Skoda Yeti 1.6 TDI CR Easy GreenLine

serie 1 restyle in produzione dal 2013 al 2018

Pubblicato il 3 gennaio 2015

Listino prezzi Skoda Yeti non disponibile

Ritratto di cristian96
alVolante di una
Peugeot 106 1.5 diesel 3 porte Open
Skoda Yeti
Qualità prezzo
4
Dotazione
4
Posizione di guida
4
Cruscotto
4
Visibilità
4
Confort
4
Motore
4
Ripresa
3
Cambio
4
Frenata
4
Sterzo
5
Tenuta strada
4
Media:
4
Perché l'ho comprata o provata
In seguito ad un guasto del Freelander II che avevamo in famiglia (qui la mia prova: http://www.alvolante.it/opinioni/land-rover-freelander-1941), siamo stati "costretti" a sostituirlo: avevamo bisogno di un'auto spaziosa, collaudata e funzionale che permettesse, inoltre, di ridurre i costi d'esercizio. Ci è stata consigliata la Yeti (che ha subito un leggero restyling), appartenente alla cosiddetta categoria dei "SUV compatti", oggi tanto di moda. L'esemplare in prova è l'allestimento base Easy, nella versione GreenLine, ovvero la gamma delle Skoda più verdi e rispettose dell'ambiente; la dotazione, tuttavia, è tutto sommato completa e senza fronzoli, badando al sodo: radio cd con vivavoce bluetooth e presa aux (manca l'USB), clima manuale, computer di bordo, specchi elettrici, ESP e sensore pressione degli pneumetici (per chi non lo sapesse, sono due dispositivi divenuti obbligatori su tutte le vetture nuove, dall'inizio di quest'anno), stop/start e cerchi in lega da "16 (l'unico optional aggiunto è l'omologazione autocarro N1); il prezzo fatto dal concessionario è stato di 19.700 € circa. ESTERNI La concorrenza spietata, raggiunta in questo settore, ha imposto alla Yeti un restyling di metà carriera per poter competere con le ultime novità presentate nell'ultimo periodo; i principali ritocchi hanno riguardato i gruppi ottici anteriori e il frontale, adottando delle linee spigolose che danno un'aria più aggressiva (esattamente in linea con il family feeling stilistico degli ultimi modelli); stesso concetto viene riproposto nel posteriore. Tutto sommato la linea è gradevole e ha fatto un passo in più rispetto al vecchio modello, specialmente nell'anteriore.
Gli interni
L'abitacolo della Yeti è uno dei suoi punti di forza; certo non è rinomato per l'allegria (la sobrietà è la parola d'ordine, mentre le tinte sono tutte grige), anche se da un'ottima sensazione di solidità e di qualità percepita, (tipicamente tedesca) con l'uso di plastiche morbide al tatto, per la parte alta della plancia, ben accoppiate nell'assemblaggio. I comandi sono ben distribuiti, anche se quelli di radio (di semplice utilizzo) e clima rimangono abbastanza in basso quando si guida in posizione rialzata, tanto che a volte capita di togliere lo sguardo dalla strada (quindi attenzione). Un altro pregio dell'abitacolo è l'abbondanza di spazio in lunghezza e in altezza, sia davanti sia nei sedili posteriori, dove c'è molto spazio per le gambe e la testa dei passeggeri (anche adulti). Per quanto riguarda il bagagliaio, è adeguato alle esigenze di quattro persone; inoltre gode di una praticità unica nel suo genere, infatti i sedili posteriori sono scorrevoli (aumentando la capacità del vano bagagli o lo spazio per i passeggeri) e asportabili, trasformando la vettura in un pratico furgone: queste soluzioni intelligenti ne fanno un'auto molto pratica (che è poi ciò che interessa in auto di questo genere).
Alla guida
Saliti sul posto di guida, il sedile e il volante hanno ampie registrazioni in altezza e profondità, permettendo a chiunque di trovare la propria posizione ideale, la pedaliera è ben disposta, mentre il quadro strumenti è pulito, completo e riporta tutte le informazioni necessarie. Girando la chiave di avviamento, il 1.6 TDI da 105 cv accusa solo una lieve rumorosità a freddo e in ripresa dai bassissimi giri, mentre una volta entrato in temperatura è bene insonorizzato e piuttosto silenzioso. Entrando più nello specifico, la ripresa è modesta ai bassi regimi per via dei rapporti lunghi del cambio a 5 marce (caratterizzato da una buona manovrabilità e da una certa precisione), mentre verso i 1500 giri diventa più pastoso, girando in modo progressivo e fluido fino ai 3500-3800 giri (oltre non conviene andare). Le prestazioni sono buone, così come la ripresa dai regimi medi (anche se l'acceleratore elettronico e il turbo-lag sono evidenti); ciò permette di tenere delle buone punte in autostrada, disponendo sempre di una dose di potenza tale da permettere di sorpassare con scioltezza. Altrettanto buone sono le qualità dinamiche; il telaio mostra un comportamento sano; mettendola in crisi l'ESP interviene tempestivamente; lo sterzo è diretto, leggero in manovra e consistente in velocità; l'impianto frenante è modulabile e fa il suo dovere, garantendo spazi di frenata nella media (consideriamo anche che l'auto non è leggerissima). Al capitolo consumi, gli accorgimenti adottati, come i rapporti lunghi, lo stop/start (che entra sempre in funzione, a volte anche a freddo) e altre finezze, permettono alla vettura di registrare percorrenze interessanti, che si attestano sui 15-16 km/l con una guida normale; adottando qualche accorgimento in più, si sfiorano i 18 Km/l in media.
La comprerei o ricomprerei?
E' davvero un'auto molto ben fatta e concreta, adatta alle gite fuori porta in autostrada, pur digerendo anche la città per via delle dimensioni ingombranti ed è piacevole e sicura da guidare. Per chi cerca concretezza, qualità, flessibilità e una certa economicità, è un'ottima scelta.
Skoda Yeti 1.6 TDI CR Easy GreenLine
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Ritratto di Moreno1999
15 gennaio 2015 - 20:13
4
Come auto la Freelander era tutta un'altra cosa. La Yeti non mi è mai piaciuta...specie nella base Easy che è piuttosto spoglia (se non sbaglio ha gli alzavetro a manovella dietro ad esempio)
Ritratto di cristian96
16 gennaio 2015 - 07:48
Grazie... è vero il freelander era un'altra auto totalmente diversa però mi ha deluso per il motore...per la poca strada che ha fatto il fap ha rotto turbo testata e 2 pistoni.
Ritratto di cris25
17 gennaio 2015 - 12:24
1
la Yeti la reputo un'auto senza infamia ne lode, nel senso che non mi fa impazzire ma di certo non la reputo assolutamente brutta. Certo, la preferivo prima, quando aveva i fari dalla forma più originale...
Ritratto di acerottobre
19 giugno 2015 - 08:15
Io l'ho comprata in sostituzione di una Kangoo Privilege 4x4 che era arrivata a fine vita e la uso da 60 gg...mi ci sto affezionando e confermo ampiamente le valutazioni della prova...anch'io ho cambiato per necessità improvvisa,ma la sto apprezzando sempre più...come tutte le nuove la trovo poco protetta, per quanto riguarda la carrozzeria, dai piccoli inconvenienti quotidiani...
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