Derivata dalla Coupé, della quale riprende non solo lo stile ma pure le valide qualità dinamiche, la BMW Serie 4 Gran Coupé strizza l’occhio alla famiglia con l’aggiunta di due porte posteriori - in verità non ampie - e di un pratico e bene accessibile bagagliaio. La M Sport ha sospensioni irrigidite ma non è per nulla scomoda, e con il 2.0 a gasolio da 190 CV - nel nostro caso abbinato al cambio automatico - si rivela briosa, ma senza impressionare; in compenso, consuma poco. Il prezzo, però, è elevato, e la dotazione va integrata a pagamento anche per quanto riguarda i dispositivi per la sicurezza.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
La BMW Serie 4 Gran Coupé ha lo stesso dinamismo estetico della Coupé, con la quale condivide molto: la piattaforma tecnica (quella della Serie 3 berlina prodotta dal 2011 al 2018), le dimensioni (identiche la lunghezza e la misura del passo) e, addirittura, il prezzo. In più offre la praticità della carrozzeria a cinque porte (anziché a due): quelle posteriori non sono ampie, ma in compenso il portellone sì. Ed è notevole - per una vettura così filante e sportiva - pure il bagagliaio, che con i suoi 480/1300 litri di capacità non fa troppo rimpiangere quello della famigliare Serie 3 Touring (495/1500 litri). Vivace, anche se non davvero “cattivo”, il 2.0 a gasolio da 190 CV della 420d è silenzioso e davvero parco, e si sposa alla perfezione con il cambio automatico a 8 marce, soprattutto quello sportivo dell’esemplare in prova, che prevede anche le palette al volante e la funzione Launch Control (controlla motore e trasmissione per dare il massimo nello sprint da fermo); inoltre, aggiunge alle modalità di guida quella denominata Sport+, che rispetto alla Sport lascia più libertà d’azione al guidatore poiché innalza la soglia di intervento dell’Esp. Dedicato ai clienti più esigenti in tema di dinamica pure l’allestimento M Sport, quello top, che comprende lo sterzo con demoltiplicazione variabile e le sospensioni sportive (ma, comunque, sufficientemente rispettose del comfort), oltre a dettagli estetici come le cornici dei finestrini scure anziché cromate. Tuttavia, sul fronte della sicurezza la BMW Serie 4 Gran Coupé può vantare solo l’indispensabile: optional addirittura la frenata automatica d’emergenza, un dispositivo ormai standard anche in modelli con meno pretese, abbinata (in pacchetto) con l’avviso di involontario salto di corsia. Rientra nella lunga lista degli optional anche il cruise control adattativo, mentre non è disponibile l’allarme contro il colpo di sonno, che molte rivali offrono.
Plancia e comandi
Davvero originale il taglio asimmetrico della plancia della BMW Serie 4 Gran Coupé, rimarcato dal divisorio che – percorrendo l’alto tunnel che separa le poltrone – sale dal bracciolo centrale al cassetto di fronte al passeggero (né ampio né refrigerato); in opzione gratuita si può avere il profilo longitudinale in alluminio. I comandi fisici sono a portata di mano, inclusa la manopola, di fianco alla tradizionale leva del freno a mano meccanico, dalla quale si controlla il sistema multimediale (in alternativa si può agire sullo schermo tattile di 8,8”, che, però, è lontano dal posto guida). A pagamento si possono aggiungere il cruscotto digitale con grafica che si adatta alla modalità di guida e l’head-up display, che proietta sul parabrezza varie informazioni (come la velocità della vettura o l’ultimo limite di velocità incontrato); optional la radio Dab e l’interfaccia Apple CarPlay (mentre Android Auto non è previsto).
Abitabilità
Nella zona anteriore lo spazio non manca, e si viaggia su ben conformate poltrone, efficaci nel trattenere il corpo nelle curve grazie ai pronunciati fianchetti rivestiti in Alcantara (con cuciture blu) e alla parte centrale in tessuto a trama larga a rombi. Niente male neppure il divano, meno “infossato” di quello della coupé e, se si è in due, tutt’altro che scomodo (per quanto non agevole da raggiungere a causa dell’andamento discendente del tetto della BMW Serie 4 Gran Coupé). Meno “coccolato” degli altri l’eventuale quinto passeggero, penalizzato dal tunnel centrale, dal mobiletto con le bocchette d’aerazione e dalla seduta poco imbottita e rialzata (chi è più alto di 185 cm sfiora il soffitto con la testa).
