I ritocchi estetici non alterano la linea, elegantissima, di questa spider con tetto in alluminio (che si ripiega in 20 secondi fino a 40 km/h): cambia la mascherina, con griglia “a diamanti” per le versioni più ricche, facendo il paio con i paraurti ridisegnati (più aggressivo quello anteriore, che presenta uno spoiler con generose prese d’aria) così come i fanali. Novità anche sotto pelle: la SL 400 (con motore 3.0 V6) ha ora 367 CV (prima erano 333) e 500 Nm di coppia; la SL 500 da 455 CV (erogati dal 4.7 V8) e 700 Nm è immutata. Per entrambe il cambio automatico sequenziale ha 9 marce anziché sette. Nessuna modifica, infine, per le versioni AMG (con cambio automatico a 7 marce): la SL 63 conferma il 5.5 V8 da 585 CV e 900 Nm, la SL 65 il poderoso 6.0 V12 da 630 CV e 1000 Nm. Ipotizzabile che il listino parta da circa 105.000 euro.