Nata nel 2016, la suv media Kia Sportage è stata già più volte aggiornata. La novità più recente riguarda l’aggiunta delle versioni diesel ibride “leggere” da 136 CV; noi ne abbiamo provata una nel ricco allestimento GT Line e con la trazione 4x4 (che è abbinata al cambio robotizzato a doppia frizione con sette marce). Ancora moderna nelle forme (massicce e che si fanno notare), la Sportage è un’auto ben fatta che offre spazio in abbondanza (in proporzione, comunque, è più ampio l’abitacolo del bagagliaio). Su strada è comoda, sicura (niente male anche gli spazi di arresto) e discretamente vivace; tuttavia, data la modernità del 1.6 diesel (l’auto è già omologata Euro 6d) e la presenza di un un piccolo motore elettrico di supporto, ci saremmo aspettati consumi più bassi.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Arrivata nel 2016 e aggiornata nel 2018 nel frontale e nei motori, la Kia Sportage è una spaziosa e comoda suv media che da pochi mesi viene proposta anche in versione 1.6 diesel ibrida “leggera”. Si tratta di uno dei pochi modelli a gasolio con motore elettrico di supporto (in questo caso da 15 CV, e collegato al quattro cilindri con una cinghia). Nonostante il sistema “mild hybrid”, però, i consumi non sono bassi. A parziale discolpa, possiamo dire che l’auto del test aveva la valida trazione 4x4 (una frizione gestisce in base alle diverse situazioni di guida quanta potenza conviene inviare al retrotreno) ed era superaccessoriata: fattori che aumentano peso e attriti. Questa versione, infatti, dispone di sedili, portellone e tetto apribile ad azionamento elettrici, di ruote di 19”, del cruise control adattativo e delle telecamere che, in manovra, mostrano a 360° quello che c’è attorno. Ma già la Business Class a trazione solo anteriore e col cambio manuale, ben più economica all’acquisto, ha una dotazione apprezzabile: offre di serie il “clima” bizona, il navigatore, il mantenimento in corsia e la retrocamera.
Per tutte le Kia Sportage, poi, c’è la garanzia di 7 anni o 150.000 km. Il cambio robotizzato a doppia frizione dell’auto in prova garantisce passaggi di rapporto dolci (ma non rapidi); insieme al 1.6, fluido e pronto, contribuisce al relax di guida, mentre lo scatto è discreto ma nulla più. La Kia Sportage non si può dire molto maneggevole, ma lo sterzo preciso e la buona aderenza in curva la rendono gradevole e sicura. Al proposito, va detto che nei test Euro NCAP questa suv aveva meritato il punteggio pieno: cinque stelle. La valutazione risale a fine 2015, quando la severità di giudizio era minore, ma in seguito l’ente certificatore ha riconfermato il voto massimo.
Plancia e comandi
L’abitacolo della Kia Sportage è classico nello stile, riccamente dotato e ben fatto: di buon livello le plastiche della plancia e i vari pannelli e comandi. Il grande tetto in vetro di serie garantisce una gradevole luminosità e i dettagli specifici delle versioni GT Line (la pedaliera in metallo e il volante a tre razze piatto nella parte bassa e con palette per usare il cambio in modalità manuale) aggiungono un tocco di sportività. I tasti sulla sinistra della plancia si vedono poco, mentre sono molto arretrati i pulsanti nel tunnel centrale, subito dietro la leva del cambio, che comprendono anche quello per variare la modalità di guida e per tenere inserita la trazione integrale. In compenso, quelli nella consolle sono ordinati; qui si trovano anche la piastra per la ricarica wireless degli smartphone e le prese Usb e a 12 volt. Il cruscotto, di tipo tradizionale, si consulta agevolmente, come pure il reattivo display tattile di 8’’ del sistema multimediale. Di serie ci sono Android Auto, Apple CarPlay, l’hi-fi della Jbl da 320 W (buona la qualità del suono) e il navigatore (con aggiornamenti gratuiti per sette anni). La Sim integrata consente poi di ricevere la posizione dell’auto (e altre informazioni) sul cellulare. Infine, sono tanti i portaoggetti, e anche i particolari denotano cura nella progettazione e nella realizzazione: per esempio, gli attacchi superiori delle cinture di sicurezza si regolano in altezza e ci sono quattro plafoniere a led.
