La Toyota Rav4 Hybrid 4WD è una suv medio-grande, spinta da un 2.5 a benzina e due motori elettrici (quello posteriore trasforma l’auto in una 4x4). Molto spaziosa nell’abitacolo come nel bagagliaio e ben equipaggiata in rapporto al prezzo (ma con qualche economia nelle finiture interne) questa suv ha 197 cavalli, e sa scattare con decisione; la guida, però, non è particolarmente precisa, e invita ad andare tranquilli. Il giudizio sui consumi dipende dal tipo di percorso: sono molto bassi in città, dove il sistema ibrido riesce a recuperare gran parte dell’energia che andrebbe dispersa nei rallentamenti, mentre in autostrada le rivali diesel fanno meglio (anche in termini di autonomia).
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
È la versione ibrida della spaziosa suv giapponese, aggiornata circa un anno fa. La Toyota Rav4 Hybrid Ha due motori elettrici: il primo supporta il 2.5 a benzina nelle riprese, mentre il secondo interviene (quando serve) solo sulle ruote posteriori, trasformando l’auto in una 4x4. Si spendono 3.050 euro in più rispetto alla versione con la sola trazione anteriore, ma sui fondi viscidi è un bel vantaggio. Dimensioni a parte (la Toyota Rav4 è lunga 461 cm), questa suv è molto a suo agio in città. Lo scatto è vivace, la trasmissione automatica (a variazione continua di rapporto) è fluida e i consumi sono davvero bassi. In più, c’è da considerare che molte amministrazioni comunali garantiscono delle agevolazioni (accesso alle Ztl e parcheggi nelle strisce blu gratuiti) alle auto ibride, perché poco inquinanti. Su strada aperta si apprezzano il notevole comfort e il brio garantito dai tre motori (che garantiscono una potenza combinata massima di 197 cavalli). Tuttavia, l’evidente rollio in curva, lo sterzo che non dà molta confidenza e la fastidiosa risposta “tipo scooter” del 2.5 a benzina (che sale molto di giri non appena si accelera con decisione) non invitano alla guida brillante. La Lounge ha una dotazione valida in rapporto al prezzo: fari full led, “clima” automatico bizona, portellone ad azionamento elettrico e telecamera di retromarcia sono di serie. Inoltre, la Toyota propone sconti molto consistenti e la garanzia è di tre anni (cinque sui componenti del sistema ibrido).
Plancia e comandi
Arioso e con spazio da vendere, l’abitacolo della Toyota Rav4 Hybrid è simile a quello del vecchio modello: sono nuovi, però, il sistema multimediale con schermo tattile a sfioramento di 7 pollici e la strumentazione, specifica per questa versione ibrida (invece del contagiri c’è un indicatore della potenza fornita o recuperata) e illuminata in azzurro. Alcuni elementi sono realizzati con cura (come i comandi del “clima” bizona, oppure l’hi-fi dal suono limpido), ma le plastiche dei pannelli delle porte e della plancia sono da utilitaria, e certi montaggi mancano di precisione. Inoltre, solo l’alzavetro anteriore sinistro è automatico, alcuni pulsanti e la griglia in cui scorre la leva del cambio sono superati e le tasche nelle porte sono minuscole. Chi siede davanti dispone di raffinate comodità, quali i sedili riscaldabili e (per il solo guidatore) le regolazioni elettriche. Meno coccolato chi sta dietro, dove non c’è neppure una bocchetta del “clima”.
Abitabilità
La Toyota Rav4 è una cinque posti “vera”: lo spazio è abbondante in ogni direzione, posteriormente il pavimento è piatto (non c’è un tunnel che intralcia i piedi) e lo schienale del divano si può inclinare all’indietro per riposarsi nei lunghi viaggi.
Bagagliaio
La presenza delle batterie e del motore elettrico posteriore non peggiora molto la capienza, che rimane molto buona: c’è un rialzo di sette centimetri vicino al divano, ma la capienza è comunque di ben 579 litri (61 in meno delle Rav4 a gasolio). L’accesso è comodo (soglia a 67 cm da terra e portellone molto ampio ad azionamento elettrico) e gli schienali si reclinano anche dal baule, con due levette; appena sufficiente la finitura (le pareti laterali, in plastica, si rigano con facilità).
In città
La Toyota Rav4 Hybrid è ingombrante, ma per il resto si dimostra decisamente adatta al traffico urbano. I frequenti rallentamenti consentono al sistema ibrido di recuperare molta energia, che va a ricaricare le batterie (e, poi, ad alimentare “gratis” i motori elettrici). Di conseguenza, i consumi (abbiamo misurato oltre 17 km/litro) e le emissioni inquinanti sono molto ridotti per una suv di questa stazza, e migliori di quelli delle rivali a gasolio. In più, lo scatto è immediato e deciso, il comfort più che apprezzabile (grazie anche al cambio automatico e allo sterzo leggero) e, nei parcheggi, sensori e telecamera di retromarcia vengono in aiuto.
