ELETTRICHE SÌ, MA IL DIESEL CONTINUA - Alla due giorni annuale dedicata a chi usa l’auto per lavoro (Company Car Drive, 23 e 24 maggio 2018, presso l’autodromo di Monza) la Mercedes è presente in forze (nella foto sopra): con tutti i modelli della gamma che possono interessare i clienti business, dalla nuovissima media Classe A al possente pick-up X. La prima è esposta anche nell’affascinante versione elettrica (per ora è un prototipo), caratterizzato dal logo EQ, il brand del gruppo Daimler nato per contraddistinguere i modelli elettrici e ibridi Mercedes e Smart. La presenza all’autodromo lombardo di questa concept a tre porte (la versione di serie, che arriverà al più tardi nel 2022, ne avrà cinque) sottolinea quanto il gruppo tedesco creda nei modelli a batteria. Lo conferma il fatto che da giugno 2019 la Smart a benzina non verrà più prodotta: dopo, tutte le nuove citycar fortwo e forfour saranno elettriche. Non solo, il gruppo prevede che nel 2025 le versioni a corrente rappresenteranno fra il 15 e il 25% della propria gamma. Sono percentuali di rilievo, ma indicano anche che l’addio ai motori a benzina e a gasolio è ben lontano. Infatti, nelle versioni più recenti, caratterizzate da emissioni molto ridotte, costituiranno ancora per parecchi anni la scelta migliore per la gran parte degli utenti, soprattutto chi fa un uso intensivo dell’auto. Come i clienti Mercedes, e ancor di più come quelli che utilizzano la vettura per lavoro.
EXTRA, ANCHE NELLA DOTAZIONE - Christian Catini, il responsabile flotte di Mercedes-Benz Italia presente al Company Car Drive, ha dato un’idea dell’importanza per la casa tedesca dei clienti con partita Iva. Il settore Business, rappresentato da piccole e medie imprese (PMI) più i noleggi a lungo termine, costituisce circa il 40% delle consegne del marchio tedesco nel nostro paese: sostanziosa, in particolare, la quota delle PMI, il 15%, a fronte di una media complessiva di tutte le case automobilistiche del 5%. Per il noleggio, si prevede un’ulteriore crescita legata all’arrivo proprio in questi mesi della nuova Classe A e della C aggiornata (con motore diesel di due litri al posto del vecchio 2.1). Già con le versioni precedenti, fino a oggi questi due modelli hanno rappresentato il 37% della presenza Mercedes nel settore delle aziende e delle partite Iva. Molto interesse sta poi riscuotendo l’allestimento Business Extra, introdotto a metà 2017 per otto modelli e riservato al noleggio a lungo termine: include gli accessori più gettonati dai gestori delle flotte (come i fari full led, la regolazione del supporto lombare e i sensori di parcheggio) con un risparmio superiore ai 3.000 euro rispetto al classico allestimento Business.