Abitabilità
Il tetto apribile “ruba” 3 cm in altezza rispetto alle altre versioni della Kia Sportage, ma solo chi ha una statura molto superiore alle media se ne rende conto. Le sedute sono rialzate, con spazio in abbondanza davanti e sufficiente, dietro, anche per tre adulti di media corporatura. L’auto del test disponeva del pacchetto a pagamento Lounge, che prevede sedili e divano riscaldabili e rivestiti in pelle nera con cuciture rosse (di serie, la parte centrale è in tessuto); inoltre, le poltrone sono anche ventilate, mentre sono di serie le regolazioni di tipo elettrico. Chi sta dietro dispone di due bocchette del “clima”, di una presa a 12 V e di una Usb; i due schienali si regolano nell’inclinazione (per fare spazio al bagagliaio o per rilassarsi nei viaggi) e al centro c’è un bracciolo a scomparsa con portabibita.
Bagagliaio
Discreta la capienza, che è pari a 439 litri a divano su (fino al tendalino) e 1428 litri se lo si reclina (misurando lo spazio fino al soffitto). Rispetto alle Kia Sportage diesel non ibride (da 116 CV), questa versione perde 52 litri per l’ingombro della batteria da 48 volt che trova posto nel sottofondo (il vano principale è uguale). Grande e di forma regolare, la bocca di carico ha la soglia a 70 cm da terra, a filo del piano e con un inserto metallico protettivo. Il portellone è a movimentazione elettrica e si solleva sia con il tasto nella plancia sia con la chiave (e, attivando la specifica funzione dal display, basta avvicinarsi tenendola in tasca). L’altezza sotto il tendalino non è un granché e a schienali giù si crea un gradino che, pur di soli 2 cm, disturba un po’ quando si devono far scivolare dei carichi pesanti e ingombranti; in plastica “povera” le pareti (dietro quella di destra c’è il subwoofer dell’hi-fi), ma sotto il piano c’è un vano a tutta larghezza che può ospitare il tendalino smontato.
In città
Fatto l’occhio agli ingombri (la Kia Sportage è piuttosto larga) e aiutati dalla postura dominante, si gode la fluidità di marcia dovuta al buon lavoro di sospensioni, cambio robotizzato e motore; l’unità elettrica del sistema ibrido fa anche da motorino di avviamento, e rende silenzioso e rapido il riavvio del 1.6 ai semafori dopo che si è spento automaticamente (funzione Start&Stop, per ridurre consumi ed emissioni). Data anche la scarsa visibilità posteriore e di tre quarti, nei parcheggi tornano utili le telecamere con vista a 360°. Non dei migliori, però, i consumi: abbiamo misurato 13,2 km con un litro di gasolio.
Fuori città
Nella guida tranquilla la Kia Sportage si muove silenziosa e può fornire riprese discretamente rapide se dovesse servire. Fra le curve non è molto agile, ma segue le traiettorie con precisione, ha uno sterzo che dà fiducia e una tenuta di strada più che soddisfacente, anche sul bagnato. Più dolce che sportivo il cambio, accettabili i consumi (16,9 km/litro).
In autostrada
Sono buone sia la silenziosità sia la sensazione di sicurezza (la guida è precisa, lo sterzo mai troppo leggero), ma le riprese non sono fulminee. I 12,5 km/l a 130 km/h (che in settima marcia equivalgono a 2400 giri) non sono un granché, ma i 58 litri del serbatoio garantiscono comunque un’autonomia niente male: 725 km.
