Mercedes
EQE

da 77.352

Lungh./Largh./Alt.(cm)

495/191/150

Posti

5

Bagagliaio (litri)

430/n.d.

Garanzia (anni/km)

3/100.000

In sintesi

Realizzata sulla stessa base dell’ancor più lunga EQS, questa berlinona (495 cm da un paraurti all’altro) è un’elettrica confortevole e in grado di offrire elevate autonomie, per affrontare senza troppi patemi i viaggi. Questi ultimi si possono pianificare (soste incluse) già dallo smartphone ancora prima di salire a bordo, grazie alle funzioni del Mercedes Me Connect. Le linee della Mercedes EQE sono sinuose e ricche di personalità, l’abitacolo ampio e moderno: le versioni più ricche possono avere l’hyperscreen MBUX, ovvero tre schermi (uno è dedicato al passeggero anteriore) che occupano quasi interamente la plancia, raggruppati sotto un’unica superficie trasparente. Anche gli allestimenti che ne sono privi, hanno comunque il cruscotto digitale e l’ampio display del valido sistema multimediale. Comodi i sedili, nonostante le sedute piuttosto basse. A proposito di comfort, meglio non rinunciare alle sospensioni pneumatiche Airmatic, abbinate ad ammortizzatori a controllo elettronico. A favore dell’agilità, invece, il retrotreno sterzante, di serie o a richiesta (in base alle versioni), che riduce il diametro di svolta fino a quasi due metri girando le ruote posteriori in direzione opposta a quelle anteriori: si arriva a 10° o, nel caso in cui l’auto adotti gomme molto larghe, 4,5°. Fra i punti da migliorare, oltre alla visibilità dal lunotto, c’è la praticità del baule: non è molto ampio in rapporto alle dimensioni dell’auto, e presenta un notevole gradino all’accesso (alta anche la soglia di carico) e un doppio scalino in prossimità degli schienali del divano.

Versione consigliata

Ampia la scelta di motori e versioni per la Mercedes EQE, a trazione posteriore o integrale. Escludendo la 300 da 245 CV, che costa poco meno della 350 da 292 CV, ci si può “accontentare” di quest’ultima o puntare sulla 350+ di pari potenza ma con un’autonomia ancora maggiore, seppur di poco. Le versioni AMG sono ovviamente quelle che “regalano” le emozioni più forti, in virtù dei 476 CV della 43 AMG o, a maggior ragione, dei 625 CV della 53 AMG, entrambe con trazione 4x4. Hanno uno scatto da sportiva e fanno quasi scordare i quasi 2500 kg di massa a vuoto, ma guidate in souplesse non costringono a grossi sacrifici in termini di comfort. Valida via di mezzo la 500 da 408 cavalli, anch’essa con trazione integrale di serie. In tema di allestimenti, l’Advanced è il meno caro, ma ha una dotazione da integrare, e non consente di scegliere alcuni optional. Meglio puntare su una Premium.

Perché sì

Autonomia Questa grande berlina elettrica permette di affrontare con relativa tranquillità i lunghi viaggi.

Comfort Efficace l’insonorizzazione e ben filtrate le irregolarità dell’asfalto, soprattutto con le sospensioni ad aria.

Guida Sia nell’uso tranquillo sia forzando l’andatura, quest’auto non sfigura. Apprezzabili i vantaggi del retrotreno sterzante.

Perché no

Baule In rapporto alle dimensioni della vettura, non è ampio. Inoltre ha la soglia di carico alta e qualche scalino di troppo.

Dettagli Le maniglie a scomparsa “ballano” un po’ quando le si tira. Idem la striscia di tasti alla base della consolle centrale.

Optional Le versioni meno costose hanno una dotazione da integrare, anche in fatto di sistemi di sicurezza.

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