Con le sue linee spigolose, il cofano molto lungo e la coda corta, la nuova Mercedes SLK ripropone l’indovinata formula della prima versione, che debuttò nel 1996: quella di una spider compatta (poco più di quattro metri di lunghezza), sportiva, ma anche confortevole, e con il tetto retrattile in metallo ad apertura automatica. In vendita da aprile, la nuova spider tedesca è proposta con tre motori a benzina: 1.8 turbo da 184 o da 204 CV, e 3.5 V6 con 306 cavalli. La Mercedes SLK AMG con il V8 5.5 da circa 360 arriva in autunno, seguita, a dicembre, dalla versione turbodiesel con il 2.1 da 204 cavalli (è la prima volta che la SLK monta un motore a gasolio).
I prezzi vanno dai 39.900 euro della Mercedes SLK 200 CGI Sport (quella che abbiamo guidato) ai 63.200 della 350 V6 Edition 1. E passiamo agli allestimenti: sono tre, e tutti completi. Lo Sport include l’Attention Assist (il dispositivo che “capisce” se il guidatore sta per avere un colpo di sonno e lo avvisa con vibrazioni del volante), il climatizzatore automatico bizona, la radio (con Bluetooth, prese Aux e Usb) e le ruote in lega di 17”. La versione Premium costa 7.750 euro in più e aggiunge: assetto sportivo, fari bixeno, kit estetico AMG più freni potenziati, navigatore e sedili in pelle. Per la Edition 1, in tiratura limitata, si sale di 13.200 euro rispetto alla Sport: oltre alle dotazioni delle altre versioni, di serie ci sono anche la bocchetta del “clima” nel poggiatesta, che soffia aria calda sul collo (ottimo per viaggiare a tetto aperto d’inverno), le sospensioni “intelligenti” e le ruote in lega di 18”. Fra gli optional, la novità è l’originale tetto apribile in cristallo (2.388 euro) che, premendo un pulsante, si oscura per far entrare meno luce.
L’abitacolo, per due persone, non è molto ampio, ma offre spazio a sufficienza per viaggiare comodi. La nuova plancia della Mercedes SLK ha forme lineari, un cruscotto (ben leggibile) con tachimetro e contagiri “a binocolo” e sportive bocchette tonde per il climatizzatore, un motivo stilistico ripreso dalla supercar SLS AMG (qui per saperne di più). Non male, per una spider, il baule (335 litri) che, però, quando ospita il tetto, vede calare parecchio (225 litri) la sua capienza; in questo caso, la bocca di carico si riduce a una fessura alta appena 23 cm.
Bastano poche curve per rendersi conto di quanto la Mercedes SLK sia migliorata: la guida è più facile, poco affaticante, e la tenuta di strada elevata. Va detto che, almeno in parte, l’efficace comportamento della Mercedes SLK 200 CGI Sport del test si deve al pacchetto dinamico (1.428 euro) con assetto ribassato, sospensioni “intelligenti” con due impostazioni (Comfort e Sport) e sterzo più diretto. Quest’ultimo è adatto alle caratteristiche brillanti dell’auto, ma agli sportivi duri e puri non sarebbe dispiaciuta una maggiore sensibilità per sentire meglio “cosa fanno le ruote”. Più convincenti il cambio manuale (è preciso e veloce nell’inserire le sei marce) e i potenti freni.
La casa assicura che in 7,6 secondi la Mercedes SLK 200 CGI Sport raggiunge da fermo i 100 km/h, e che la velocità massima è di 236 km/h. Valori di tutto rispetto che, vista la vivacità del 1.8 turbo a benzina da 184 cavalli, ci sembrano verosimili, ma che verificheremo in una prova strumentale sul circuito di Balocco. Altro pregio di questo motore è la buona elasticità: consente di prendere i giri in modo progressivo anche a bassa velocità e con una marcia alta inserita. Semmai, il quattro cilindri delude per la sua scarsa grinta. Nella guida in autostrada, con tetto chiuso, all’interno filtra poco rumore; mentre, quando l’auto è aperta, i vortici d’aria nell’abitacolo rimangono ridotti, almeno finché non si superano i 130 km/h. Quando la strada si fa dissestata, si “saltella” poco: le sospensioni (anche nella configurazione Sport) assorbono senza problemi le asperità. Per quanto riguarda i consumi, la casa parla di una media di 15,6 km/l, ma noi, nel breve test, abbiamo visto la lancetta del serbatoio scendere senza tanti complimenti. Anche in questo caso, verificheremo con la nostra apparecchiatura.
