Partiamo dalle note positive, una su tutte. Il Motore! Mi avevano detto che i motori BMW sono buoni ma il 2.0 da 184Cv mi ha stupito positivamente (e di auto ne ho avute).
E’ estremamente elastico, versatile, scattante, brillante eppure ha consumi abbastanza contenuti.
Pensavo che 184 Cv non fossero abbastanza su una vettura del genere ma devo dire che, sebbene non siano tantissimi, fanno appieno il loro dovere anche nelle salite di montagna. Certo qualche cavallo in più non dispiacerebbe ma l’auto è in grado di viaggiare bene sia in città che in autostrada che nel misto, riprende velocemente e non va in crisi nemmeno quando hai bisogno di fare un sorpasso veloce. Specie in modalità sport poi è veramente piacevole per essere un SUV.
Altra nota positiva sono i freni: potenti e ben modulabili tu danno sempre una sensazione di sicurezza adeguata e ti permettono anche una guida sportiveggiante.
Anche la tenuta è eccellente e il rollio contenuto. I timori di un eccessivo beccheggio specie in montagna sono stati sfatati agilmente e anche mia moglie si è dovuta ricredere sulla qualità del viaggio su una SUV.
Certo non si tratta di una berlina sportiva, non ha quella reattività e agilità che garantiscono certe vetture di oggi ma sicuramente non fa soffrire troppo chi come me era abituato a berline o station wagon agili.
Arriviamo alle note negative: il cambio manuale. Obiettivamente è indecente per un’auto del genere. Leva lunghissima, dura, frizione pesante, innesti per nulla fluidi (si sta ammorbidendo adesso che ho fatto quasi 50.000 km)
Certo mi sono districato in situazioni difficoltose (tanto ghiaccio, esigenza di partire in seconda e non in prima) ma oggi i cambi automatici hanno funzionalità apposite, avrei dovuto considerarlo.