*prezzo indicativo
L’ultima edizione dell’Audi A8 è interamente nuova, ma conserva alcune caratteristiche tecniche tipiche del modello: la scocca in alluminio e la trazione integrale permanente. Pur rimanendo inconfondibilmente Audi, questa berlina di lusso (disponibile anche nella versione allungata L, che misura 530 cm anziché 517 e che costa 7.300 euro in più) vanta una maggiore personalità: la griglia è più spigolosa e prominente mentre le luci posteriori sono unite da una sottile striscia rossa di led. I prezzi partono da 93.800 euro per la A8 a gasolio, quando per quella che va in pensione erano € 89.450), mentre i primi esemplari saranno in consegna già da novembre: si tratta delle 55 TSI da 340 CV e delle 50 TDI a gasolio da 286 CV. A dispetto del nome, entrambe sono spinte da dei 3.0 V6, così come la 60 TFSI che abbiamo guidato (attesa in un secondo tempo) è una 4.0 V8 da 460 CV (sul numero di alVolante in edicola dal 10 novembre troverete le impressioni di guida della 50 TDI). La Audi A8 è infatti la prima Audi a portare su strada le nuove denominazioni, dove il numero non è legato alla cilindrata. Completerà l’offerta la versione ibrida plug-in da 449 CV e la 6.0 W12 da 585 cavalli.
Tutte le Audi A8 vendute in Italia avranno di serie le molle ad aria, i cerchi di 18’’, i fari full led, gli interni in pelle, la chiamata automatica d’emergenza, il sistema di mantenimento di corsia, il cruscotto digitale, il “clima” quadrizona (bizona sulle versioni corte), lo sportello del baule motorizzato, i sensori di distanza anteriori e posteriori, la retrocamera e il navigatore con schermo di 10,1’’: praticamente quanto offerto sul modello precedente. La lista dei contenuti tecnologici della nuova Audi A8 è lunghissima: troppo, per parlarne diffusamente qui. Ma è senz’altro il caso di spendere qualche parola sulle sospensioni attive che debuttano proprio con l'Audi A8. Ciascuna ruota è collegata a un motore elettrico che può alzarla o abbassarla in pochi millisecondi. In questo modo si riduce non solo il coricamento in curva, ma anche il beccheggio della carrozzeria in frenata e accelerazione. Inoltre, in caso di imminente urto laterale, il fianco dell’auto che sta per essere colpito si alza di scatto di ben 8 cm, per far impattare l’altro veicolo con la traversa inferiore (più robusta delle porte), limitando i rischi per gli occupanti. Infine, grazie alle informazioni provenienti da una telecamera che “legge” le irregolarità della strada, le ruote salgono o scendono in leggero anticipo, per permettere alla vettura di rimanere livellata al terreno. Il sistema è attivo fino a 80 km/h e funziona molto bene: abbiamo verificato che anche dei dossi piuttosto alti vengono “lisciati” quasi del tutto.
Non tutti gli accessori più sofisticati saranno disponibili fin da subito (proprio come le nuove sospensioni attive, che arriveranno nel corso del 2018), né potranno essere integrate sulle vetture già vendute: neppure su quelle già dotate dei sensori necessari. Quanto al raffinato sistema di guida autonoma Audi AI, tecnicamente è tutto pronto: grazie a numerosi “occhi elettronici” (compreso un sofisticato radar-laser, il Lidar), l'Audi A8 può guidare da sola su strade a un senso di marcia fino a 60 km/h, senza intervento del guidatore. Un passo avanti rispetto ai sistemi attuali, che richiedono che l’uomo rimanga vigile. Peccato però che la legge non consenta ancora questo comportamento e che siano da chiarire vari aspetti, come quello della responsabilità in caso di incidente: finché non cambieranno le regole (nazionali e internazionali), non si potrà mettere in vendita il sistema.
Da un’auto da oltre 100.000 euro come quella guidata è lecito aspettarsi finiture di prim’ordine, e l'Audi A8 non delude di certo: è un piacere sfiorare la morbida pelle che ricopre buona parte dell’abitacolo (tunnel fra i sedili incluso) o soffermare lo sguardo sugli inserti in alluminio finemente cesellati. Ma si apprezza ancora di più l’attenzione dedicata a facilitare al massimo l’uso di una vettura così ricca: basti pensare che la chiave elettronica è molto compatta, quasi da usare come pendaglio per il portachiavi, invece che essere un ingombrante oggetto che non si sa come mettere in tasca, come proposto da certe rivali. Il volante ha poi pochi e semplici comandi, il sistema multimediale è evoluto (benché non offra niente di rivoluzionario), rapidissimo e intuitivo, con lo schermo che vibra per confermare il comando impartito. Non mancano grandi pulsanti e ben visibili rotelle per le funzioni principali, e persino i comandi virtuali del “clima” non inducono in distrazione: sono in uno schermo di 8,6’’ dedicato (che, da fermi, si può anche usare per scrivere col dito le lettere, ad esempio per impostare il navigatore). E si può usare pure la voce (dicendo ad esempio “ho freddo”, l'Audi A8 chiederà quale temperatura desideriamo). Anche le bocchette dell’aria a scomparsa con comandi a sfioramento per l’intensità del getto sono pratiche. Una limousine come questa però, la si apprezza soprattutto dai posti dietro: l’esemplare provato aveva due poltrone massaggianti a regolazione elettrica (€ 4.110), mentre gran parte delle funzioni potevano essere comandate da un piccolo tablet (600 euro) che, quando non in uso, trovava posto nel largo bracciolo centrale. Niente di rivoluzionario per un’auto di questa categoria, ma tutto è ben disposto e la funzione che serve si trova in fretta.
