Skyactiv : con questo termine Mazda indica una serie di soluzioni tecniche che vanno controcorrente . Qui la parola downsizing è inesistente . I tecnici Mazda hanno mantenuto la cubatura di 2,2 litri del modello precedente ( taglia un po' inconsueta per una segmento C ) , hanno abbassato il valore di compressione a 14:1 che grazie a candelette ceramiche non da problemi durante l'accensione a freddo . Inoltre il minor rapporto di compressione riduce la produzione di NOx e particolato : in questo modo si possono rispettare le norme euro 6 , senza ricorrere a catalizzatori costosi . Questo motore si fa apprezzare soprattutto per la spinta ai bassi regimi e per il vigore che riesce a garantire . I 150 CV che possiede non sono cattivi , ma una "muscolatura" utile in molte situazioni . L'efficienza della Skyactiv la si nota soprattutto nei consumi : in media si sfiorano i 15 con un litro , percorrenza fattibile anche in città , in autostrada si scende sotto i 14 , mentre nelle statali si può arrivare a fare i 16,5 km con un litro . L' unico difetto di questo motore è forse la rumorosità , sia a freddo , sia in piena accelerazione . Nonostante nella guida sportiva rollio e beccheggio sono evidenti , la vettura è discretamente agile . Il retrotreno tende un po' ad allargare le traiettorie ed interviene in leggero ritardo , ma questi allargamenti sono tenuti a bada dall' elettronica , che interviene nel momento giusto senza essere invadente .