Una start up olandese cerca investitori per produrre la sua monoposto elettrica in grado di inclinarsi in curva e di raggiungere una velocità massima di 130 km/h.
Piccoli e pratici i quadricicli si stanno diffondendo nelle nostre città. E, quelli elettrici tipo L7 sono i più brillanti. Ne è un esempio la Desner W300 Family, fra i pochi con quattro posti veri, che abbiamo guidato.
L’aumento di capitale servirà all’azienda in questa delicata fase di avvio della produzione in Italia del quadriciclo elettrico, che verrà proposto in ben 11 varianti.
I quadricicli non leggeri (detti anche pesanti) sono veicoli versatili, guidabili con patente B1 e con velocità massima 80 km/h. Cosa sono nel dettaglio e differenze con i quadricicli leggeri.
Pratici, poco ingombranti e guidabili anche dai quattordicenni, i quadricicli “a pila” sono una valida alternativa per la mobilità urbana: abbiamo guidato la Tazzari Minimax.
Ultima creazione della celebre officina romana, la Giannini Uso è un quadriciclo pesante al 100% elettrico il cui look avventuroso si rifà in parte alla Fiat Panda 4x4.
Il costruttore francese Aixam è uno dei maggiori produttori di microcar, o meglio quadricicli leggeri, alimentati a motore termico oppure in versione elettrica. Al Salone di Parigi ha presentato diverse novità.
La crossover compatta Ford Puma ora c’è pure in versione elettrica. Davvero notevole lo spazio per i bagagli e gradevole la guida, ma le manca l’utile guida monopedale. E l’autonomia si preannuncia ridotta.
La prima elettrica della casa giapponese è una compatta suv con un abitacolo spazioso e confortevole. Nella variante con due motori elettrici per complessivi 184 CV che la rendono una 4x4 è svelta e sicura. Piccolo, però, il baule. In vendita da autunno 2025.
Prodotta in soli 914 esemplari, la Maserati GT2 Stradale è la versione più “estrema” della supercar MC20. Ancora più efficace in pista senza essere troppo rigida su strada, va completata con un pacchetto optional da 18.000 euro.