Fiat
600

da 24.950

Lungh./Largh./Alt.(cm)

417/178/152

Posti

5

Bagagliaio (litri)

360-385/1231

Garanzia (anni/km)

2/illimitati

In sintesi

Tutta nuova, questa crossover compatta è lunga 417 cm e condivide la base meccanica con altri modelli del gruppo Stellantis (DS 3, Jeep Avenger, Opel Mokka e Peugeot 2008), mentre nello stile si rifà alla Fiat 500 di fine anni 50 (e, di conseguenza, alla Nuova 500 elettrica attuale). La 600 è ha interni spaziosi, oltre che sfiziosi: basta dare un’occhiata alla plancia con elementi lucidi colorati, anch’essi ispirati alla storica antenata. Riuscito il sistema multimediale con schermo di 12,3” e facile da consultare il cruscotto digitale di 7 pollici. Davanti i portaoggetti non mancano, grazie anche all'assenza della leva del cambio (le funzioni P, N, D, R si selezionano con dei tasti): al suo posto, un capiente vano con chiusura magnetica, ispirato alle coperture dei tablet. Peccato, invece, che manchino delle tasche nelle porte posteriori. E sempre per chi sta sul divano non ci sono le maniglie al soffitto. Il baule della Fiat 600 ha una discreta capacità, con schienale del divano reclinabile in base al frazionamento 60/40.

Versione consigliata

La versione elettrica 600e ha 156 cavalli e una batteria da 54 kWh nominali (50,7 effettivi), che secondo la casa consente un’autonomia media di 400 km (600 in città. La ricarica in corrente alternata può avvenire (dipende dalla colonnina a cui ci si collega) fino a 11 kW; in tal caso, servono circa sei ore per passare dal minimo al 100%. Bastano invece 27 minuti da una colonnina in corrente continua a 100 kW, per arrivare all’80% di energia. Due gli allestimenti: Red e La Prima. Il primo fa risparmiare non poco, ma obbliga a rinunciare a diversi dettagli sfiziosi, come i sedili in ecopelle con scritte ricamate e alla poltrona di guida dotata di massaggio, nonché a una serie di sistemi di assistenza alla guida davvero utili: dal cruise control adattativo al centraggio in corsia (insieme consentono la guida semiautonoma di Livello 2), passando per i sensori per l’angolo cieco dei retrovisori. Riservati alla versione più costosa sono anche il navigatore e il portellone elettrico, azionabile anche senza mani. Meno costosa la 1.2 mild hybrid, che di cavalli ne ha 101 erogati da un vispo 1.2 a tre cilindri abbinato al comodo cambio a doppia frizione a 6 marce.

Perché sì

Sistema multimediale È rapido e facile da utilizzare, con uno schermo di 12,3 pollici dalla grafica ben leggibile.

Spazio Anche sul divano non mancano i centimetri in altezza e quello per le gambe.

Stile Questa baby-crossover ha molta personalità nello stile, rétro e con i fari che sembrano due ammiccanti "occhioni".

Perché no

Finiture In generale, le plastiche sono rigide e hanno un aspetto poco curato (a differenza dei rivestimenti dei sedili).

Optional Alcuni dispositivi utili (come il portellone elettrico o diversi Adas) sono riservati all’allestimento più ricco.

Portaoggetti posteriori Chi siede nel divano non sa dove mettere i piccoli oggetti.

 

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