I veicoli di “utilizzo strumentale” all’attività di impresa sono quelli senza i quali l’impresa stessa non può essere esercitata: per esempio, le autovetture per le scuole guida o per le società di noleggio. Fanno parte di questa categoria anche i veicoli omologati N1, cioè gli autocarri, che comunque devono avere un impiego inerente all’attività. I mezzi “strumentali” godono di un trattamento fiscale di favore, e per questo motivo non sono utilizzabili in ambiti extra lavorativi. L’accertamento della violazione di questo principio è punito con una sanzione amministrativa e con la sospensione della carta di circolazione fino a 6 mesi, ma può comportare anche una segnalazione all’Agenzie delle Entrate che potrebbe avviare un accertamento fiscale. Per le autovetture aziendali si parla di “utilizzo promiscuo” se queste vengono affidate ai dipendenti sia per motivi di lavoro sia per un utilizzo privato. Infine, le autovetture intestate alla società possono essere assegnate ai dipendenti come puro benefit da utilizzare in ambito privato: si parla allora di “utilizzo personale”.