Bagagliaio
Non piccolo (480/1300 litri) per essere quello di una coupé (seppure a cinque porte), il bagagliaio è ben sfruttabile grazie alla forma regolare e ai 48 cm di altezza utile fra pavimento e tendalino; quest’ultimo è suddiviso in due parti, una delle quali solidale al portellone (con apertura elettrica). Fra le soluzioni della BMW Serie 4 Gran Coupé che incrementano la funzionalità, lo schienale in tre sezioni (abbattendo quella centrale, più stretta, si possono stivare oggetti lunghi mantenendo quattro posti), la presa a 12 V e le reti portaoggetti laterali. Ha le dimensioni di una scatola da scarpe, invece, il minuto vano nel doppiofondo.
In città
Le sospensioni sportive (ma la vettura è ordinabile anche con assetto standard, senza sovrapprezzo) non penalizza troppo il comfort sul pavé, e il cambio automatico è “morbido” e puntuale anche a bassa velocità. Nel traffico intenso, tuttavia, si devono fare i conti con la ridotta visibilità della BMW Serie 4 Gran Coupé, dovuta alla posizione di guida davvero bassa, e in manovra ci si deve affidare ai sensori di distanza (di serie anche davanti) oltre che alla telecamera perimetrale (optional). Contenuti i consumi: abbiamo rilevato 15,6 km/l.
Fuori città
I 190 CV della 420 Gran Coupé (che fuori città percorre oltre 20 km/l) assicurano il brio necessario, e la vettura risulta sempre ben bilanciata e incollata alla strada (ancor più con le gomme larghe e ribassate opzionali). La modalità di guida Sport innalza il regime di cambiata (attuabile anche tramite i paddle al volante, solidali alle razze ma non sufficientemente lunghi) e appesantisce lo sterzo, che è davvero diretto e, grazie alla demoltiplicazione variabile, richiede di essere ruotato pochissimo nelle curve strette (ma è anche scevro da “nervosismi” quando la velocità cresce).
In autostrada
A bordo della BMW Serie 4 Gran Coupé i lunghi viaggi scorrono in tutta comodità, complici pure il buon lavoro delle sospensioni e l’assenza di fruscii; impeccabili la stabilità e la precisione dello sterzo. A 130 km/h, in ottava marcia, il regime del motore è di appena 1900 giri e questo giova tanto al comfort quanto ai consumi, che sono bassi (16,7 km/l rilevati); inoltre, impostando la modalità Eco (che agisce anche sul funzionamento del “clima”) l’elettronica aiuta a sfruttare l’abbrivio per risparmiare carburante, suggerendo quando rilasciare l’acceleratore e disaccoppiando temporaneamente la trasmissione (fra i 50 e i 160 km/h).
Baule
Agevolmente accessibile dal grande portellone, è capace, di forma regolare e ricco di soluzioni pratiche.
Guida
Le sospensioni sportive sono accordate al carattere della vettura ma non troppo rigide. Appagante anche la risposta dello sterzo e del cambio automatico.
Linea
Grinta e slancio sono quelli della Coupé, alla quale questa variante a cinque porte non ha nulla da invidiare in tema di fascino.
Accessibilità posteriore
È penalizzata dal tetto che scende verso la coda. E chi viaggia dietro, se è più alto di 185 cm, sfiora il soffitto con la testa.
Dotazione
Sorprende che accessori come la radio Dab o la frenata automatica, ormai di serie anche su molte utilitarie, per questa lussuosa tedesca siano a pagamento.
Quinto posto
La parte centrale del divano è rialzata e rigida; inoltre, il tunnel nel pavimento e il soprastante mobiletto limitano lo spazio per le gambe.
Carburante | gasolio |
Cilindrata cm3 | 1995 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 140 (190)/4000 |
Coppia max Nm/giri | 400/1750-2500 |
Emissione di CO2 grammi/km | 114 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 8 (automatico) + retromarcia |
Trazione | posteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi autoventilanti |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 464/183/139 |
Passo cm | 281 |
Peso in ordine di marcia kg | 1540 |
Capacità bagagliaio litri | 480/1300 |
Pneumatici (di serie) post. | 225/45 R18 ant. - 255/40 R18 post. |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 7a a 4300 giri | 230,0 km/h | 231 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 7,5 | 7,3 secondi | |
0-400 metri | 15,4 | 143,6 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 28,4 | 184,8 km/h | non dichiarata |
RIPRESA IN DRIVE S | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 26,8 | 185,8 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 25,7 | 186,6 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 2,5 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 5,5 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 15,6 km/litro | 19,6 km/litro | |
Fuori città | 20,4 km/litro | 25,6 km/litro | |
In autostrada | 16,7 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 17,9 km/litro | 23,3 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 37,3 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 64,4 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 133 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,5 metri | 11,3 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Bmw Serie 4 gran coupe usate 2018 | 32.000 | 33.420 | 4 annunci |
Bmw Serie 4 gran coupe usate 2022 | 43.500 | 46.370 | 3 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Bmw Serie 4 gran coupe km 0 2018 | 35.900 | 35.900 | 1 annuncio |