Seduti al bordo si sta distesi e comodi, inutile chiacchierare, meglio accendere il V8 che ha anche qui una leggera nota di sobrietá, non spacca affatto i timpani ma rimane piacevole. Un bel cambio a 5 rapporti ci attende a destra, pronto per ingranare bene i rapporti. Prima, e via a tutto gas si è ben accompagnati dal sound mai eccessivo ma dalle piacevoli note, non propriamente volenteroso di allungare, ma è di quelli che hanno coppia, i 430 nm non sono di quelli mosci ficcati nella zona alta del contagiri, ma sono vispi donano elasticitá ma a 6000 giri conviene cambiare. Coerente infatti lo scatto con i 320 cv e un po di peso, che non impressiona di certo ma fanno piu effetto i possibili 270 km/h di vmax. Comunque quello che ho apprezzato di piu è una certa "modernitá" ritrovata alla guida, la configurazione transaxle che più bilanciata non si può da i suoi frutti, risulta anche ampiamente sicura e prevedibile, anche sotto pelle possiamo intuire che assomiglia ai giorni nostri: il telaio e alcune componenti della carrozzeria sono di alluminio, il retrotreno è dotato di bracci doppi oscillanti con funzione di sterzo passivo, insomma sono metodologie tecniche che rispecchiano una dinamica "moderna" concisa e bilanciata. La tenuta di strada è molto buona, il sovrasterzo arriva quando lo si aspetta e con gradualitá, come accadrebbe a qualunque berlina di oggi, ci attende quel sano poco rollio che rende l'auto meno nervosa, ma più comunucativa.