Ha dimensioni compatte, eppure, tra le suv della sua categoria, la Dacia Duster è quella con il bagagliaio più grande e accoglie comodamente quattro adulti. La Journey del test ha una dotazione completa e il 1.0 tre cilindri turbo a Gpl offre un buon equilibrio tra brio e costi di gestione. Il comfort è buono, ma in autostrada si avvertono evidenti fruscii.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
La nuova Dacia Duster mantiene l’ottimo rapporto tra prezzo e contenuti tipico del modello, ma rispetto a quello che ha sostituito nel 2024 è tutta un’altra auto. Oltre che più accattivante e moderna nel look, ora è anche più sicura: ha di serie il mantenimento in corsia e la frenata automatica d’emergenza.
Il 1.0 turbo a tre cilindri a Gpl dell’auto del test, ottimizzato per la marcia a gas (quando funziona a benzina fornisce 91 CV, dieci in meno), fa della Dacia Duster una suv abbastanza vivace. La guida non affatica, se non per il cambio, dagli innesti un po’ duri; valido il molleggio, ma evidenti i fruscii sopra i 100 km/h.
La ricca Journey che abbiamo provato ha di serie il “clima” automatico e l’accesso senza chiave, come la Extreme, che costa uguale ma in più offre dettagli color rame e le barre sul tetto che ruotano di 90º, creando un vero e proprio portapacchi; per contro, navigatore e ricarica wireless del telefonino diventano optional. Nei test per la sicurezza svolti dall’Euro NCAP nel 2024, la Dacia Duster ha ottenuto un punteggio complessivo di tre stelle.
Plancia e comandi
La plancia della Dacia Duster è tutta in plastica rigida, ma lavorata con buona cura. Le ampie sezioni blu, che si estendono anche ai pannelli delle porte, rendono più accattivante l’ambiente. I comandi (a partire da quelli “a mensola” del “clima” automatico monozona) sono comodi da azionare; fa eccezione quello del freno a mano elettronico, che è posto in basso, a sinistra del volante (e quindi irraggiungibile dai passeggeri in caso di malore del guidatore).
Sistema multimediale
Tutto nuovo, l’infotainment della Dacia Duster sfrutta un display di 10” non molto reattivo al tocco, ma facile da usare. Dallo store della casa si possono scaricare alcune app, tra cui Spotify e Amazon Music, mentre il navigatore (anche se si sceglie di usare quello del telefonino, con la connessione Android Auto o Apple CarPlay) mostra i pittogrammi nel cruscotto.
Abitabilità
La Dacia Duster è una suv compatta, ma grazie alle sedute morbide e accoglienti fa viaggiare comodi quattro adulti. Buono lo spazio sopra la testa e per le gambe di chi si siede sul divano, la cui seduta piatta consente di far accomodare senza grossi sacrifici anche un quinto passeggero.
Bagagliaio
Il bagagliaio della Dacia Duster ha un’apertura ampia e dalla forma regolare; a rendere un po’ scomodo l’accesso è solo l’altezza della soglia di carico: ben 79 cm da terra. Il vano, grande (453 litri con i cinque posti in uso) e squadrato, è ben sfruttabile anche grazie al piano, che può essere fissato su due livelli. Notevole lo spazio in altezza, comodi i ganci e gli attacchi YouClip nelle pareti, robusti i rivestimenti.
In città
Le gomme della Dacia Duster, con spalla piuttosto alta, aiutano a filtrare morbidamente lo sconnesso, ma quando lo Stop&Start non lavora e il 1.0 resta acceso al minimo, qualche vibrazione arriva su volante e leva del cambio. Utili in manovra le telecamere aggiuntive del Parking pack (le cui immagini, però, non si combinano per dare una visuale a 360° attorno all’auto). Tra un semaforo e l’altro, nel nostro percorso di prova, abbiamo rilevato un consumo di Gpl di 10,8 km/l: non male, dato anche il prezzo del gas.
