DUBBIO COMUNE A MOLTI - Siete sicuri di saper parcheggiare nel modo corretto e che le vostre manovre non siano passibili di multe? In molti ritengono che basti stare attenti alla presenza di eventuali divieti e assicurarsi che il proprio veicolo non intralci la circolazione per essere tranquilli. In particolare: si può parcheggiare sul lato sinistro della strada, cioè lungo il margine della carreggiata opposto a quello del normale senso di marcia? Se non ci si trova in aree adibite al parcheggio, riconoscibili per le linee che delimitano gli stalli, come bisogna comportarsi? La risposta a queste domande è da cercare nel Codice della Strada.
STRADA A DOPPIO SENSO - Salvo diverse segnalazioni, l’articolo 157 del CdS al comma 2 stabilisce che su una strada a doppio senso di circolazione, “in caso di fermata o di sosta il veicolo deve essere collocato il più vicino possibile al margine destro della carreggiata, parallelamente ad esso e secondo il senso di marcia”. I margini per le interpretazioni sono praticamente nulli: si può lasciare il veicolo solamente sul lato destro della strada, a meno che non sia vietato dall’apposita segnaletica. La legge specifica anche che se non c’è un marciapiede rialzato, “deve essere lasciato uno spazio sufficiente per il transito dei pedoni, comunque non inferiore ad un metro”. Chi non segue queste regole rischia una multa da 42 a 173 euro.
STRADA A SENSO UNICO - Esiste però un’eccezione al divieto di parcheggiare sul lato sinistro della carreggiata: quando ci si trova su una strada urbana a senso unico. In questo caso è possibile parcheggiare anche lungo il margine sinistro, “purché rimanga spazio sufficiente al transito almeno di una fila di veicoli e comunque non inferiore a tre metri di larghezza”.