La Mazda MX-30 è una crossover elettrica a trazione anteriore dalle forme molto personali. Si guida bene, è comoda, ricca e sicura, ma ha anche diversi limiti: a causa della piccola batteria l’autonomia è molto ridotta, mentre i posti dietro sono scomodi (anche nell’accesso) e il bagagliaio è poco capiente. Macchinosa, poi, la gestione di alcune funzioni (come Android Auto, Apple CarPlay e il navigatore) del sistema multimediale: lo schermo non è sensibile al tocco.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
La vettura è diversa dalle altre elettriche anche nella guida: la spinta progressiva invece che istantanea, e la sonorità discreta riprodotta dagli altoparlanti, danno l’idea di un’auto con motore a combustione interna. Fra l’altro, la base di partenza della Mazda MX-30 è proprio la CX-30 con motore termico, e da questo modello eredita alcune soluzioni tecniche: come la scocca in acciaio e le sospensioni sono di tipo McPherson davanti e a ponte torcente posteriormente. La batteria agli ioni di litio, che pesa 310 kg ed è inserita nel pianale, si ricarica abbastanza in fretta, ma solo perché la sua capacità è limitata: l’auto accetta poca potenza dalle colonnine. Appena 50 kW con la corrente continua (circa 40 minuti dichiarati per passare dal 20 all’80%) e solo 6,6 kW con l’alternata (4 ore e mezza).
Molto buona, infine, la dotazione. Già la “base” Executive offre il mantenimento in corsia, il cruise control adattativo e la frenata automatica. La Exceed aggiunge interni più curati, la Exclusive del test pure l’hi-fi e il tetto apribile. Tutte sono sicure: nel 2020 l’Euro NCAP ha assegnato alla Mazda MX-30 il massimo dei voti.
Plancia e comandi
Lo stile della Mazda MX-30 è personale, ma senza eccessi: la plancia lineare, il cruscotto a lancette e il bel volante con razze sottili hanno un che di rétro. Montaggi e materiali convincono: caratteristici gli inserti in sughero, mentre i rivestimenti dei pannelli delle porte sono in un tessuto grigio che ricorda la lana grezza. Pratici i comandi dell’audio e la leva della trasmissione in posizione rialzata, ma il “clima” (che si gestisce da un apposito schermo di 7” o tramite i tasti che lo contornano) è solo monozona e privo delle bocchette d’aerazione posteriori. Appena sufficiente il sistema multimediale: ha poche funzioni e, non essendo lo schermo di 8,8” sensibile al tocco, risulta macchinoso gestire Android Auto, Apple CarPlay e navigatore (tutti di serie).
Abitabilità
Se davanti c’è spazio in abbondanza, dietro scarseggia. L’accesso al divano della Mazda MX-30 avviene tramite due corte porte incernierate posteriormente; una scelta che ha permesso di eliminare il montante centrale, ma questo è l’unico vantaggio. Infatti, l’apertura può avvenire solo dopo aver sbloccato le porte anteriori, lo spazio di passaggio è ridotto ed è facile urtare con la testa il punto di aggancio degli sportelli posteriori. Appositi tasti muovono in avanti la seduta e lo schienale della poltrona destra per facilitare l’ingresso, ma questa, come quella di guida, è priva di memoria di posizione, e va registrata di nuovo ogni volta.
Bagagliaio
La Mazda MX-30 Exclusive della prova ha una capienza inferiore di 25 litri rispetto alle altre versioni, per l’ingombro dell’altoparlante subwoofer che occupa buona parte del doppiofondo: i 341 litri che ne risultano sono un valore da utilitaria. La bocca di carico ha una forma lineare e squadrata, ma non è molto grande; inoltre, fra la soglia e il piano di carico ci sono 9 cm. Di qualità i rivestimenti, ma a divano giù si forma un gradino di 3 cm. E lo spazio in altezza non è dei più generosi.
In città
Le irregolarità della strada sono filtrate a dovere, l’erogazione della potenza è molto lineare e il volante non risulta pesante da girare. Apprezzabile la possibilità di regolare su cinque livelli, in base alle proprie preferenze, il recupero di corrente (e quindi l’entità del rallentamento quando si toglie il piede dall’acceleratore). Scegliendo il più energico, l’uso dei freni è in pratica riservato alle emergenze. Preziosi i sensori di distanza, di serie pure davanti.
Fuori città
Le forme dinamiche non traggano in inganno: la Mazda MX-30 dà il meglio di sé nella guida rilassata. Al crescere del ritmo, il volante perde un po’ di precisione e i movimenti della carrozzeria non vengono controllati al meglio. Non è comunque un’auto pigra, e ha un pedale dei freni ben modulabile. Non molti, però, i 216 km di autonomia rilevati.
In autostrada
A 130 km/h si apprezza l’insonorizzazione curata della Mazda MX-30, ma la batteria arriva a zero in soli 125 chilometri: troppo pochi. La situazione migliora (lievemente) riducendo la velocità a 110 km/h: a questa andatura abbiamo “macinato” 164 km. Ben tarati cruise control adattativo e monitoraggio dell’angolo cieco, entrambi di serie.
DOTAZIONE
Costa meno di alcune rivali, ma offre tanto, specie per la sicurezza.
FINITURE
Rivestimenti gradevoli al tatto e montaggi impeccabili. Belli gli inserti in sughero e stoffa.
GUIDA
Convince per l’equilibrio: l’erogazione del motore è lineare e lo sterzo ha una risposta omogenea.
ORIGINALITÀ
Ha forme sportiveggianti ed elementi (come le luci) che paiono presi da una concept da salone. Senza dimenticare le porte “ad armadio”.
AUTONOMIA
Certo, in media gli automobilisti fanno poca strada, ma è anche vero che nelle rivali un “pieno” dura più a lungo.
BAULE
La capacità è quella di una buona utilitaria. E non per “colpa” delle batterie, che sono nel pianale.
POSTI DIETRO
L’accesso al divano non è agevole e c’è scarso agio per le gambe, oltre a poca luminosità.
SISTEMA MULTIMEDIALE
Lo schermo non tattile “pesa” per certe funzioni. Manca la piastra di ricarica per i cellulari.
Motore elettrico trifase | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 107 (145)/4500-11.050 |
Coppia max Nm/giri | 271/0-3243 |
Tipo di batteria | ioni di litio |
Tensione-capacità | 355 V - 35,5 kWh |
Pot. max ricarica da colonnine | |
in corr. alternata | 6,6 kW |
in corr. continua | 50 kW |
Tempo max di ricarica | 4 ore 30' (a 6,6 kWh) |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | tamburi |
Traino | non consentito |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 440/180/157 |
Passo cm | 266 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1645 |
Capacità bagagliaio litri | 341/1146 |
Pneumatici (di serie) | 215/55 R18 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
144,7 km/h | 140 km/h | ||
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 9,9 | 9,7 secondi | |
0-400 metri | 17,2 | 131,5 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 32,4 | 144,7 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 29,9 | 144,7 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 2,7 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 7,1 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato* | |
Medio | 5,2 km/kWh | 5,3 km/kWh | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 36,8 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 61,1 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 133 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,1 metri | non dichiarato |
*In base al ciclo WLTP.
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Mazda Mx 30 usate 2021 | 16.500 | 17.800 | 4 annunci |
Mazda Mx 30 usate 2023 | 19.900 | 19.900 | 1 annuncio |
Mazda Mx 30 usate 2024 | 31.500 | 31.500 | 1 annuncio |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Mazda Mx 30 km 0 2024 | 34.900 | 34.900 | 1 annuncio |