Fuori città
I 197 cavalli complessivi tornano utili nei sorpassi, che si effettuano rapidamente e senza dover “lavorare” con il cambio, ma non è consigliabile sfruttarli per adottare una guida “dinamica”: nelle curve prese con decisione, infatti, la carrozzeria s’inclina parecchio di lato, mentre il 2.5 sale fastidiosamente di giri quando si accelera e solo scalando manualmente le marce si ottiene un buon freno motore. Muovendosi tranquilli, invece, si gode del buon comfort e si ottengono consumi contenuti (15,4 km/litro nei nostri test).
In autostrada
A velocità costante il contributo del sistema ibrido è pressoché nullo. Lo dimostra il fatto che, a 130 orari effettivi, il 2.5 chiede circa un litro di benzina per percorrere 10 km. Comunque, la rumorosità non è fastidiosa (fino a che se non si accelera a fondo per effettuare un sorpasso o affrontare un falsopiano) e la stabilità apprezzabile; comodo il cruise control con radar di distanza, nel pacchetto Safety Sense Plus (1.200 euro).
Nel fuori strada
Pur trattandosi di una suv 4x4, conviene sfruttare la trazione integrale per muoversi con maggiore sicurezza sui fondi viscidi che non dedicarsi a chissà quali arrampicate. La distanza da terra di 17,7 cm è relativamente ridotta e il sistema 4x4 non è il massimo nei tratti davvero impegnativi: se le ruote anteriori iniziano a slittare su una forte pendenza, non è detto che la spinta del motore elettrico posteriore basti per avanzare.
Comfort
Lo sconnesso non dà mai fastidio e la rumorosità nell’abitacolo è quasi sempre ridotta.
Comportamento in città
Nel traffico ci si muove in pieno relax, consumando e inquinando molto poco.
Dotazione
Quella di serie offre molti accessori di pregio; interessanti (e non cari) gli optional.
Spazio
L’abitacolo è decisamente ampio; stanno comodi anche cinque adulti. E il bagagliaio è capiente
Consumo in autostrada
A 130 km/h si percorrono circa 10 km con un litro, mentre una buona suv diesel di prestazioni paragonabili ne fa 13-14 (e il gasolio costa meno).
Guida veloce
Taratura delle sospensioni, risposta dello sterzo e cambio sono fatti per viaggiare tranquilli.
Interni
Diverse plastiche (e alcuni comandi) sono inadeguati a un’auto da 40.000 euro.
Praticità
I portaoggetti sono piccoli e manca il divano scorrevole.
Motore a benzina | |
Cilindrata cm3 | 2494 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 114 (155)/5700 |
Coppia max Nm/giri | 206/4400-4800 |
Motore elettrico anteriore | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 105 (143)/n.d. |
Coppia max Nm/giri | 270/n.d. |
Motore elettrico posteriore | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 50 (68)/n.d. |
Coppia max Nm/giri | 139/n.d. |
Potenza massima complessiva kW (CV) | 145 (197) |
Emissione di CO2 grammi/km | 118 |
No rapporti del cambio | autom. CVT + retromarcia |
Trazione | integrale |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 461/185/171 |
Passo cm | 266 |
Peso in ordine di marcia kg | 1690 |
Capacità bagagliaio litri | n.d.-579/1633 |
Pneumatici (di serie) | 235/55 R18 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
In Drive | 184,5 km/h | 180 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 8,6 | 8,3 secondi | |
0-400 metri | 16,2 | 140,2 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 29,6 | 175,8 km/h | non dichiarata |
RIPRESA in D | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 27,7 | 176,4 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 26,4 | 178,2 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 2,8 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 5,8 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 17,2 km/litro | 20 km/litro | |
Fuori città | 15,4 km/litro | 20,4 km/litro | |
In autostrada | 10,1 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 14,1 km/litro | 19,6 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 38,7 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 66,2 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 137 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,8 metri | 11,2 metri |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Toyota Rav4 usate 2018 | 15.950 | 18.570 | 20 annunci |
Toyota Rav4 usate 2019 | 19.399 | 24.620 | 44 annunci |
Toyota Rav4 usate 2020 | 21.800 | 26.870 | 41 annunci |
Toyota Rav4 usate 2021 | 24.900 | 29.010 | 31 annunci |
Toyota Rav4 usate 2022 | 27.900 | 30.520 | 9 annunci |
Toyota Rav4 usate 2023 | 40.900 | 40.900 | 1 annuncio |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Toyota Rav4 km 0 2022 | 41.600 | 41.600 | 1 annuncio |
Toyota Rav4 km 0 2024 | 39.400 | 40.100 | 2 annunci |