Per la piccola Fiesta e la berlina media Focus arrivano le versioni ibride leggere, meglio note come mild hybrid, dotate di impianto elettrico da 48 V.
Più alta da terra e con protezioni extra per la carrozzeria, in versione Active la Ford Fiesta è più adatta allo sconnesso. Scatta bene ed è agile, ma lo sterzo non è dei più leggeri.
Grande agilità e 200 grintosi cavalli: è questa la ricetta della Ford Fiesta 1.5 Ecoboost ST, una piccola “bomba” tutta da guidare. Ma la visibilità lascia a desiderare.
La versione crossover della Ford Fiesta si chiama Active. Più alta dal suolo e con ampie protezioni alla carrozzeria, resta brillante e ben guidabile. Migliorabile, però, la visibilità.
In vendita da settembre (prezzi da 14.250 euro per la tre porte, 250 euro in più per la cinque porte), la nuova Ford Fiesta (edizione 2017) viene completamente rinnovata: più lunga e più bassa, ha un abitacolo più moderno e una dotazione tecnologica molto più ricca. Così così la visibilità posteriore.
La Dacia Bigster è una crossover comoda, con interni ampi e che non costa un’esagerazione. La versione full hybrid da 156 CV è vispa e fluida, ma non molto agile. In concessionaria dal 10 maggio.
La variante ibrida ricaricabile della C10 promette un’autonomia di 145 km con il solo aiuto della batteria e ha un 1.5 a benzina che funge esclusivamente da generatore di corrente. Vediamo come va su strada.
La più speciale delle gran turismo Aston Martin ha un V12 da 835 CV e 1000 Nm e tocca i 345 km/h. Ma è tra le curve che la Vanquish stupisce: è agile e intuitiva nonostante le dimensioni importanti e la sola trazione posteriore.