In questa versione la Suzuki S-Cross unisce caratteristiche non comuni fra le crossover medie: ha un efficiente sistema ibrido, che dà sprint senza appesantirne i consumi, un dolce e svelto cambio automatico a sei marce e un sofisticato sistema di trazione integrale con quattro modalità. Nella guida la Suzuki S-Cross è agile, sicura, pure divertente, garantendo tutto il comfort necessario, nonostante qualche sobbalzo sulle buche (dure le sospensioni). Merito anche alla spaziosità degli interni che, però, potrebbero essere rifiniti meglio. Lo StarView è l’allestimento più completo che, a un prezzo interessante, offre di serie perfino i sedili riscaldabili e il tetto apribile, oltre a una generosa dotazione di aiuti alla guida: fra l’altro, include il cruise control adattativo con la funzione Stop&Go e il monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Disegnata in collaborazione con il centro stile della casa giapponese di Torino la Suzuki S-Cross ha un frontale possente, ingentilito dal profilo lucido che unisce la mascherina ai fari (full led), fiancate alte (danno un senso di sicurezza) e ben protette da fascioni in plastica nera. Nella parte posteriore spiccano il paraurti massiccio e il ricercato elemento brunito che unisce i fari. Gli interni sono accoglienti, spaziosi e, nel caso della StarView con il tetto apribile panoramico in cristallo, anche luminosi. Non dei più appaganti, tuttavia, l’aspetto delle plastiche dure (specialmente quelle per le porte). Per quanto riguarda la meccanica, è una sola e di tipo ibrido “leggero” a 48 V: il 1.4 turbo a benzina è abbinato a un’unità elettrica da 13,6 CV, che dà il suo contributo in partenza e in ripresa. Nella nostra prova, la Suzuki S-Cross ha ottenuto prestazioni brillanti e bassi consumi. L’esemplare del test è dotato di cambio automatico con convertitore di coppia, che ha convinto per la sua fluidità e la buona prontezza (ha pure le levette al volante per la modalità manuale). Nella guida la Suzuki S-Cross è intuitiva e vispa: le sospensioni poco cedevoli favoriscono l’agilità (con qualche limite per il comfort) e lo sterzo non è pesante.
Le quattro ruote motrici della Suzuki S-Cross (optional) permettono di affrontare con disinvoltura i fondi viscidi e sconnessi e il sistema è sofisticato: attraverso la manopola nel tunnel il guidatore può scegliere fra quattro modalità. Per contenere al massimo gli attriti (e quindi i consumi) in Auto sono le ruote anteriori a muovere l’auto e solo se slittano parte della potenza viene inviata a quelle posteriori. Viceversa, per contenere il sottosterzo in curva (l’allargamento di traiettoria), in Sport il retrotreno dà sempre una spinta e la risposta all’acceleratore è più pronta. Per affrontare i fondi viscidi, come quelli innevati, si seleziona la modalità Snow, mentre nei passaggi più difficili, come su fango e ghiaia, impostando Lock (attiva fino a 60 km/h) si blocca il differenziale centrale: la coppia motrice è ripartita equamente fra i due assi. Il più ricco allestimento StarView ha di serie il cambio automatico a sei marce, la funzione Stop&Go per il cruise control adattativo e il tetto apribile in cristallo. Priva di questi dispositivi, la meno cara versione Top+ con la trasmissione manuale, sempre a sei rapporti, è comunque completa: offre il climatizzatore bizona, il navigatore e aiuti alla guida come il mantenimento in corsia e il monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori, oltre alla telecamera a 360°.
Plancia e comandi
La plancia della Suzuki S-Cross è attraversata da una fascia centrale morbida e ha un’impostazione classica. La strumentazione, con il contagiri e il tachimetro a lancetta, è completa e facilmente consultabile. Fra le svariate informazioni fornite dal (ben definito) display di 4,2”, anche quelle dedicate al sistema ibrido. I comandi, come quelli del climatizzatore automatico bizona nella consolle, sono intuitivi. Facile pure utilizzare lo schermo tattile di 9” dell’impianto multimediale: posto a sbalzo sulla plancia, si legge agevolmente, fornisce più informazioni per volta e propone tre temi a scelta per personalizzare il fondo. Di serie, oltre al navigatore, anche Android Auto e Apple CarPlay (quest’ultimo con collegamento wireless). Mancano, però, la possibilità di gestire funzionalità da remoto e la piastra per la ricarica senza filo dei telefonini (c’è, però, una pratica presa Usb nel vano alla base della consolle).
Abitabilità
In rapporto alle dimensioni esterne della Suzuki S-Cross, lo spazio è tanto. Ok la posizione di guida alta, con il sedile fasciante il giusto e registrabile in altezza. Assente, però, la regolazione lombare. Dietro, il tetto apribile abbassa leggermente il soffitto: chi è più alto di 180 cm può sfiorarlo con la testa. Comunque, sono presenti le maniglie di appiglio e il divano, largo e piatto, è comodo anche per chi siede al centro: il tunnel nel pavimento non è d’intralcio per i piedi. Fra le comodità, il bracciolo a scomparsa con i portalattina e altri due vani nelle porte per le bottiglie. Di qualità il rivestimento in ecopelle e in tessuto per le sedute.
