La Honda Civic Type R resta fedele alla ricetta che l'ha resa tanto popolare tra gli appassionati: trazione anteriore, cambio manuale e un telaio dalla messa a punto sopraffina (ma con sospensioni rigidissime). Vediamola alle prese con il Ring.
Abbiamo messo a confronto sul “banco prova dinamico” più severo al mondo tre sportive con diversi tipi di trazione: BMW M2, Mercedes-AMG A45S e Honda Civic Type R. I risultati? Tutto fuorché scontati.
Eredita dalla generazione passata il titolo di auto a trazione anteriore più sportiva. È la Honda Civic Type R: sempre 2.0 turbo, ma con qualche cavallo in più e una migliore precisione di guida, sa entusiasmare senza intimorire troppo.
La Honda Civic Type R 2023 ha 329 CV, accelera da 0 a 100 km/h in 5,4 secondi e raggiunge i 275 km/h: il tutto per 54.300 euro. Qui per saperne di più.
La Honda America diffonde le immagini di tutte le livree disponibili per la nuova Civic Type-R, il cui debutto nelle concessionarie sarà all’inizio del 2023.
In versione Limited Edition, la berlina Honda Civic Type R è votata soprattutto alla guida in circuito. Tanto che, per essere più leggera, fa addirittura a meno di radio e climatizzatore.
La Honda Civic Type R è una sportiva di razza dalle forme vistose e capace di offrire forti emozioni nella guida, su strada come in pista. E non consuma una follia, ma non chiedetele pure il comfort.
La KGM Actyon è una spaziosa suv che si distingue per lo stile ed è rifinita con notevole cura. Sullo sconnesso, però, è un po’ rigida e molti comandi sono raggruppati in uno schermo lento nella risposta.
Prodotta in soli 33 esemplari, l’Alfa Romeo 33 Stradale ricorda nelle forme l’omonima coupé del 1967. Di sicuro valore collezionistico, ha prestazioni da vera supercar ma alla guida non intimorisce. Il 3.0, però, potrebbe “suonare” meglio.
Audi A6 Avant TDI 204 CV S line edition quattro S tronic
La nuova Audi A6 Avant è una slanciata wagon lunga ben cinque metri, ma ha un baule più piccolo di prima. Con gli optional il comfort diventa elevato però il prezzo sale parecchio. Silenziosa e non pigra l’unica diesel (per ora): la 2.0 mild hybrid.