Equilibrata nell’aspetto, spaziosa e molto confortevole anche sull’asfalto più dissestato, nella versione 2.0 la Toyota Corolla Cross è una suv ibrida “full” che si accontenta quasi sempre di pochissima benzina. Le prestazioni non sono affatto male, ma, accelerando a fondo, i 197 CV vengono forniti portando molto su di giri il 2.0 a benzina, che diventa rumoroso. Da prima della classe la dotazione di sicurezza e ben realizzato l’abitacolo, che non brilla per modernità ma di serie ha (quasi) tutto ciò che serve per viaggiare comodi anche in cinque. Solo così così la capienza del baule, ma è il rovescio della medaglia di una carrozzeria più compatta rispetto alle rivali.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Pur essendo il modello più compatto della categoria, la Toyota Corolla Cross in rapporto agli ingombri esterni offre parecchio spazio. L’ampio abitacolo è reso ancora più arioso dal tetto in vetro fisso (di serie per il ricco allestimento dell’auto del nostro test). Il bagagliaio, invece, pur ben rifinito e di facile accesso, quanto a capienza non fa miracoli. Sobria nel look, questa suv è anche molto confortevole su buche e dossi: merito delle sospensioni, che digeriscono efficacemente le più marcate imperfezioni del manto stradale. La migliore dote della Toyota Corolla Cross, tuttavia, sono i consumi: bassissimi in città e nelle strade statali, salgono sensibilmente in autostrada, dove, del resto, il sistema ibrido non può fare molto.
Quest’ultimo, inoltre, in salita o nelle accelerate più brusche fa salire parecchio il regime (e quindi il rumore) del quattro cilindri a benzina: è il cosiddetto “effetto scooter”, che va a scapito del comfort. Sempre per quanto riguarda la guida, non è da record la frenata, che assicura spazi d’arresto solo discreti ma, per contro, si integra molto bene con quella elettrica (che serve a rigenerare la batteria): inavvertibile il passaggio da una all’altra. Non dei più reattivi, lo sterzo della Toyota Corolla Cross offre una buona precisione ed è anche leggero in manovra, ma la visibilità, molto buona in avanti e di lato, dal lunotto non è un granché; eventuali ostacoli o pedoni, comunque, sono segnalati dai sensori di distanza e sempre visibili grazie alla retrocamera (sono di serie entrambi i dispositivi).
La tenuta di strada della Toyota Corolla Cross, complice anche una taratura piuttosto prudente dell’Esp, è sempre sicura. Fanno parte dell’equipaggiamento di serie, poi, tutti i principali sistemi elettronici di assistenza alla guida, inclusa quella semiautonoma di Livello 2; inoltre, si aggiornano over-the-air, arricchendosi automaticamente di nuove funzioni. Nei test sulla sicurezza ai quali l’Euro NCAP l’ha sottoposta a novembre 2022, ha ottenuto un punteggio complessivo di cinque stelle.
Plancia e comandi
A eccezione dello schermo di 10,5’’ a sbalzo del sistema multimediale (che non offre molte funzioni e ne mostra solo una per volta, ma è reattivo), la plancia della Toyota Corolla Cross non ha uno stile molto moderno. Non sono all’ultimo grido neanche i tasti nella consolle e la leva del cambio, e una sola presa Usb (di tipo A) nella zona anteriore dell’abitacolo è un po’ poco, per un’auto di questa categoria. Comoda da raggiungere, invece, la piastra per la ricarica senza fili degli smartphone, che va attivata premendo un tasto dopo aver appoggiato il dispositivo. Non sempre ben leggibile a causa di alcune scritte un po’ troppo piccole, lo schermo digitale di 12,3’’ del cruscotto può mostrare diverse informazioni ed è configurabile in ognuno dei quadranti virtuali in cui suddiviso. Il cassetto di fronte al sedile del passeggero è abbastanza ampio, ma non è refrigerato dall’aria del “clima”.
Abitabilità
Nella Toyota Corolla Cross si viaggia comodi anche in cinque, grazie all’abbondanza di spazio in tutte le direzioni. Largo (23 cm) ma basso (8 cm), il tunnel centrale davanti al divano non disturba troppo i piedi di chi vi siede al centro, dove la seduta è ampia e confortevole; presenti due prese Usb-C. Lo schienale diviso in due parti (60/40), inoltre, consente di regolarne l’inclinazione in due posizioni. Le poltrone sono comode e abbastanza avvolgenti, ma la registrazione degli schienali a scatti (tramite una levetta) non è molto precisa. Quella di guida, oltre a quella in altezza, ha anche la regolazione lombare elettrica. Apprezzabili le maniglie nel soffitto (ce n’è addirittura una per il guidatore) e le cinture di sicurezza anteriori regolabili in altezza.
