La nuova Leasys punta a un milione di auto per il 2026
La nuova Leasys, di cui sono soci Stellantis e Crédit Agricole, ha come obiettivo quello di diventare leader europeo del noleggio entro tre anni.
NOLEGGIO MULTIMARCA - “Una nuova società di mobilità specializzata nel noleggio multimarca, di cui Stellantis e Crédit Agricole sono co-proprietari”: così Rolando D’Arco, ceo di Leasys, definisce l’azienda che amministra. Lo ha fatto durante un incontro stampa a Roma, appena terminato, svoltosi all’ombra del Colosseo. Una nuova società che è “il consolidamento delle attività commerciali di Leasys e Free2move Lease. Obiettivo, diventare un leader europeo del noleggio con una flotta di un milione di veicoli entro il 2026”. Partendo dall'attuale quota di 828.000 unità, e sfruttando la presenza in 11 Paesi del Vecchio Continente, fra cui l’Italia. Si parte infatti dal settimo posto di Free2Move Lease e dal nono di Leasys nel long rent europeo: col consolidamento, la nuova Leasys sale alla quinta piazza.
SU QUALI BASI - La formula piace alle aziende e ai privati (con o senza partita Iva), anche in ottica transizione ecologica: un canone mensile per disporre delle auto per anni, con servizi all inclusive. Ovviamente, la concorrenza è notevole. Ecco perché D’Arco ha parlato di “noleggio a lungo termine e leasing su misura, per ogni tipo di cliente. Con un ventaglio di proposte, fra cui il medio termine, ossia il noleggio plurimensile, rinnovabile ogni 30 giorni. Cui si affianca il car sharing aziendale”.
OTTIMIZZAZIONE - Infine, per ottimizzare i canoni e l’utilizzo delle auto, Leasys si avvale della telematica (“talvolta più di un dispositivo per auto”, ha detto D’Arco). E di un sistema di monitoraggio puntuale dei feedback ricevuti dai clienti, attraverso questionari che mirano a valutarne l’esperienza.
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