BASTA SMETTERE DI ACCELERARE - Per rallentare un’auto ci sono sostanzialmente due modi: i freni e il freno motore. Quest’ultimo si attiva quando la marcia è innestata e si solleva il piede dall’acceleratore: ciò accade perché togliendo il piede dal gas si chiude la valvola di aspirazione e si limita il flusso d’aria verso i cilindri del motore, rallentandone il funzionamento. Lo si sente appena si toglie il piede dall’acceleratore e soprattutto quando si scalano le marce, ma sparisce se si schiaccia la frizione. Le marce più alte hanno effetti ridotti in termini di freno motore rispetto a quelle basse. Il freno motore è più efficace sui veicoli con cambio manuale, ma anche alcune auto con cambio automatico (quelle su cui è possibile selezionare le marce manualmente) consentono di sfruttarlo scalando le marce.
IN DISCESA MA NON SOLO - Il fatto che rallenti il veicolo senza utilizzare i freni è positivo, in particolare quando si devono affrontare lunghe e ripide discese, che andrebbero a stressare i freni tradizionali, nel peggiore dei casi compromettendone l’efficacia. Se questo è l’utilizzo più comune ed efficace, il freno motore è molto utile anche su neve e ghiaccio perché consente di decelerare in modo più dolce senza bloccare le ruote e quindi un maggior controllo del veicolo. Con un po’ di abitudine è sfruttabile anche nel traffico, per gestire la velocità senza ricorrere continuamente al pedale del freno.
RIDUCE I CONSUMI - Utilizzare in modo corretto il freno motore permette di ridurre l’usura del sistema frenante, ma anche portare a un maggior risparmio di carburante. Infatti nei motori a iniezione, la valvola a farfalla del cilindro del motore viene tagliata durante le fasi in cui il freno motore è attivo: di conseguenza la combustione non può avvenire e la maggior parre dei veicoli a iniezione interrompe l’alimentazione del carburante in questo momento.
ESSENZIALE SULLE ELETTRICHE - L’utilizzo del freno motore è ancora più importante nei veicoli elettrici, molti dei quali permettono anche di fermarsi completamente senza bisogno di toccare i freni tradizionali. Quando il conducente solleva il piede dall’acceleratore, il motore elettrico della vettura converte l’energia cinetica in elettrica agendo da generatore, trasferendo l’energia prodotta alla batteria per poterla utilizzare successivamente. La maggior parte delle EV consentono di regolare la potenza del freno motore per recuperare più o meno energia.
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