Bagagliaio
Il baule della Toyota Corolla Cross, al quale si accede con facilità grazie all’ampia apertura del portellone, è più piccolo rispetto a quello di tutte le dirette rivali, le quali, però, per la verità sono tutte più lunghe. Il quasi mezzo metro in altezza sotto il tendalino e la buona larghezza del vano, comunque, rendono ben sfruttabile loo spazio a disposizione. Disturba un po’, tuttavia, il gradino di ben 15 cm che si crea reclinando il divano E la plastica delle pareti è soggetta a graffi.
In città
Oltre che per i consumi molto ridotti (25 km/l secondo i nostri strumenti), la crossover giapponese si fa apprezzare per la disinvoltura con cui filtra buche, pavé e dossi, anche marcati. Fluido il funzionamento del sistema ibrido, e nelle frenate non si avverte il passaggio dalla parte rigenerativa a quella meccanica (dovuta a dischi e pastiglie).
Fuori città
Nonostante lo sterzo non sia dei più pronti, fra le curve la precisione è buona, come la tenuta di strada. Anche il brio non manca, ma, accelerando un po’ decisi (o in salita), i giri del 2.0 e il suo rombo aumentano eccessivamente: è il cosiddetto “effetto scooter”. Bassi i consumi (nel nostro test abbiamo percorso 23,3 km con un litro di benzina), solo discreto il vigore dei freni.
In autostrada
Ad andatura da codice si avvertono i fruscii aerodinamici e il rumore di rotolamento delle gomme. A velocità costante, il sistema ibrido non dà vantaggi e infatti le percorrenze rilevate non sono granché: non siamo riusciti a fare meglio di 13,5 km/l. Apprezzabile, per contro, la guida semiautonoma: regola la velocità in base al traffico e tiene l’auto al centro della corsia.
COMFORT SULLO SCONNESSO
Pavé, buche e dossi, anche marcati, sono “digeriti” con notevole disinvoltura dalle sospensioni.
CONSUMI
Le nostre prove hanno confermato le sensazioni iniziali: il sistema ibrido è davvero efficiente, oltre che vivace nelle prestazioni.
DOTAZIONE
Già la “base” ha i principali sistemi di sicurezza; la Lounge aggiunge, fra l’altro, sensori per l’angolo cieco dei retrovisori, tetto in vetro e hi-fi JBL.
ANDROID AUTO
A differenza di Apple CarPlay, va utilizzato con il cavo. Non è il massimo, visto pure che davanti c’è una sola presa Usb.
“EFFETTO SCOOTER”
Nonostante i miglioramenti della quinta generazione del sistema ibrido, in salita e accelerando a fondo, giri e rumore salgono parecchio.
SCALINO A DIVANO RECLINATO
Quindici centimetri di scalino fra il fondo del baule e gli schienali ripiegati rendono scomodo gestire i carichi “extra-large”.
Motore a benzina | |
Cilindrata cm3 | 1987 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 112 (152)/6000 |
Coppia max Nm/giri | 190/4400-5200 |
Motore elettrico | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 83 (1113)/n.d. |
Coppia max Nm/giri | 206/n.d. |
Tipo batteria | ioni di litio |
Potenza massima complessiva kW (CV) | 145 (197) |
Emissione di CO2 grammi/km | 114 |
No rapporti del cambio | automatico CVT + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Capacità di traino | 750 kg |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 446/183/162 |
Passo cm | 264 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1440 |
Capacità bagagliaio litri | 425/1359 |
Pneumatici (di serie) | 225/50 R 18 |
Serbatoio litri | 43 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
179,4 km/h | 180 km/h | ||
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 8,2 | 7,7 secondi | |
0-400 metri | 16 | 143,2 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 29,1 | 178,3 km/h | non dichiarata |
RIPRESA IN DRIVE SPORT | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 27 | 179,2 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 26 | 179,3 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 2,5 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 5,5 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 25 km/litro | non dichiarato | |
Fuori città | 23,3 km/litro | non dichiarato | |
In autostrada | 13,5 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 18,6 km/litro | 19,6 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 38,6 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 66,3 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 132 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,6 metri | 10,4 |