Pur non essendo una vera e propria famigliare, la Porsche Panamera Sport Turismo ha il lunotto meno inclinato e un portellone più ampio rispetto a quelli della berlina. La linea è riuscita, con la parte posteriore aggressiva ma equilibrata nei volumi, e al contempo viene facilitato l’accesso al baule e si possono caricare un po’ più di bagagli e ospitare cinque passeggeri (la Panamera “normale” è omologata per quattro). Del tutto simile la guida, che, con il 4.0 V8 biturbo da 549 CV, è da vera sportiva. I più importanti sistemi di aiuto alla guida, però, sono a pagamento.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Più spaziosa della berlina, questa versione “quasi famigliare” offre cinque posti (ma il quinto, al centro del divano, è molto scomodo), una migliore abitabilità posteriore (per via del tetto più squadrato) e un buon bagagliaio. E pure la linea appare più equilibrata. La Porsche Panamera Sport Turismo, comunque, non perde un briciolo del suo carattere. Il 4.0 V8 biturbo da 549 CV è corposo già sotto i 2000 giri, e diventa una “belva” agli alti regimi, regalando prestazioni fenomenali: inserendo il Launch Control (ogni componente meccanico lavora per offrire la massima accelerazione nelle partenze) incluso nel pacchetto Sport Chrono optional, lo “0-100” viene “bruciato” in soli 3,4 secondi. Il resto della vettura è studiato per controllare tanta esuberanza: con la trazione 4x4, le sospensioni pneumatiche (di serie) e le ruote posteriori sterzanti (oltre 2.000 euro), l’auto è sicura e molto precisa in curva. Degno di nota anche il comfort: rumori e scossoni sono ben attutiti. Tanti gli optional “tecnologici”, come l’assistenza alla guida notturna (con una telecamera a infrarossi), e l’InnoDrive, un cruise control adattativo che “prevede” curve e incroci. In un’auto così costosa, però, almeno il mantenimento in corsia e il monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori dovrebbero essere inclusi nel prezzo.
Plancia e comandi
L’abitacolo della Porsche Panamera Sport Turismo (che nella parte anteriore è uguale a quello della berlina) è elegante e moderno ed è rifinito con quell’attenzione per i dettagli propria delle auto di lusso. Colpisce anche lo schermo di 12” del sistema multimediale: ha una grafica gradevole e consente perfino di orientare le bocchette d’aerazione centrali muovendo un cursore virtuale (ma la risposta è lenta e imprecisa). Ricavati su una superficie liscia, i tasti piatti nella consolle sono belli, ma difficili da riconoscere al tatto (col risultato che bisogna cercarli con lo sguardo, rischiando di distrarsi). Chiara invece la strumentazione: ai lati del contagiri analogico ci sono quattro strumenti digitali, con i dati del computer di bordo, il tachimetro e altre informazioni (da impostare con i tasti nel volante). Un gradevole tocco di sportività è dato dal selettore tondo nelle razze del volante (nel pacchetto Sport Chrono): serve per scegliere fra le modalità di guida Normal, Sport, Sport Plus e Individual. Premendo il tasto Sport Response al centro, l’auto fornisce il massimo delle prestazioni per 20 secondi.
Abitabilità
Davanti si sta davvero bene, e anche dietro, nei due posti laterali, non ci si può lamentare. È proprio nella parte posteriore, infatti, che la Porsche Panamera Sport Turismo cambia rispetto alla berlina: qui ci sono tre posti (stretto e scomodo quello centrale) e il soffitto lascia più spazio sopra la testa. I sedili sportivi offrono di serie la registrazione elettrica con memoria (anche per il piantone dello sterzo e per i retrovisori) e sono riscaldabili. Quelli ventilati, con regolazione dell’intensità, sono optional, come pure il “clima” a quattro zone, con le bocchette separate per chi sta dietro.
Bagagliaio
Il vano è rifinito con notevole attenzione ed è piuttosto ampio: 520/1390 litri, invece dei 500/1340 della Panamera “normale”. Pratici il grande portellone (la bocca d’accesso più ampio di quella della berlina) e il pavimento interno a filo della soglia. Reclinando la parte centrale dello schienale del divano (diviso in tre parti) si caricano pure gli sci.