Sembrerà strano, ma il passo in avanti più grosso per questa nuova generazione dell'Audi A8 non è nel comfort (regale, come è ovvio aspettarsi visto il prezzo e il tipo di auto) o nella sicurezza, ma nella guida: nei percorsi tortuosi la A8 si rivela migliore di molte berline ben più compatte. Il merito va anche alle inedite ruote posteriori sterzanti (2.390 euro, abbinate a uno sterzo a demoltiplicazione variabile); curvando in direzione contraria a quelle anteriori (fino a 60 km/h, per aumentare la maneggevolezza) o nella stessa (per favorire la stabilità), consentono all’auto un comportamento stradale invidiabile. Complici anche i cerchi di 19’’ con gomme sportive dell’auto guidata, i limiti di aderenza si sono rivelati davvero elevati, con la vettura che seguiva fedele la traiettoria impostata persino nelle strette rotonde prese “alla garibaldina” o in veloci curve e controcurve in collina. Lo stesso sistema, permette poi di fare manovra in un fazzoletto (il diametro di sterzata di 11,8 metri, che scende a 11,4 per l'Audi A8 “normale”, è inferiore a quello della più piccola A5) e rende più dolci i cambi di corsia ad alta velocità, come quelli che avvengono in autostrada.
Proprio oltre il casello, si possono apprezzare i molti sistemi di aiuto alla guida; alcuni, come il cruise control adattativo abbinato al dispositivo di mantenimento attivo della corsia non sono certo una novità, eppure il funzionamento di quest’ultimo ancora non è fluido quanto si vorrebbe: specie in curva si finisce per fare “ping-pong” fra le linee di delimitazione della corsia. Il 4.0 V8 biturbo dell'Audi A8 è silenzioso in ogni occasione e spinge con così tanta forza oltre i 4000 giri da sembrare quasi “pigro” prima di questa soglia: ma si tratta solo di un’impressione, che si rivela sbagliata appena si guarda il tachimetro. Il cambio automatico a otto marce è una piacevole conferma: dolce nei passaggi di marcia e rapido quanto serve a scalare da solo quando serve (e non mancano le palette al volante).
PREGI
> Agilità. Si rimane stupiti da quanto è “svelta” nelle curve questa enorme berlina.
> Facilità d’uso. L’auto è infarcita di tecnologia, ma è sempre facile trovare il comando appropriato.
> Sicurezza. Si tratta di uno dei modelli più curati in assoluto da questo punto di vista.
DIFETTI
> Disponibilità aiuti alla guida. Alcuni dei sistemi più avanzati saranno ordinabili solo fra alcuni mesi.
> Dotazione. Per avere un equipaggiamento degna di un’auto simile, occorre attingere dalla lista degli optional.
> Mantenimento di corsia. Non è certo una novità, eppure non è sempre “fluido” nel funzionamento.
Carburante | benzina |
Cilindrata cm3 | 3996 |
No cilindri e disposizione | 8 a V di 90° |
Potenza massima kW (CV)/giri | 338 (460)/3800-4200 giri |
Coppia max Nm/giri | 600/n.d. |
Emissione di CO2 grammi/km | n.d. |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 8 (automatico) + retromarcia |
Trazione | integrale |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 250 (autolimitata) |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | n.d. |
Consumo medio (km/l) | n.d. |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 530/195/149 |
Passo cm | 313 |
Peso in ordine di marcia kg | n.d. |
Capacità bagagliaio litri | 505 |
Pneumatici (di serie) | 235/55 R18 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Audi A8 usate 2020 | 73.950 | 73.950 | 1 annuncio |
Audi A8 usate 2021 | 52.900 | 62.160 | 4 annunci |
Audi A8 usate 2023 | 69.900 | 90.630 | 4 annunci |
Audi A8 usate 2025 | 99.400 | 99.400 | 1 annuncio |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Audi A8 km 0 2023 | 99.900 | 99.900 | 1 annuncio |