Per il tipo di auto, la MG 4 non è cara, percorre tanta strada e ha una dotazione molto completa. Alcuni dettagli interni, però, sono “tirati via” e i tanti aiuti elettronici alla guida non sono ben tarati.
Il costruttore mette a disposizione per l’elettrica MG 4 un incentivo di 11.000 euro a febbraio 2024, anticipando di fatto l’entrata in vigore dei nuovi incentivi.
La MG annuncia l’arrivo anche in Italia delle nuove versioni XPower da 435 CV e Trophy Extended range con autonomia di 520 km, rispettivamente a 41.290 e 40.290 euro.
La MG4 è una media nata a corrente. Scatta bene e non costa molto (parlando di un’elettrica…); completa la dotazione ma in vari punti i risparmi sono evidenti.
La suv Mazda CX-60 si aggiorna, soprattutto nelle sospensioni e nello sterzo: in curva “dondola” meno, ma sulle buche resta rigida. Invariato il sei cilindri diesel mild hybrid, che spinge deciso.
Suv sobria e moderna, la Opel Grandland in versione plug-in scatta bene e ha un cambio automatico “svelto”, ma il molleggio è piuttosto rigido. Tanto lo spazio, anche nel bagagliaio, ma per rigenerare la batteria serve parecchio tempo.
Il restyling porta alla BMW Serie 2 Gran Coupé profonde modifiche estetiche e versioni mild hybrid a benzina e a gasolio. Si guida sempre bene ma praticità e dotazione non sono il suo forte.