PREGI
> Cambio. È preciso nell’inserire le sei marce e la leva ha un’escursione breve.
> Comfort. Molto elevato, grazie alle sospensioni che assorbono con efficacia le irregolarità del manto stradale, al buon isolamento garantito dal tetto in alluminio e all’accogliente abitacolo.
> Guida. Si apprezza la facilità con cui questa SLK asseconda le andature brillanti, in tutta sicurezza e senza chiedere molto impegno il guidatore.
DIFETTI
> Baule. Con il tetto abbassato, la sua capacità si riduce parecchio e, con una bocca di carico alta appena 23 cm, risulta quasi inaccessibile.
> Motore. Ci sarebbe piaciuto che avesse più grinta nel prendere i giri.
> Sterzo. Per essere quello di una sportiva, lo si vorrebbe ancora più diretto e preciso nel comunicare come stanno lavorando le ruote.
Cilindrata cm3 | 1.796 |
No cilindri e disposizione | 4 |
Potenza massima kW (CV)/giri | 135 (184)/5250 |
Coppia max Nm/giri | 250/1800-4600 |
Emissione di CO2 grammi/km | 149 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 (manuale) + retromarcia |
Trazione | posteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 413/181/130 |
Passo cm | 243 |
Peso in ordine di marcia kg | 1360 |
Capacità bagagliaio litri | 225/335 |
Pneumatici (di serie) | 205/55 R 16 |
La nuova SLK è disponibile con due motori a benzina: sono un 1.8 turbo declinato in due livelli di potenza, 184 e 204 CV e il 3.5 V6 da 306 CV. Il cambio automatico 7G Tronic è offerto di serie sulle SLK 250 e 350 e a pagamento sulla SLK 200. | |||||||||
Versione | Prezzo | Alim | cm3 | CV/kW | km/h | 0-100 | km/l | CO2 | kg |
200 CGI Sport | 39.900 | benzina | 1.796 | 184/135 | 240 | 7,3 | 15,6 | 149 | 1360 |
200 CGI Sport 7G Tronic Plus | 42.348 | benzina | 1.796 | 184/135 | 237 | 7,0 | 16,4 | 142 | 1360 |
200 CGI Premium | 47.650 | benzina | 1.796 | 184/135 | 240 | 7,3 | 15,6 | 149 | 1360 |
200 CGI Premium 7G Tronic Plus | 50.098 | benzina | 1.796 | 184/135 | 237 | 7,0 | 16,4 | 142 | 1360 |
200 CGI Edition 1 | 53.100 | benzina | 1.796 | 184/135 | 240 | 7,3 | 15,6 | 149 | 1360 |
200 CGI Edition 1 7G Tronic Plus | 55.548 | benzina | 1.796 | 184/135 | 237 | 7,0 | 16,4 | 142 | 1360 |
250 CGI Sport 7G Tronic Plus | 44.820 | benzina | 1.796 | 204/150 | 243 | 6,6 | 16,1 | 144 | 1425 |
250 CGI Premium 7G Tronic Plus | 52.570 | benzina | 1.796 | 204/150 | 243 | 6,6 | 16,1 | 144 | 1425 |
250 CGI Edition 1 7G Tronic Plus | 58.020 | benzina | 1.796 | 204/150 | 243 | 6,6 | 16,1 | 144 | 1425 |
350 V6 Sport 7G Tronic Plus | 53.000 | benzina | 3.498 | 306/225 | 250 | 5,6 | 14,1 | 167 | 1465 |
350 V6 Premium 7G Tronic Plus | 60.750 | benzina | 3.498 | 306/225 | 250 | 5,6 | 14,1 | 167 | 1465 |
350 V6 Edition 1 7G Tronic Plus | 66.200 | benzina | 3.498 | 306/225 | 250 | 5,6 | 14,1 | 167 | 1465 |