La Renault Twingo è una citycar dalle forme simpatiche e inusuali, con il cofano anteriore cortissimo e il portellone in vetro. All’abitacolo (abbastanza ampio, pur offrendo solo quattro posti) si accede facilmente e in manovra si apprezza l’ottima agilità: il diametro di svolta è di appena 8,7 metri. La disposizione inusuale del motore (è alle spalle dei passeggeri, sotto il baule) e la trazione posteriore non danno veri problemi alla guida, ma il 1.0 è poco vivace, soprattutto in ripresa. La Intens è ricca, ma non può avere la frenata automatica d’emergenza.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
La Renault Twingo non manca il carattere: specie nell’esemplare guidato, con la fascia laterale con tre gradazioni di grigio e i vetri posteriori e il lunotto scuri (sono optional). Dettagli particolari sono anche la presa d’aria laterale per raffreddare meglio il motore (introdotta in occasione del restyling di fine 2018) e le maniglie (scomode) delle porte posteriori nel telaio dei finestrini. L’auto è facile e sicura da guidare in tutte le situazioni ma, considerando anche che i limiti di aderenza non sono elevati, dà il meglio in città, dove la leggerezza e il raggio di svolta ridotto rendono lo sterzo particolarmente gradevole. La vettura non è omologata per cinque, ma date le dimensioni della carrozzeria non ci può lamentare: quattro adulti stanno abbastanza comodi. Se non si abbassa il divano, però, il vano di carico è piccolo e poco sfruttabile (scarsa l’altezza tra il piano e la cappelliera). Il 1.0 a tre cilindri è pigro, e non ha neppure consumi eccezionali. In compenso, vibra poco. Non eccezionale la sicurezza: c’è solo (optional) l’avviso di uscita involontaria dalla corsia di marcia. Nei test dell’Euro NCAP, la Renault Twingo ha ottenuto quattro stelle. Si rivela, in particolare, più valida della media nel caso di investimento dei pedoni.
Plancia e comandi
L’abitacolo della Renault Twingo è pratico, originale (il cruscotto è dominato dal tachimetro a mezzaluna contornato dalle spie) e allegro grazie agli elementi lucidi (e personalizzabili) che si ritrovano nel volante e nella plancia. Gradevole la posizione di guida: il volante, in pelle, ha la parte inferiore appiattita, come nelle sportive. Peccato però che l’appoggio del piede sinistro sia troppo arretrato. La qualità delle plastiche è solo discreta, ma i rivestimenti dei sedili (la seduta è in tessuto, il resto in similpelle) sono “sfiziosi”.
Abitabilità
L’auto è omologata per quattro persone, che si trovano abbastanza a loro agio (anche se chi siede dietro fa i conti con lo schienale piuttosto verticale del divano, e l’apertura a compasso dei vetri posteriori). L’accesso è agevole per merito delle porte che si aprono quasi ad angolo retto.
Bagagliaio
Il vano di carico è ben rifinito, ma piccolo (il piano è ad appena 34 cm dal tendalino), poco isolato termicamente dal motore e con soglia di carico a ben 77 cm da terra (ma a filo con il pavimento). Nota di merito allo schienale del sedile anteriore destro ripiegabile: si può viaggiare in due (uno davanti e uno dietro) caricando oggetti lunghi fino a 220 cm.
In città
Nel traffico, aiutati dalle dimensioni compatte e dal raggio di svolta ridotto (abbinato a un cambio ben manovrabile) con la Renault Twingo ci si sposta con notevole agilità. Il motore a tre cilindri è un po’ assetato (14,3 km/l), specie considerando che non è brillante, ma risponde senza ritardi quando si preme il pedale dell’acceleratore e trasmette poche vibrazioni. Quando si percorrono strade con il pavé, le sospensioni non filtrano sempre al meglio le irregolarità.
Fuori città
Il comportamento nei percorsi tortuosi è facile, a patto di non forzare l’andatura: in tal caso, lo sterzo perde in precisione e il limite della tenuta di strada non è elevato (il controllo di stabilità è in ogni caso puntuale a bloccare perdite di aderenza dell’avantreno, se si entra in curva troppo veloci). Va detto comunque che il tre cilindri, sebbene abbinato a un cambio dagli innesti morbidi e precisi, non invita certo a forzare il ritmo. Non male i consumi: 19,6 km/l in media.
In autostrada
A 130 km/h il motore lavora senza fare troppo rumore e i fruscii aerodinamici sono sopportabili. Ma non aspettatevi di riprendere con vivacità dopo i rallentamenti, soprattutto se decidete di stare in quinta. E il consumo di carburante non è dei più contenuti (13,3 km/l).
Cambio
La leva ha una corsa piuttosto breve e gli innesti delle marce sono precisi e morbidi. Un buon alleato a un motore che richiede spesso di scalare marcia quando si richiede un po’ di “sprint”.
Dotazione
Completa, per una citycar: di serie, cerchi in lega, “clima”, cruise control, specchietti ripiegabili elettricamente, telecamera di “retro”.
Maneggevolezza
La vettura si muove agile in città, per merito delle dimensioni “tascabili” e del diametro di sterzata davvero ridotto, ottimo alleato nei parcheggi e nelle inversioni di marcia. Il volante, poi, si gira con due dita.
Aiuti alla guida
La frenata automatica d’emergenza, particolarmente utile in una vettura da città, non c’è neppure come optional.
Bagagliaio
Il motore, collocato sotto il pavimento, “ruba” spazio: per avere i 219 litri di capacità con i quattro posti in uso (invece di 174) si deve mettere in verticale lo schienale del divano (che diventa scomodissimo). Alta, inoltre, la soglia di carico.
Prestazioni
I 65 CV del 1.0 a tre cilindri sono pigri, e si devono “spremere” per avere un po’ di brio.
Carburante | benzina |
Cilindrata cm3 | 998 |
No cilindri e disposizione | 3 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 48 (65)/6250 |
Coppia max Nm/giri | 95/4000 |
Emissione di CO2 grammi/km | 100 |
No rapporti del cambio | 5 + retromarcia |
Trazione | posteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | tamburi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 361/165/155 |
Passo cm | 249 |
Posti | 4 |
Peso in ordine di marcia kg | 914 |
Capacità bagagliaio litri | 174-219/980 |
Pneumatici (di serie) | 165/60 R15 ant. - 185/60 R15 post. |
Serbatoio litri | 35 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 4a | 159,3 km/h | 158 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 16,9 | 15,1 secondi | |
0-400 metri | 20,3 | 109,0 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 37,7 | 134,8 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 4a | 41,1 | 127,8 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 5a | 39,3 | 119,1 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h in 4a | 12,3 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h in 5a | 28,5 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 14,3 km/litro | 20,0 km/litro | |
Fuori città | 19,6 km/litro | 25,6 km/litro | |
In autostrada | 13,7 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 15,7 km/litro | 22,7 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 38,4 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 65,1 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 135 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 8,7 metri | 8,6 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Renault Twingo usate 2019 | 9.900 | 12.910 | 8 annunci |
Renault Twingo usate 2020 | 8.990 | 11.540 | 22 annunci |
Renault Twingo usate 2021 | 8.990 | 11.800 | 34 annunci |
Renault Twingo usate 2022 | 10.000 | 13.000 | 7 annunci |
Renault Twingo usate 2023 | 13.700 | 15.250 | 4 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Renault Twingo km 0 2021 | 19.500 | 19.500 | 1 annuncio |