In città
La Porsche Panamera Sport Turismo ha misure davvero “extralarge” e una seduta bassa, che certo non aiutano a disimpegnarsi negli spazi ristretti. Tuttavia, nel traffico si beneficia della fluidità e della prontezza di risposta del motore, e della dolcezza del cambio e dello sterzo a taratura variabile, più leggero a bassa andatura (di serie con le ruote posteriori sterzanti). In modalità Normal le sospensioni ad aria filtrano a dovere le irregolarità della strada. Il consumo rilevato è stato di 6,5 km/l: alto, ma proporzionato a dimensioni e potenza.
Fuori città
La Porsche Panamera Sport Turismo ha una meccanica che si esprime al massimo nella guida sportiva e nei percorsi tortuosi, dove si apprezzano la stabilità, la tenuta di strada e la precisione in curva. La vettura ispira sicurezza ed è così facile da guidare che si deve fare attenzione a non farsi prendere la mano: si va veloci senza accorgersene. Strapotenti i freni. Il consumo? 10,2 km/l.
In autostrada
A 130 km/h il motore (che è prontissimo ad alzare il ritmo non appena si affonda il piede destro sull’acceleratore) lavora a 1600 giri in ottava marcia (le ultime due sono di “riposo”), contribuendo all’eccellente comfort acustico. A questa velocità abbiamo rilevato 10,4 km con un litro di benzina. Efficaci i fari a matrice di led con PDLS Plus (€ 1.086), che adattano il fascio luminoso all’andamento della strada e in funzione delle altre auto.
Comfort
Le poltrone sono comode, le sospensioni pneumatiche efficaci nell’assorbire le irregolarità dell’asfalto e l’insonorizzazione è curata: quattro adulti viaggiano nel comfort.
Finiture
L’assemblaggio dei pannelli e i materiali sono di alto livello.
Guida
Nonostante la mole, la Sport Turismo è un’auto maneggevole (anche grazie alle ruote posteriori sterzanti) e divertente come una vera sportiva.
Motore
Esente da vibrazioni e fluido ai bassi regimi, l’esuberante V8 biturbo offre una spinta esagerata e ha un allungo che esalta. Ed è ben abbinato al PDK a otto marce.
Bocchette dell’aria
La regolazione di quelle centrali motorizzate non è pratica.
Comandi a sfioramento
I tasti piatti attorno alla leva del cambio non si distinguono al tatto: bisogna individuarli con lo sguardo. Può essere pericoloso.
Dotazione
Alcuni utili sistemi di ausilio alla guida dovrebbero essere di serie. Specialemnte considerando il prezzo “pesante”.
Infotainment
Non sono disponibili, neppure pagando, né Android Auto né la ricarica senza fili per gli smartphone.
Carburante | benzina |
Cilindrata cm3 | 3996 |
No cilindri e disposizione | 8 a V 90° |
Potenza massima kW (CV)/giri | 404 (549)/5750-6000 |
Coppia max Nm/giri | 770/1960-4500 |
Emissione di CO2 grammi/km | 215 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 8 (autom. doppia frizione.-seq.) + retromarcia |
Trazione | integrale |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi autoventilanti |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 505/194/143 |
Passo cm | 295 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 2035 |
Capacità bagagliaio litri | 520/1390 |
Pneumatici (di serie) | 275/40 R20 ant. 315/35 R20 post. |
Serbatoio litri | 90 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 6a a 6000 giri | 305,1 km/h | 304 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 3,4 | 3,6 secondi | |
0-400 metri | 11,6 | 193,8 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 21,2 | 249,0 km/h | non dichiarata |
RIPRESA IN DRIVE S+ | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 20,6 | 248,4 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 199 | 248,9 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 1,3 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 2,2 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 6,5 km/litro | 7,6 km/litro | |
Fuori città | 10,2 km/litro | 13,5 km/litro | |
In autostrada | 10,4 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 9,1 km/litro | 10,5 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 34,1 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 57,4 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 131 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,9 metri | 11,4 |