “misto”.
Agilità
Sorprende piacevolmente nel traffico urbano: la rigidezza delle sospensioni, la prontezza dello sterzo e il motore brillante la trasformano in un vero furetto. Tuttavia, è consigliabile ordinarla con l’ESP.
Cambio
Preciso negli innesti, morbido e con la pratica leva in posizione rialzata rende divertente la guida. Inoltre, si apprezza anche la corretta spaziatura dei rapporti.
Cruscotto
Nettamente più completo rispetto a quello della “vecchia” Ka (ora sono di serie il contagiri e il termometro dell’acqua) è gradevole e si legge bene in tutte le condizioni di luce.
Prezzo
Corretto in rapporto alla dotazione standard, soprattutto se si pensa che stiamo parlando di una citycar. Volendo, si può risparmiare ancora qualcosa puntando sulla versione Plus, che non è poi così male.
Freni
I nostri test hanno evidenziato spazi di arresto piuttosto lunghi. Inoltre, i dischi anteriori e i tamburi posteriori tendono a perdere efficacia se vengono sollecitati ripetutamente, specialmente in discesa.
Posti dietro
Come per il vecchio modello, lo spazio posteriore va bene al massimo per due ragazzini, mentre gli adulti stanno sin troppo sacrificati.
Praticità
Il divano è fisso, e per averlo con i poggiatesta e diviso in due parti bisogna optare per il “pacchetto Titanium” (optional e costoso) che “impone” anche i cerchi in lega e le gomme ribassate.
Radio
Alla Ford la fanno in pratica pagare per tutta la gamma, e già questo è un handicap rispetto alla maggioranza delle altre Case. Inoltre, costa davvero troppo: si spende molto meno scegliendone una dopo avere acquistato l’auto.
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 6a a 4300 giri | 160,5 km/h | 159 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 13,1 | 13,2 secondi | |
0-400 metri | 18,7 | 116,6 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 35,0 | 142,9 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 4a | 38,2 | 136,9 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 5a | 37,3 | 126,2 km/h | non dichiarata |
da 80 a 120 km/h in 5a | 22,8 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 13,2 km/litro | 15,9 km/litro | |
Fuori città | 17,2 km/litro | 22,7 km/litro | |
In autostrada | 12,7 km/litro | non dichiarato | |
Massimo | 8 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 14,7 km/litro | 19,6 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 40,1 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 68,5 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 134 km/h | ||
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 9,8 metri | 9,3 metri |
Cilindrata cm3 | 1242 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 51 (69)/5500 |
Coppia max Nm/giri | 102/3000 |
Emissione di CO2 grammi/km | 119 |
Distribuzione | 2 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 5 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi |
Freni posteriori | tamburi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 362/198/169 |
Passo cm | 230 |
Peso in ordine di marcia kg | 865 |
Capacità bagagliaio litri | 224/747 |
Pneumatici (di serie) | 195/50 R 15 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 6a a 4300 giri | 160,5 km/h | 159 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 13,1 | 13,2 secondi | |
0-400 metri | 18,7 | 116,6 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 35,0 | 142,9 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 4a | 38,2 | 136,9 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 5a | 37,3 | 126,2 km/h | non dichiarata |
da 80 a 120 km/h in 5a | 22,8 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 13,2 km/litro | 15,9 km/litro | |
Fuori città | 17,2 km/litro | 22,7 km/litro | |
In autostrada | 12,7 km/litro | non dichiarato | |
Massimo | 8 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 14,7 km/litro | 19,6 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 40,1 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 68,5 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 134 km/h | ||
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 9,8 metri | 9,3 metri |
Cilindrata cm3 | 1242 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 51 (69)/5500 |
Coppia max Nm/giri | 102/3000 |
Emissione di CO2 grammi/km | 119 |
Distribuzione | 2 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 5 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi |
Freni posteriori | tamburi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 362/198/169 |
Passo cm | 230 |
Peso in ordine di marcia kg | 865 |
Capacità bagagliaio litri | 224/747 |
Pneumatici (di serie) | 195/50 R 15 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Ford Ka usate 2018 | 5.499 | 9.100 | 5 annunci |
Ford Ka usate 2019 | 8.500 | 10.280 | 28 annunci |