Come tutte le berline di queste dimensioni, l'auto è relativamente bassa e larga, senza, ovviamente, arrivare ai livelli di una sportiva, quindi è ben piantata a terra. Lo sterzo è preciso (eventualmente, tramite un intervento sulla centralina è possibile indurirlo) e la frenata è potente.
Consumi e motore: immagino la curiosità e lo scetticismo riguardo questi argomenti: "Può un 1.2 di 105 cv essere adeguato e, in aggiunta, non mortificare una macchina come l'Octavia?". La risposta è sì: il motore è decisamente adeguato e non svilisce la qualità complessiva dell'auto. Innanzitutto, diciamo che si tratta di un propulsore concepito ormai da qualche anno, ma completamente riproggettato per l'occasione. Si tratta di un 4 cilindri, 16 valvole, dal piacevole rombo ovattato e, nel complesso, super silenzioso; niente a che vedere con i tre cilindri, per intenderci. I tecnici del gruppo VW hanno fatto veramente un buon lavoro. Complici, specie nella versione berlina, il peso contenuto e l'aereodinamica le prestazioni, rapportate certamente al tipo di auto, sono di tutto rispetto. Il motore è più che adeguato per affrontare tutte le situazioni in cui può trovarsi una famiglia. Ho provato la macchia in diversi contesti, spesso a pieno carico, in occasione di gite domenicali, anche in montagna, e durante le ferie in lungo e in largo per la Sicilia, che come è noto è collinare; il motore si è sempre rivelato all'altezza, è un pigro solo nelle riprese dai 1.000 ai 1500, per capirci, in situazioni come la ripresa dopo una rotonda, poi il turbo toglie ogni pensiero. In autostrada, con il limitatore di velocità impostato e la sesta marcia inserita, si viaggia sul velluto a medie di 17 km/lt ad auto carica. La ripresa dalla sesta funziona bene, il motore è molto elastico. I consumi maggiori, come è naturale si registrano in città, tuttavia dopo diverse osservazioni, posso affermare che i consumi medi (tenendo conto di una percorrenza mista: 1/3 città, 1/3 strade extraurbane e 1/3 autostrada) si attestano sui 16 km/lt, 15,8 volendo essere pignoli per difetto, non di meno su questo tipo di percorso.