Confortevole e ben costruita, la Mazda MX-30 ibrida fa tanta strada a corrente, ma se non la si ricarica beve parecchio. E lo spazio è poco. Molto ricca la dotazione.
Questa crossover si può considerare un’ibrida plug-in o l’unica elettrica con motore (Wankel) per aumentare l’autonomia. Equilibrata e piacevole da guidare, è ben rifinita. Ma l’accesso al divano non è agevole.
La Mazda presenta per la prima volta in Italia, la variante ibrida plug-in della crossover MX-30 dotata di un motore rotativo come generatore. L’ad Roberto Pietrantonio ci racconta le qualità di questo particolare sistema propulsivo. Qui la news.
La Mazda presenta per la prima volta in Italia, la variante ibrida plug-in della crossover MX-30 dotata di un motore rotativo come generatore. L’ad Roberto Pietrantonio ci racconta le qualità di questo particolare sistema propulsivo.
La nuova versione della Mazda MX-30 monta un motore rotativo che funge da generatore per le batterie, estendendo così l'autonomia. Qui per saperne di più.
La nuova versione della Mazda MX-30 monta un motore rotativo che funge da generatore per le batterie, estendendo così l'autonomia. Vediamo come funziona. Qui per saperne di più.
La nuova versione della Mazda MX-30 monta un motore rotativo che funge da generatore per le batterie, estendendo così l'autonomia. Prezzi da 38.150 euro.
La Mazda MX-30 è una crossover elettrica che non passa inosservata, ha interni curati ed è confortevole. L’autonomia, però, è quasi da citycar. E dietro c’è poco spazio.
Originale la prima elettrica Mazda (in concessionaria da settembre 2020), la crossover MX-30. Ne abbiamo provato la meccanica su un prototipo “lontano parente” del modello di serie.