La seconda edizione della Porsche Panamera rimane fedele al modello lanciato setti anni fa, ma guadagna in dinamismo e compattezza: il posteriore appare più filante e richiama da vicino la coda della coupé 911, facendo sembrare la berlina più corta dei suoi 505 cm. A queste modifiche si accompagna l’esordio di una nuova base meccanica, a trazione posteriore, che ospita motori dalla potenza elevatissima: al lancio sono disponibili quelli a benzina da 441 e 549 CV, il diesel da 421 CV e l'ibrida plug-in da 462 CV. Il prezzo molto elevato (da 113.522 euro) si giustifica anche con la quantità di tecnologia presente nell’abitacolo: sul tunnel, ad esempio, sono previsti comandi touch.