Panda o Pandina? Due personalità distinte per l’auto più venduta in Italia: una più classica, l’altra più avventurosa. Per tutte il motore è il 3 cilindri aspirato ibrido leggero da 70 CV.
La Fiat Grande Panda è disponibile ibrida o elettrica, ricorda il modello del 1980 e offre interni ampi, comodi e allegri, ma non sempre ben accessibili.
I primi esemplari della Fiat Grande Panda dovrebbero arrivare nelle concessionarie italiane a febbraio 2025. Al lancio saranno disponibili due allestimenti, altrettanti motori e sette colori.
A differenza di quanto avviene in Italia, dove la produzione di vetture del marchio torinese prosegue col contagocce, a un anno dall’apertura dello stabilimento di Tafraoui i numeri sono in continua crescita.
I clienti francesi e olandesi possono ora ordinare la nuova citycar della Fiat, solo nella sua variante elettrica, accedendo in questo modo agli incentivi proposti dai rispettivi governi.
In occasione dei 125 anni della Fiat il numero uno del marchio ha annunciato i nuovi modelli fra cui la Grande Panda, ordinabile da ottobre 2024, e la 500 ibrida, in arrivo a fine 2025.
La Fiat risponde alle polemiche con il governo sull’italian sounding con uno spot in cui sostiene che non serve un simbolo per essere italiani. Qui per saperne di più.
Dalla stessa base della nuova generazione della Panda nasceranno altri quattro modelli globali, tra cui una suv e una fastback, che verranno lanciati entro nei prossimi 3 anni.
Nel 2023 la Fiat ha migliorato del 12% rispetto all’anno precedente consegnando 1,35 milioni di veicoli. Ottimi i risultati ottenuti in Sud America, in Turchia e in Algeria.
Contestualmente al lancio della 500e negli Stati Uniti, la Fiat inaugurerà un edificio che porta il suo nome e offrirà ai residenti tante opportunità di mobilità sostenibile.
L’intera struttura dell’ex storico stabilimento di via Nizza fornirà preziosi spunti nella definizione dello stile dei futuri modelli della casa torinese.
Nel 2023 saranno lanciati due nuovi modelli: uno di questi sarà la piccola suv basata sulla Jeep Avenger, l'altra potrebbe essere il quadriciclo derivato dalla Citroën Ami.
Non solo utilitarie best-seller: nell’arco della sua storia ultracentenaria, la più grande fabbrica di automobili italiana si è distinta anche per i suoi modelli sportivi.
Scomparso a 81 anni il 24 gennaio 2003, Gianni Agnelli è stato uno degli ultimi capitani d’industria e un indiscusso simbolo d’eleganza italiana nel mondo. A 20 anni dalla morte, lo ricordiamo così.
In un incontro con la stampa italiana a latere della presentazione della nuova Abarth 500 elettrica, il ceo della Fiat e dello Scorpione ha parlato del futuro di entrambi i marchi.
Prodotta in soli 33 esemplari, l’Alfa Romeo 33 Stradale ricorda nelle forme l’omonima coupé del 1967. Di sicuro valore collezionistico, ha prestazioni da vera supercar ma alla guida non intimorisce. Il 3.0, però, potrebbe “suonare” meglio.
Audi A6 Avant TDI 204 CV S line edition quattro S tronic
La nuova Audi A6 Avant è una slanciata wagon lunga ben cinque metri, ma ha un baule più piccolo di prima. Con gli optional il comfort diventa elevato però il prezzo sale parecchio. Silenziosa e non pigra l’unica diesel (per ora): la 2.0 mild hybrid.
La Volkswagen Tayron, in pratica una Tiguan più lunga di 25 cm, è una suv comoda e pratica, ma non certo agile. L’ibrida plug-in fa tanta strada in elettrico, ma non può avere i sette posti.