A MISURA DI MANAGER - La Mercedes Italia ha scelto la cornice di Company Car, una delle più importanti rassegne (“in scena” l'11 e il 12 maggio all'Autodromo di Monza) dedicata alle vetture aziendali e alle flotte, per mostrare in anteprima europea la Mercedes GLC Coupé (foto sopra), la suv sportiva protagonista al recente Salone di New York (25 marzo-3 aprile). La sede non è stata scelta a caso: come ci ha anticipato il responsabile flotte della Filiale italiana, Massimiliano Gardoni, per la GLC Coupé saranno previsti allestimenti specifici business per farne (assieme alla nuova Classe E) uno dei modelli su cui puntare per aumentare la penetrazione in un canale che "dovrebbe totalizzare a fine anno circa 620.000 veicoli, per una quota di mercato pari al 35%". La GLC Coupé sarà in prevendita da giugno, con prezzi intorno ai 56.000 euro: i primi esemplari dovrebbero essere consegnati in settembre.
TRANQUILLI, FRENA DA SOLA - Nello stand della Mercedes, i riflettori erano puntati naturalmente anche sulla Mercedes Classe E, vettura "business" per definizione (qui sotto). Nella due giorni monzese sono stati previsti test in pista e su un piazzale attrezzato ("Intelligent City") per far provare a manager delle flotte e responsabili degli acquisti l'efficacia dei sistemi di sicurezza che (come sottolinea sempre Gardoni) "oltre a garantire la sicurezza dei guidatori professionali permettono alle aziende di risparmiare tempo e denaro. Diminuendo il numero di incidenti lievi si abbattono, infatti, i tempi di fermo auto necessari per le piccole riparazioni, permettendo anche una gestione più efficiente del parco vetture". Nella piccola città simulata, attrezzata nell'aria antistante i paddock, è stata mostrata l'efficacia del Brake Assist, il sistema di frenata automatica che permette di evitare impatti anche negli incroci, quando un veicolo sbuca d'improvviso di lato, limita il rischio di investimento dei pedoni e, in caso di incolonnamenti improvvisi, arresta il veicolo prima dell'impatto. L'occasione è stata buona anche per vedere all'opera il Remote Parking Pilot, il sistema di parcheggio semiautomatico comandabile dall'esterno della vettura tramite smartphone.
CAR TO X - Tra le novità hi-tech della nuova Mercedes E c'è anche il protocollo di comunicazione Car-to-X. La berlina tedesca è la prima vettura di serie al mondo a disporre di tale tecnologia, che permette di comunicare con altre vetture e, ove possibile, con le infrastrutture stradali: per esempio, segnalando la presenza di code agli altri utenti della strada e alle autorità di gestione delle reti viarie tramite la propria centrale (Daimler Vehicle Backend) e di ricevere informazioni analoghe. Una soluzione in grado di migliorare la sicurezza dell’automobilista, in particolare di quello che per lavoro passa molte ore al volante, ma anche di fluidificare il traffico. Fra i vari sistemi di bordo della nuova Classe E, particolarmente interessante per l'utenza professionale anche il Drive Pilot, che mantiene automaticamente la distanza di sicurezza dagli altri veicoli in autostrada e fa viaggiare la vettura all'interno della propria corsia. Gli si aggiunge lo Speed Limit Pilot, che abbassa automaticamente la velocità del veicolo in caso di nuovi limiti, scongiurando il rischio di multe da Autovelox.
BUSINESS SPORT - A Company Car non poteva, poi, non essere sotto i riflettori la versione Business Sport della Classe E, specificamente dedicata alle aziende. Questo modello si inserisce al di sopra della entry level Sport, rispetto alla quale costa 2.074 euro in più e aggiunge al suo equipaggiamento una dotazione studiata proprio per l'utenza "affari": poltrone riscaldabili rivestite in tessuto, navigatore satellitare Garmin Map Pilot, parking pilot per parcheggi automatizzati, Mirror Pack (specchietti retrovisori interni ed esterni autoanabbaglianti e retovisori esterni ripiegabili elettricamente).