Bagagliaio
In rapporto agli ingombri dell’auto, il baule della Suzuki S-Cross è ampio: offre 430 litri, che crescono a 440 posizionando lo schienale del divano in posizione eretta. Rinunciando ai posti dietro, la capienza è di 1265 litri. Il vano, di forma regolare, è ben accessibile dall’ampio portellone e la soglia di carico a 73 cm dal suolo non è eccessivamente alta. Fra le soluzioni pratiche, il fondo regolabile su due altezze: in quella più alta, si crea un scompartimento che può contenere la cappelliera quando non serve. Utili anche le due paratie mobili sui lati, per contenere piccoli oggetti o sfruttare tutta la larghezza del baule.
In città
Per il genere di auto, la percorrenza rilevata di 14,5 km/l è buona, segno che il sistema ibrido funziona egregiamente. La pronta risposta del motore, il fluido cambio automatico e lo sterzo leggero aiutano la Suzuki S-Cross nel traffico. Facili i parcheggi: l’auto non è affatto ingombrante, la visibilità è soddisfacente e la telecamera a 360° è di serie. Talvolta, però, le sospensioni “durette” non assorbono al meglio le sconnessioni della strada.
Fuori città
Molto contenuto il consumo: abbiamo misurato 19,2 km/l. La Suzuki S-Cross gradisce andature rilassate ma si presta anche a quelle brillanti: è maneggevole, pronta e il cambio automatico piuttosto svelto. Allo sterzo, però, manca un po’ di precisione e, pur soddisfacenti, gli spazi d’arresto non sono da record (ben modulabile, comunque, il pedale del freno).
Autostrada
A 130 km/h, il rumore del 1.4, che lavora in sesta marcia a 2450 giri, si sente poco e garantisce consumi più che ragionevoli (13,2 km/l rilevati). Efficaci i sistemi di aiuto alla guida (di serie) che consentono all’auto di muoversi quasi da sola, a condizione di tenere le mani sul volante. Stabile in curva, la vettura è rapida nelle riprese dopo i rallentamenti.
Nel fuori strada
Con 17 cm di “luce” al suolo e il sofisticato sistema di trazione integrale la Suzuki S-Cross muove disinvolta anche se quella del test dispone di pneumatici stradali. Nel passaggi più difficili, è utile la funzione Lock, che blocca il differenziale centrale distribuendo equamente e in misura costante la coppia fra i due assi.
EQUIPAGGIAMENTO DI SERIE
Non manca quasi nulla perché include svariati sistemi di aiuto alla guida, navigatore, sedili riscaldabili e perfino il tetto apribile.
MANEGGEVOLEZZA
È una crossover reattiva nei cambi di direzione. Merito, anche, del rollio e del peso contenuti.
SISTEMA IBRIDO
È efficiente: a prestazioni brillanti, unisce consumi contenuti.
TRAZIONE 4x4
Ha quattro opzioni di funzionamento, compreso il blocco del differenziale centrale.
PIASTRA DI RICARICA
Quella per la rigenerazione dei telefonini non è prevista.
PLASTICHE
Hanno un aspetto un po’ troppo economico, soprattutto quelle scelte per le porte.
SOSPENSIONI
La taratura rigida favorisce l’agilità: sulle sconnessioni della strada va messo in conto qualche contraccolpo.
STERZO
Ha qualche limite alle andature brillanti, dove non guasterebbe un pizzico di precisione in più.
Motore a benzina | |
Cilindrata cm3 | 1373 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 95 (129)/5500 |
Coppia max Nm/giri | 235/2000-3000 |
Motore elettrico | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 10 (13,6)/n.d. |
Coppia max Nm/giri | 50/n.d. |
Tipo batteria | ioni di litio |
Emissione di CO2 grammi/km | 139 |
No rapporti del cambio | 6 (automatico) + retromarcia |
Trazione | integrale |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Capacità di traino kg | 1500 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 430/179/159 |
Passo cm | 260 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1310 |
Capacità bagagliaio litri | 430-440/1265 |
Pneumatici (di serie) | 215/55 R 17 |
Serbatoio litri | 47 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 5a a 4650 giri | 192,9 km/h | 195 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 10,2 | non dichiarata | |
0-400 metri | 17,2 | 130,6 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 31,7 | 163,0 km/h | non dichiarata |
RIPRESA IN DRIVE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 29,4 | 164,2 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 27,8 | 166,8 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 3,2 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 7,1 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 14,5 km/litro | non dichiarato | |
Fuori città | 19,2 km/litro | non dichiarato | |
In autostrada | 13,2 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 15,5 km/litro | 16,4 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 39,7 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 66,1 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 134 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,8 metri | 10,8 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Suzuki S cross usate 2019 | 12.850 | 12.850 | 1 annuncio |
Suzuki S cross usate 2020 | 13.490 | 16.100 | 3 annunci |
Suzuki S cross usate 2021 | 10.950 | 15.630 | 20 annunci |
Suzuki S cross usate 2022 | 18.400 | 26.050 | 11 annunci |
Suzuki S cross usate 2023 | 20.990 | 24.950 | 12 annunci |
Suzuki S cross usate 2024 | 21.700 | 23.340 | 4 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Suzuki S cross km 0 2022 | 24.900 | 45.920 | 15 annunci |
Suzuki S cross km 0 2023 | 26.900 | 31.860 | 8 annunci |
Suzuki S cross km 0 2024 | 24.450 | 26.770 | 28 annunci |
Suzuki S cross km 0 2025 | 22.400 | 26.700 | 3 annunci |