Con 156 CV, la più potente delle Opel Corsa elettriche è molto scattante e offre una buona autonomia per il tipo di auto. La guida gradevole e precisa e il razionale e pratico abitacolo fanno da contropartita a una dotazione che dovrebbe essere più completa. Riuscito l’aggiornamento dell’infotainment, ben rifinito (ma non molto ampio) il baule.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Con il restyling del 2023, oltre che con 136 CV la Opel Corsa elettrica c’è anche nella versione che abbiamo guidato, che ne ha 20 in più. Migliora lo sprint (il tempo nello “0-100” cala di 4 decimi) e le riprese; la spinta, comunque, cambia parecchio in base alla modalità di guida selezionata. Per il tipo di auto (un’utilitaria), l’autonomia non è niente male: in un tragitto misto siamo riusciti a percorrere 350 km prima di scaricare la batteria da 48 kWh.
Complici i cerchi di 17” optional (di serie sono di 16”), la Opel Corsa elettrica assorbe le buche in maniera un po’ più brusca di prima, senza peraltro aggiungere molto alle già apprezzate qualità di guida: l’auto, infatti, rimane vivace, oltre che agile nel traffico e tra le curve, dove. Ridotti gli spazi d’arresto, ma nelle frenate decise il pedale “affonda” troppo.
La Opel Corsa elettrica col motore da 156 CV è disponibile in un unico allestimento dal prezzo piuttosto elevato (anche se dal momento della prova è sceso in maniera significativa). La dotazione, tuttavia, non è delle più ricche: ci sono i sensori dell’angolo cieco e il caricatore in corrente continua da 100 kW, ma quello in alternata da 11 kW si paga a parte (di serie arriva a 7,4 kW: servono più di sette ore per “riempire” la batteria) e il “clima” automatico è solo monozona. Sono compresi in costosi pacchetti a pagamento pure il cruise control adattativo e il navigatore. Nei test per la sicurezza svolti dall’Euro NCAP nel 2024 l’auto ha ottenuto un punteggio di cinque stelle.
Plancia e comandi
La plancia della Opel Corsa elettrica ha un aspetto austero ma gradevole, grazie alla plastica morbida che ne riveste la parte superiore e agli inserti di colore grigio. Molte funzioni si azionano con pratici comandi fisici, come i pomelli nella consolle per il “clima” automatico monozona o il tasto per gestire gli aiuti alla guida. Lo schermo centrale, leggermente orientato verso il guidatore, è un po’ troppo in basso, ma mostra numerose informazioni, tra cui il funzionamento del motore e della batteria. La piastra per la ricarica wireless dei telefonini è in un pacchetto a pagamento che comprende anche il navigatore, le cui informazioni sono ripetute nel mini cruscotto di 7”; il display offre ben otto configurazioni diverse ma ha una grafica un po’ spoglia e alcune scritte troppo piccole.
Sistema multimediale
Con il restyling, l’infotainment dell’Opel Corsa elettrica è migliorato parecchio: la grafica rimane piuttosto austera, ma è più personalizzabile e intuitiva, e i 10” del display sono meglio sfruttati per fornire informazioni importanti. Il navigatore, utile per cercare le colonnine di ricarica, è in un pacchetto a pagamento.
Abitabilità
Davanti, nella Opel Corsa elettrica, c’è tutto l’agio che serve: lo spazio non manca e i sedili con fianchetti pronunciati trattengono bene il corpo in curva. I battenti delle porte posteriori avanzati di 14 cm rispetto allo schienale rendono un po’ scomodo l’accesso al divano, che ha la seduta piatta ed è confortevole per due persone. Mancano le maniglie di appiglio nel soffitto, ma nelle porte ci sono delle tasche in cui è possibile riporre dei piccoli oggetti.