Fuori città
Lo sterzo della Dacia Duster è demoltiplicato (il volante va girato più della media) ma della precisione non ci si può lamentare; niente male neppure la potenza e la modulabilità dei freni. Il “mille” spinge con un certo brio già dai 2000 giri, “beve” un litro di Gpl ogni 13 km ed è poco rumoroso, ma ha un “allungo” ridotto. Il cambio non brilla né per precisione degli innesti né per brevità della corsa della leva.
In autostrada
La Dacia Duster è stabile e le gomme fanno meno rumore rispetto a quanto capita col vecchio modello, ma l’aria che scorre sulla carrozzeria si fa sentire. A 130 km/h in sesta il motore lavora in silenzio a 3200 giri; le riprese sono più vispe di prima, ma i consumi sono un po’ più alti: secondo i nostri strumenti, si percorrono 9 km con un litro di Gpl (riempiendo la bombola da 50 litri si fanno 450 km).
IMPIANTO A GPL
Il sistema è ben integrato, col livello del gas residuo mostrato nel display. E a Gpl l’auto va pure meglio che a benzina.
PREZZO
Al costo di certe utilitarie si ha una moderna e ben dotata suv, che fa spendere poco nei rifornimenti.
SOSPENSIONI
I fondi sconnessi sempre più diffusi sulle nostre strade non causano sobbalzi fastidiosi.
SPAZIO
I centimetri abbondano sia nell’abitacolo sia nel baule, a dispetto degli ingombri non esagerati.
FRENO A MANO
La levetta è sulla sinistra della plancia: il passeggero non ci arriva.
INSONORIZZAZIONE
Rispetto al vecchio modello, il rombo delle gomme che rotolano sull’asfalto disturba un po’ meno. Ma i fruscii si notano già sui 100 km/h.
MANOVRABILITÀ DEL CAMBIO
Gli innesti delle sei marce sono piuttosto duri e poco precisi.
VISIBILITÀ
Il parabrezza non è enorme e il lunotto è “mini” (gli aiuti elettronici non sono il massimo).
Carburante | Gpl/benzina |
Cilindrata cm3 | 999 |
No cilindri e disposizione | 3 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri a Gpl | 74 (101)/4600-5000 |
Potenza massima kW (CV)/giri a benzina | 67 (91)/4800-5000 |
Coppia max Nm/giri a metano | 170/2000-3500 |
Coppia max Nm/giri a benzina | 160/2200-3750 |
Emissione di CO2 grammi/km | 127 (148 a benzina) |
No rapporti del cambio | 6 (manuale) + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Capacità di traino kg | 1200 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 434/181/169 |
Passo cm | 266 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1276 |
Capacità bagagliaio litri | 453/1545 |
Pneumatici (di serie) | 215/60 R 18 |
Serbatoio Gpl litri | 50 |
Serbatoio benzina litri | 50 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 5a a 5400 giri | 171,8 (166,3) km/h | 168 (n.d.) km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 13,2 (14,3) | 13,2 (14) secondi | |
0-400 metri | 18,8 (19,3) | 118 (114,3) km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 34,8 (35,8) | 147,7 (142,1) km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 5a | 37,7 (38,7) | 144,1 (138,8) km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 6a | 36,1 (37,2) | 135,3 (128,4) km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h in 5a | 10,5 (10,9) | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h in 6a | 17,2 (21,6) | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 10,8 (13,7) km/litro | 10,9 (12,5) km/litro | |
Fuori città | 13 (15,9) km/litro | 14,5 (18,2) km/litro | |
In autostrada | 9 (12,5) km/litro | 10,9 (13,7) km/litro | |
Medio | 10,8 (14) km/litro | 12,7 (15,4) km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 36,8 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 60 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 132 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,8 metri | 10,9 metri |
Tra parentesi le prestazioni nel funzionamento a benzina.