Nel fuori strada
Le gomme larghe della Kia Sportage non aiutano su neve a fango: d’inverno, se capita spesso di affrontare terreni sdrucciolevoli, vale la pena di montare delle M+S di 18”, più strette di 2 cm (sono omologate). Il sottoscocca è a 17,2 cm da terra, che non sono molti per una suv. Ma sono presenti sia il tasto Lock (la trazione 4x4 rimane sempre inserita, distribuendo in modo uniforme la potenza fra avantreno e retrotreno) sia il limitatore di velocità (mantiene automaticamente l’andatura prestabilita) per le discese molto ripide e scivolose.
ABITABILITÀ
Lo spazio per le persone è notevole, soprattutto considerando che l’auto è lunga quattro metri e mezzo: neanche poi tanto.
COMFORT
L’interno è accogliente, e la meccanica fa la sua parte: le riprese sono fluide, sullo sconnesso non si “salta” troppo e l’insonorizzazione è valida.
DOTAZIONE
Il prezzo è impegnativo, ma va tenuto conto che la lista di accessori inclusi nel prezzo è lunghissima. E c’è anche la garanzia di sette anni.
COMANDI
Quelli alla sinistra del volante e nel tunnel centrale si possono vedere solo distogliendo completamente lo sguardo dalla strada.
CONSUMO
Dire che questa suv è una “spugna” sarebbe eccessivo. Ma una diesel ibrida dovrebbe ottenere risultati migliori.
LUCI POSTERIORI
Gli indicatori di direzione, il retronebbia, il fanale di retromarcia e i catarifrangenti sono nel paraurti: troppo a rischio “toccatina”.
Motore a gasolio | |
Cilindrata cm3 | 1598 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 100 (136)/4000 |
Coppia max Nm/giri | 320/2000-2500 |
Motore elettrico | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 10,8 (15)/n.d. |
Coppia max Nm/giri | 55/n.d. |
Tipo batteria | litio polimeri |
Emissione di CO2 grammi/km | 125 |
No rapporti del cambio | 7 (robotizz. doppia friz.) + retromarcia |
Trazione | integrale |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Capacità di traino kg | 1600 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 450/186/165 |
Passo cm | 267 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1623 |
Capacità bagagliaio litri | 439/1428 |
Pneumatici (di serie) | 245/45 R19 |
Serbatoio litri | 58 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 6a a 4300 giri | 186,1 km/h | 180 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 11,4 | 12,0 secondi | |
0-400 metri | 18,1 | 125,6 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 33,1 | 157,3 km/h | non dichiarata |
RIPRESA IN DRIVE S | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 30,4 | 158,6 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 29,0 | 159,3 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 3,2 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 8,5 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato* | |
In città | 13,2 km/litro | 17,3 km/litro | |
Fuori città | 16,9 km/litro | 19,1 km/litro | |
In autostrada | 12,5 km/litro | 14,7 km/litro | |
Medio | 14,2 km/litro | 17,0 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 36,6 metri | 40,9 metri | |
da 130 km/h | 62,5 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 133 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,9 metri | non dichiarato |
*In base al ciclo WLTP
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Kia Sportage usate 2018 | 11.500 | 16.960 | 69 annunci |
Kia Sportage usate 2019 | 14.490 | 17.560 | 69 annunci |
Kia Sportage usate 2020 | 13.990 | 19.460 | 37 annunci |
Kia Sportage usate 2021 | 15.900 | 20.880 | 65 annunci |
Kia Sportage usate 2022 | 22.500 | 28.960 | 51 annunci |
Kia Sportage usate 2023 | 25.400 | 28.170 | 38 annunci |
Kia Sportage usate 2024 | 32.400 | 34.370 | 3 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Kia Sportage km 0 2023 | 29.900 | 37.030 | 6 annunci |
Kia Sportage km 0 2024 | 29.800 | 35.580 | 34 annunci |