Bagagliaio
All’ampio e curato baule della Opel Corsa elettrica si accede tramite un portellone non molto ampio, ma di forma regolare. La protezione in plastica per l’occhiello della serratura è una finezza, mentre i ganci nelle pareti sono utili per appendere delle borse. Nel vano si possono stivare due valigie una sull’altra, più alcune borse grazie alla buona distanza tra la cappelliera e il fondo. Lo schienale del divano è reclinabile con frazionamento 60:40 e quando è giù si crea un gradino alto 12 cm.
In città
In Eco la risposta del motore della Opel Corsa elettrica è un po’ fiacca, ma sufficiente per destreggiarsi nel traffico, dove torna utile la modalità “B”: per caricare la batteria in fase di rilascio rallenta così tanto l’auto, che il pedale del freno va premuto quasi solo per l’arresto. Manca, però, la funzione one-pedal, e sulle sconnessioni si saltella un po’.
Fuori città
Niente male, l’autonomia della Opel Corsa elettrica su questo tipo di percorsi: con una carica, abbiamo percorso 410 km. La guida è facile, lo sterzo preciso e non pesante e, pur con un certo rollio, l’auto è agile. In Normal il motore è omogeneo e brillante; in Sport si fa più pronto, quasi rabbioso. Mordaci i freni, ma la corsa del pedale è eccessivamente lunga.
In autostrada
A 130 km/h costanti la batteria della Opel Corsa elettrica garantisce 230 km, ma riducendo la velocità a 110 km/h la percorrenza cresce di 70 km. In ogni caso, l’auto è abbastanza silenziosa. Peccato che i sistemi di guida semiautonoma come il centraggio in corsia e il cruise control adattativo siano in un pacchetto a pagamento. Lesta la ripresa dopo un rallentamento.
COMANDI
Oltre che dal display, molte funzioni di bordo si possono gestire in modo immediato attraverso tasti e pomelli fisici.
MODALITÀ DI GUIDA
Sono tre e cambiano in maniera sensibile la risposta del motore, adattandosi bene ai diversi stili di guida. In Eco l’erogazione è dolce per contenere il consumo; in Sport c’è verve.
STERZO
Il comando è leggero alle basse velocità e ha la precisione che serve andando svelti.
CRUSCOTTO
Il display davanti al guidatore è piccolo, ha una grafica troppo minimalista e non è sempre d’immediata lettura.
DOTAZIONE
Di serie c’è solo il necessario. Se si desiderano accessori utili per un’elettrica (come il navigatore o il caricatore in corrente alternata da 11 kW) o per il comfort (come il cruise control adattativo), il prezzo lievita. E non di poco.
FRENI
Lunga e poco modulabile la corsa del pedale.
Motore anteriore | elettrico trifase |
Potenza massima kW (CV)/giri | 115 (156)/n.d. |
Coppia max Nm/giri | 260/n.d. |
Tipo di batteria | ioni di litio |
Tensione-capacità | 350 V - 48 kWh |
Pot. max ricarica da colonnine | |
in corr. alternata | 7,4 kW (11 kW optional) |
in corr. continua | 100 kW |
Tempo max di ricarica | 7 ore 30' (a 7,4 kWh) |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Capacità di traino kg | non consentito |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 406/177/143 |
Passo cm | 254 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1469 |
Capacità bagagliaio litri | 367/1042 |
Pneumatici (di serie) | 195/55 R 16 (205/45 R 17 auto in prova) |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
150,5 km/h | 150 km/h | ||
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 8,1 | 8,1 secondi | |
0-400 metri | 16 | 144,2 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 30,4 | 150,5 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 28,1 | 150,5 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 2,2 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 5,4 | non dichiarata | |
AUTONOMIA | Rilevata | Dichiarata | |
fuori città | 410 km | non dichiarato | |
in autostrada | 230 km | non dichiarata | |
media | 350 km | 402 km | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
Medio | 6,3 km/kWh | 7,9 km/kWh | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 35,5 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 61,4 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 132 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,8 metri | non dichiarato |