LA GAMMA SI ALLARGA - La gamma della Mitsubishi in Europa si amplierà a partire dal 2025 con l’arrivo di due nuovi modelli. Il primo, con ogni probabilità, sarà basato sulla Renault Sybioz, sulla scia di quanto già accade con la ASX derivata Captur e la Colt sulla base della Clio (le due case fanno parte, insieme alla Nissan, di un’alleanza globale). Il secondo modello sarà solo elettrico e dovrebbe essere basato sulla Renault Scenic. Queste due vetture si aggiungono alla nuova Outlander, anch’essa prevista il prossimo anno (qui per saperne di più), portando a cinque i modelli presenti nella gamma Mitsubishi per il mercato europeo.
LA IBRIDA - Prodotti in Europa sulle stesse linee delle gemelle marchiate Renault, i nuovi modelli della Mitsubishi dovrebbero riproporre i motori offerti dalle controparti francesi. Quindi la versione Mitsubishi della Symbioz dovrebbe avere l’architettura full hybrid basata sul quattro cilindri 1.6 a benzina, capace di esprimere una potenza totale di 143 CV. Se però la Renault Symbioz fa a meno delle varianti a benzina, mild hybrid e Gpl disponibili sulla Captur (da cui è a sua volta derivata), può essere che almeno una di queste possa essere riproposta sul modello della Mitsubishi: del resto anche la gamma motori della ASX differisce leggermente da quella della Captur (la giapponese viene offerta anche con il 1.3 mild hybrid da 140 CV, non disponibile sulla francese).
L’ELETTRICA - Più difficile invece ipotizzare soluzioni diverse sul modello con il logo Mitsubishi della Scenic. Quest’ultima è offerta unicamente elettrica e in due varianti, da 170 o 218 CV, rispettivamente con 430 e 625 km di autonomia dichiarata. Con le vetture di derivazione, i nuovi modelli della Mitsubishi condivideranno certamente anche i sistemi di assistenza alla guida e l'infotainment basato su Google Automotive.