La BYD Dolphin offre a un prezzo interessante un buon mix tra spazio (in cinque si sta senza troppi sacrifici), comfort (le sospensioni morbide filtrano bene le sconnessioni e di serie c’è tutto quel che serve per viaggiare comodi) e prestazioni (i 204 CV si traducono in sprint e allunghi vivaci). La guida, però, è penalizzata da qualche fruscio di troppo e dallo sterzo, leggero ma poco preciso. Piccolo il bagagliaio.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Ricarica | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Lunga 429 cm, la BYD Dolphin è una berlina elettrica con un abitacolo rifinito con cura e comodo per quattro adulti (mentre il bagagliaio non è grande). Bene il prezzo in rapporto alla buona dotazione (di serie, tra le altre cose ci sono il “clima” automatico, il navigatore e la guida semiautonoma) e alla garanzia di ben sei anni (o 150.000 km). Le sospensioni della BYD Dolphin assorbono con efficacia le sconnessioni della strada, ma alle velocità autostradali si avverte qualche fruscio di troppo. Con 204 CV si prende velocità in fretta e il rollio in curva non è eccessivo, ma lo sterzo non molto preciso e l’intervento brusco dell’Esp in caso di perdita di aderenza suggerisce di non farsi prendere troppo dall’entusiasmo tra le curve.
Non un granché i freni, che si affaticano in fretta nell’uso più intenso (piuttosto lunghi gli spazi d’arresto), e i montanti anteriori limitano la visibilità nelle svolte (nelle manovre, invece, si può contare sull’aiuto delle telecamere a 360º, incluse nel prezzo). Quanto alla sicurezza, nei test svolti dall’Euro NCAP a ottobre 2023 la BYD Dolphin ha ottenuto il massimo dei voti: cinque stelle.
Plancia e comandi
Ben rifinita, la plancia della BYD Dolphin ha un originale forma “a onda”, ampi portaoggetti e pratici tasti fisici inseriti in elementi cilindrici color alluminio. I comandi raccolti nel grande schermo centrale, come quelli a sfioramento del “clima” automatico, non sono d’immediato utilizzo; inoltre, scompaiono se si visualizzano Android Auto o Apple CarPlay, obbligando a cercarli nei menù. Il mini-cruscotto di 5”, che non è configurabile, si muove insieme al volante così da essere sempre ben visibile, ma alcune scritte sono piccole. Fra le particolarità, nella capiente tasca sotto il tunnel c’è un taglierino per troncare le cinture di sicurezza nelle emergenze: utile, ma fin troppo nascosto.
Abitabilità
Nella BYD Dolphin c’è spazio per far viaggiare comodamente quattro adulti. Anche una terza persona al centro del divano non è troppo sacrificata, grazie alla seduta e al pavimento piatti. Regolabili elettricamente e riscaldate, le poltrone sono ben imbottite e rivestite in un’ecopelle gradevole al tatto. Pratiche le prese Usb nel mobiletto tra i sedili, nei cui schienali sono ricavate svariate tasche.
Sistema multimediale
Il display di 12,8” dell’infotainment della BYD Dolphin è molto reattivo e può ruotare su se stesso di 90º, per una visualizzazione in stile smartphone. Le possibilità di personalizzazione dei colori sono tante e non mancano Spotify e il navigatore, che mostra la posizione delle colonnine e la relativa potenza di ricarica (ma non suggerisce se a quale fermarsi).
Bagagliaio
La bocca d’accesso al bagagliaio della BYD Dolphin non è molto grande, ma ha una forma regolare; la presenza di un gradino tra la soglia e il fondo (che è posizionabile su due altezze) disturba un po’ le operazioni di carico e scarico. Con il piano nella posizione più bassa si creano ben 20 cm di dislivello, ma c’è spazio per due valigioni rigidi e alcune borse. Il vano, seppur non ampio (345 litri sono pochi per un’auto di queste dimensioni) e privo di ganci appendiborse, in generale è ben sfruttabile, con due utili portaoggetti nelle pareti (che, essendo in plastica, si rigano con facilità).
In città
Lo sterzo della BYD Dolphin è una “piuma”, le buche sono bene attutite e in parcheggio torna utile la vista a 360°. Ma il sibilo emesso fino a 30 km/h per avvisare pedoni e ciclisti si sente pure all’interno, i due livelli della frenata rigenerativa sono molto blandi e manca la funzione “one-pedal” (per fermarsi senza premere il freno).
Fuori città
Il comfort della BYD Dolphin è buono e le riprese sono rapide anche in modalità Eco: delle tre selezionabili (dal tasto nella consolle), è quella con cui si consuma meno energia. In effetti, l’autonomia è buona: partendo con la batteria piena, ci siamo fermati dopo 425 km. In Sport il motore si fa ancora più reattivo e lo sterzo un po’ meno leggero; comunque, guidando con brio, l’auto è un po’ impacciata in curva.
In autostrada
L’autonomia della BYD Dolphin rilevata dai nostri strumenti a 130 km/h è nella media: 225 km (andando a 110 orari cresce di 60 km). In ogni caso, fruscii dell’aria esclusi, il comfort è buono. I sistemi di guida semiautonoma gestiscono bene anche lo sterzo (l’auto percorre “da sola” i curvoni) e, dopo i rallentamenti, la ripresa è brillante. I freni, per, contro, non sono dei più mordaci.
COMFORT
I sedili sono comodi e le sospensioni incassano bene le buche.
FINITURE
L’abitacolo è realizzato con cura, sia negli assemblaggi sia nella scelta dei materiali.
GARANZIA
La copertura è di sei anni (o 150.000 km): siamo ben oltre il biennio previsto per legge.
PREZZO
Per un’elettrica di questo tipo l’esborso non è alto, e in più la dotazione è generosa; di serie anche validi sistemi per la guida semiautonoma.
BAULE
Da un’auto di queste dimensioni ci si attende più spazio. Alta la soglia di carico.
FRENI
Gli spazi d’arresto sono piuttosto lunghi e la risposta del pedale non è molto omogenea.
GUIDA
La vettura non è molto reattiva nei cambi di direzione, la taratura dei controlli elettronici andrebbe affinata e lo sterzo manca di precisione
RICARICA
Soprattutto in corrente continua, la batteria accetta relativamente pochi kW: serve più tempo.
Motori elettrico anteriore | trifase |
Potenza massima kW (CV)/giri | 150 (204)/n.d. |
Coppia max Nm/giri | 310/n.d. |
Tipo di batteria | ioni di litio |
Tensione-capacità | 403 V - 60,4 kWh (nomin.) |
Pot. max ricarica da colonnine | |
in corr. alternata | 11 kW |
in corr. continua | 88 kW |
Tempo max di ricarica | 6 ore e 12 min. a 11 Kw |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Traino kg | 1500 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 429/177/157 |
Passo cm | 270 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1658 |
Capacità bagagliaio litri | 345/1310 |
Pneumatici (di serie) | 205/50 R 17 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
168,6 km/h | 160 km/h | ||
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 7,2 | 7 secondi | |
0-400 metri | 15,4 | 149,5 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 28,3 | 167 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 26 | 166,4 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 1,9 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 4,5 | non dichiarata | |
AUTONOMIA | Rilevata | Dichiarata | |
fuori città | 425 km | non dichiarata | |
in autostrada | 225 km | non dichiarata | |
media | 358 km | 427 km | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
Medio | 5,6 km/kWh | 7,1 km/kWh | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 39 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 67,6 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 132 km/h | ||
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,8 metri | non dichiarato |